Lo
sviluppo del giro visto da Sud, partenza da
Stradella percorrendo per primo il crinale Est
della Valle del Versa si ridiscende a Valle dopo
Golferenzo e si risale sul crinale Ovest verso
Montecalvo Versiggia.
La striscia
nera che si vede in alto è il Fiume Po,
mentre la striscia bianca a dx rappresenta il
confine Emiliano
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Sono 46km
di saliscendi è un giro adatto a chi ha
già qualche migliaio di Km nelle gambe, di
per sè non si sale in alto, al massimo si
raggiungono i 300m ma se si sommano tutte le salite
il dislivello totale cresce di molto, purtroppo ho
dimenticato di portare il GPS e quindi non vi posso
mostrare il profilo altimetrico.
Il problema
maggiore a cui si va incontro è il continuo
cambio di ritmo, perchè pur svolgendosi per
la maggior parte in cresta le ondulazioni si fanno
sentire ed è un continuo uso del cambio,
indubbiamente una bella palestra per chi si vuole
allenare, un percorso misto assolutamente non
monotono con curve, controcurve, discese veloci ,
qualche tornante il tutto condito da bei
panorami.
Vista da
nord verso sud, le mappe sono tratte da Google
Earth
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Questo
è un giro che vi porta nel santuario dei
vini dell'Oltrepo Pavese, per chi volesse farsi una
cultura sulle tipologie dei vini che vengono
prodotti in questa zona esiste il disciplinare a
cui aderiscono i produttori D.O.C. Oltrepò
Pavese
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Giunti a
Stradella 100m s.l.m è possibile
parcheggiare presso il parcheggio dell'Esselunga o
altri che piu' vi aggradano.
Il
parcheggio è poco distante dalle uscite
Broni-Stradella dell'Autostrada Torino - Piacenza e
ha anche la praticità di essere di fronte
alla strada che porta in direzione Santa Maria
della Versa
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Come si
lascia il parcheggio, pronti via, e si incomincia a
salire, visto che è la prima salita mettete
un bel rapporto agile e incominciate a scaldare la
gamba.
Dopo un po
di curve si arriva già a vedere
Stradella
dall'alto.
Sulla sx
potete scorgere la Basilica di S. Marcello in
Montalino, importante monumento di arte romanica.
Si trova a sx al secondo semaforo partendo dal
piazzale dell'Esselunga
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Dopo aver
raggiunto la prima rotonda la strada spiana, per
poco, e si prende sempre in direzione Santa Maria
della Versa, fino al cartello che indica Montu'
Beccaria
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Dopo
qualche centinaio di metri ci si ritrova già
al cartello di Montu' Beccaria, ma non fatevi
ingannare, Montu' Beccaria si trova in cima oltre
la collina !
Il ponte
che si vede è quello sul torrente Versa che
da il nome alla Valle.
In fondo
alla curva inizia la salita, mentre sulla collina
potete osservare gli ordinati filari di Vite con le
prime verdi foglie
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Basta
affrontare la prima curva e ci si trova a mezza
costa con la strada che inizia a salire fra i
vigneti e Montu'
Beccaria
in cima alla collina.
Solo in
prossimità della collina occorre scalare
qualche rapporto
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Come si
inizia a salire si puo' vedere l'altro versante
della valle che farà da ritorno al nostro
giro, la torre che vedete sulla dx in cima alla
collina si trova in località Montebruciato
ed è un po il riferimento, infatti poco
prima a Canneto termina il giro sulla cresta della
collina e inizia la discesa per il ritorno verso
Stradella.
Ma visto
che siamo solo agli inizi è meglio pensare
al percorso, io fra varie soste per le foto e
qualche spuntino ho impiegato giusto 4 ore per
compiere il giro completo
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Arrivati a
questa rotonda, si proviene dalla sx della foto,
occorre prendere la strada a dx che vi porta verso
il centro del paese
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Ecco il
panorama che appare andando verso il centro,
all'orizzonte una serie di colline che danno verso
l'Emilia, mentre a dx il centro dell'abitato sulla
cima della collina. Dalla partenza sono 6,5km
mentre siamo a 277m s.l.m. in pratica 177m di
dislivello dalla partenza
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La chiesa
di Montu' Beccaria, la prima cosa che appare
curiosa sono le due facciate differenti una accanto
all'altra
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Per chi
vuole scoprire il perchè ho fotografato il
cartello turistico
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La discesa
che da l'accesso alla chiesa, in fronte la sede del
Municipio
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La bici in
attesa di riprendere la strada, vi consiglio una
borraccia capiente, a meno di frequenti soste ai
bar, sotto il sole di mezzogiorno mi ci sono voluti
due rifornimenti
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Lasciato
alle spalle il Municipio ci si infila per questa
stradina con ripida discesa, attenzione in fondo
che c'è un bivio ed occorre svoltare a
sx
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Giunti al
bivio che ho descritto questa è la strada a
sx che bisogna prendere, potrete sincerarvi
dall'ultimo cartello messo a raso terra che indica
San Damiano al colle, poi occorre seguire i
cartelli che indicano Poggiolo
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Poco sotto
Montu' Beccaria c'è Casa Bernardini, da qui
una vista verso i colli Piacentini e gli
immancabili filari di vite
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La strada
prosegue verso Poggiolo in costa alla collina con
la costante dei filari a fianco della
strada
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La campagna
alla periferia nord est di Poggiolo
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Il cartello
indica l'abitato di Poggiolo, 9,5 km dalla
partenza, la strada dopo la curva si immette su
un'altra strada ed occorre svoltare a dx
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Qui occorre
svoltare a dx, seguire l'indicazione Santa Maria
della Versa, è il primo cartello in alto, ma
è poco leggibile.
