|
Salita da Sanremo a Verezzo e pista tagliafuoco Monte Bignone |
|
|
|
|
|
Una breve
salita alle spalle di Sanremo non priva di impegno
fisico L'altimetria
fa vedere che é una continua salita dove la
parte più impegnativa è riservata
alla parte finale sullo sterrato della tagliafuoco
che sale verso il Monte Bignone
Da
Sanremo si prende la via Giuseppe Anselmi che sale
in direzione Verezzo che si raggiunge dopo una
salita di 6 km e un dislivello di 342 m. Poi
rimangono da fare un 2 km di sterrato con 192 m di
dislivello e questa è la parte più
impegnativa Una
fontanella si trovano all'inizio della Tagliafuoco
che sale verso Monte Bignone Senz'altro
una front o una biammortizzata xc o Allmountain
|
Alla ricerca del
percorso alternativo Premessa Ero alla
ricerca di un percorso alternativo alla solita
strada che sale da Sanremo e passa da San Romolo
proseguendo verso il Monte Bignone e guardando su
uno dei numerosi opuscoli che illustrano i giri in
bici che si possono fare in questo territorio
Ligure avevo adocchiato questa traccia alternativa.
Cera però solo un ma da porre in questione;
ovvero loro indicavano la salita da Sanremo al
monte Bignone passando su strada asfaltata per San
Romolo mentre la tagliafuoco la indicavano come
discesa per chiudere l'anello! Quindi il
mio intento di quel tardo pomeriggio era volto solo
ad andare a verificare che tipo di percorso fosse
questa tagliafuoco, perché memore di alcune
viste in Toscana se simile avrei scelto di certo di
non farla!
Quindi
affrontata la bella salita verso Verezzo e San
Donato giunto vicino alla chiesa alla sx della
torre potevo finalmente scorgere il mare in
lontananza. In questo punto mi trovavo a circa 340
m s.l.m. più che sufficienti per essere
panoramici, naturalmente senza degli ostacoli
davanti! Superata la
chiesa si prosegue sino a questo bivio andando a sx
e subito dopo la curva la strada si
allargherà presentando un fondo
sterrato.
Dalla
strada sterrata una vista verso Verezzo Finita la
strada sterrata si arriva ad un incrocio dove
troverete questa croce in ferro e sotto di essa una
fontanella, se vi serve acqua è l'unica
fonte che troverete lungo tutto il
percorso. Da qui non
si farà altro che seguire la strada in
salita Il primo
tratto di salita è abbastanza ripido e
presenta il fondo in cemento ed in breve voltandosi
si incomincia a vedere un po' di panorama verso il
mare. Se
osservate il primo rilievo a sx dove si scorgono
dei tralicci quello sarebbe il punto in cui questa
pista tagliafuoco vi porterebbe. La cima del
Monte Bignone invece è quella alla dx dei
tralicci e vi ci porterò in un prossimo
report. Come ho
descritto all'inizio questa salita è
abbastanza impegnativa anche se da alcune
prospettive non lo darebbe da pensare, ma a questo
proposito tenete a mente la cisterna in centro alla
foto... ... ecco
ora la vedete la cisterna a sx ? Bene lo scatto
precedente era stato fatto più o meno
all'altezza della casa col tetto rosso. Come si
può vedere in un breve spazio ci si è
già alzati di un bel po' di livello, tanto
che ora lo sguardo può spaziare su tutta la
costa facendo vedere a dx il Porto di Sanremo,
più o meno il punto in cui la strada ha
incominciato a salire verso Verezzo. All'incirca
dopo la cisterna il fondo in cemento termina ed
inizia la vera tagliafuoco con fondo sterrato e
alquanto dissestato con profondi canaloni causati
dall'erosione di forti precipitazioni. E ci vuol
poco su queste pendenze che si creino questi
solchi! Sia per le
pendenze e sia per il fondo spesso smosso, qui il
grip dei pneumatici è essenziale oltre
naturalmente ad una buona gamba, ma nulla vieta di
farsi i pezzi difficili scendendo! C'è
comunque alternanza fra duri e corti strappi ed
alcuni tratti in cui la tagliafuoco spiana. Una
cosa comunque è certa: basta questo breve
tratto ed è già sufficiente per
godere di un buon panorama, in questo caso in
direzione del Poggio di Sanremo, del Monte Calvo e
della zona di Arma di Taggia Il tardo
pomeriggio portava con sé degli sbuffi di
vapore con piccole nuvolette che si stavano
avvicinando verso la costa. In
direzione sopra la sella della bici si vede il
porto di Sanremo ... un po'
di zoom ed ecco il porto ed in primo piano
l'autostrada che passa a monte di
Sanremo. Fra uno
scatto ed un altro in pochi minuti il fronte delle
nubi si stava addensando sulla costa Per me sono
stati sufficienti questi due chilometri di sterrato
della tagliafuoco per capire che farla tutta in
salita sarebbe molto impegnativa per cui la mia
missione esplorativa poteva finire qui. Se non
altro mi ha permesso di spaziare un po' con lo
sguardo lungo la costa di Sanremo. Se la
salita presenta difficoltà anche la discesa
su questi fondi smossi è comunque da
affrontarsi con cautela, basta una strizzata di
troppo sui freni e sul ripido per rischiare una
caduta. Ritornato
al punto di partenza della tagliafuoco. Per chi
volesse scendere a Sanremo per un percorso
alternativo invece di ritornare da Verezzo, a
questo incrocio basta scendere a dx troverete un
cartello che segna col pittogramma di una bici un
percorso n° 706 strada San Pietro Parà,
di cui non so altro.
La mia
è stata un breve escursione a scopi
esplorativi che tutto sommato mi ha portato in un
bel punto panoramico sopra Sanremo. Se poi ci fosse
qualcuno che se la sente di andarci avendo letto
quanto ho scritto saprà anche cosa
dovrà affrontare.
buone pedalate a
tutti, Outside
|
pagina creata:22-07-2017 ultimo aggiornamento: 22-07-2017 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
|