Sono
senz'altro piu' leggibili le indicazioni per
Guastona e Cerizzola
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Finalmente
dopo tanti filari anche un verde campo di grano del
resto siamo solo agli inizi di Maggio
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I tetti di
cotto luccicano sotto il sole a picco, di
quà il grano e sull'altra collina ordinati
filari di Viti
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Lo sguardo
si perde attorno nelle verdi colline, una strada
che porta a Mosca, uno dei tanti Borghi e in
lontananza i rilievi dei colli
Piacentini
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Arrivati a
questo punto avrete un cimitero alla vostra dx e
piu avanti un bivio, occorre girare a sx. il
cartello indica Rovescala
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Pedalando
pedalando sono arrivato a Mosca!
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Chissà
quale qualità di vitigno è
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Di frazione
in frazione, di collina in collina la strada
prosegue lungo il crinale
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Una cosa
è certa nelle colline circostanti è
tutto un susseguirsi di case, cascinali, frazioni,
paesi
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Giunti a
Torrone 13,5 km percorsi e 354m s.l.m non bisogna
seguire la strada principale ma occorre prendere la
strada davanti a se da dove sta scendendo la
macchina blu.
A chi puo'
servire dopo la curva sulla strada principale
c'è un bar
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Dopo le
frazioni di Torrone, Torrazza la strada prosegue
verso Pizzofreddo, qui siamo a circa 16km dalla
partenza
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Qui siamo a
Pizzofreddo, occorre svoltare a dx verso
Golferenzo.
A chi
servisse un bar se si va diritti c'è ne uno
ad un centinaio di metri. Fino a qui sono 18km
percorsi
Se fino
ad ora avete sudato nel fare le salite, ora inizia
una bella discesa
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Siete
arrivati a metà percorso 21,2km, a questo
incrocio occorre andare diritti prendendo la strada
che scende verso Volpara
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A dx
all'incrocio si trova questa edicola che mostra i
sentieri della zona
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Uno scorcio
fra il verde di Golferenzo
scendendo verso Volpara.
Il borgo
conta 223 abitanti ed è posto a 464m
s.l.m.
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Attenzione
scendendo da Golferenzo vi potreste far prendere
dalla velocità, ma al bivio occorre lasciare
la strada principale e prendere la stradina a sx
che si vede in fronte nella foto, direzione Volpara
.
Dopo
qualche centinaio di metri arriverete ad un'altro
bivio in prossimità di Volpara, svoltate a
dx indicazione Casa Scagni
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Dopo le
frazioni di Torrone, Torrazza la strada prosegue
verso Pizzofreddo, qui siamo a circa 16km dalla
partenza
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Scendendo a
fondo valle si intravede l'abitato di
Soriasco..
Giunti a valle, al bivio prendete la direzione per
Montecalvo V.
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Salendo dal
fondovalle si arriva al bivio di Montecalvo
Versiggia,
occorre svoltare a dx e prendere la direzione Broni
- Castana
Montecalvo
Versiggia si trova a 360 m s.l.m un piccolo borgo
di 600 abitanti dove si trova
l'unico
Museo Italiano dei Cavatappi.
Il nome
Versiggia è preso dal torrente che è
un affluente del torente Versa
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Ora ci si
trova sul versante Est in direzione Broni e
naturalmente anche qui non possono mancare i
vigneti, questo è un tratto in discesa dove
si può lasciar correre la bici
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Cambia il
versante della valle ma i vitigni sono
onnipresenti
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Castana,
750ab. a 290m s.l.m 35km dalla partenza, si trova
in cresta fra la valle di Scuropasso e la valle
Versa, troverete un Castello che risale al X sec.
In fondo
alla strada svoltate a sx
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Una chiesa
in prossimità della frazione di
Rocchetta
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Siete
arrivati in prossimità di
Rocchetta
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Una
graziosa piazzetta a Rocchetta con vista sulla
valle di Scuropasso e un paio di panchine se volete
rilassarvi
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Oltre alla
piazzetta anche la fontana
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Il percorso
sta per terminare mancano pochi km, sotto nella
valle si intravede Broni
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Broni
si
trova adagiata su un terreno alluvionale
all'imbocco della valle di Scuropasso
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Giunti a
questo bivio di Fornace - Serra, svoltate a Dx per
Stradella
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Usciti da
Canneto
Pavese
233 m s.l.m e 38km percorsi, si arriva a questo
punto dove alla vostra sx si puo' vedere la torre
dei ripetitori in località
Montebruciato.
Non vi
resta che prendere a dx in direzione Stradella, il
giro sta per terminare, non prima di aver fatto una
bella discesa a valle fino a Beria.
Poi si
riprende la strada verso Stradella che è
stata fatta all'inizio del giro, vi restano ancora
circa 7km da percorrere
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