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& Via Claudia Augusta Viaggio a tappe fra Würzburg (Germania) e Bolzano |
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Una parte
del lungo tracciato che da Würzburg in alta
Baviera arriva in centro all'Austria. Il tracciato
della Romantische Strasse lungo 366 km parte da
Würzburg e termina a Füssen in
Germania. Nel
contempo sopra la città di Augusta a
Donauwört inizia il tracciato denominato Via
Claudia Augusta andando a sovrapporsi con la
Romantische Strasse. Nel nostro
caso il tracciato attraversa l'Austria sino al
passo di Resia proseguendo lungo la Val Venosta
passando per Merano e con arrivo a
Bolzano. Ancora oggi
non c'è la certezza sul tracciato, in
particolare sul versante Italiano, in quanto vari
studi ipotizzerebbero varie tracce come ad esempio
il passaggio nel Cadore lungo La Piave per poi
attraverso il Passo Montecroce di Comelico
continuare in Val Pusteria per poi da Vipiteno
proseguire verso il Brennero; mentre altri
sostengono un passaggio fra Belluno, Feltre,
Trento, Bolzano, Merano, Passo di Resia. L'altimetria
del tracciato: Una tappa in discesa nulla da
segnalare
Ultima
tappa e come al giro d'Italia una tappa
"passerella". Oggi sarà tutta in discesa
attraversando tutta la val Venosta arrivando a
Merano e proseguendo per finire a Bolzano. |
Oggi ce la
siamo presa comoda partendo alle 10.15. Credo che
sia la partenza più tardiva del viaggio.
Sole alto e una lieve brezza attenuata solo dagli
alberi.
L'abitato
di Clusio, frazione di Malles. All'inizio della
ciclabile, partendo da Clusio c'è una
fontana con acqua fresca dove abbiamo riempito le
borracce
Chicane in
discesa. Pinzare leggermente i freni e ridurre la
velocità per essere pronti a fermarsi
qualora qualcuno sbucasse dalla curva all'ultimo
momento.
Non
c'è nessuno, quindi possiamo andare e
continuare a non pedalare.
Al centro
l'opera 13 dello sbarramento Malles-Glorenza che
faceva parte della seconda linea di difesa dalle
invasioni dei tedeschi. La prima linea si trovava
più a monte, sul lago di Resia. Sulla
sinistra l'abitato di Laudes
Al centro
Malles, più a sinistra Laudes e tra i due si
intravede Burgusio e il Monastero benedettino
(abbazia Marienberg).
Eccoci in
prossimità di Glorenza, mentre Alby verifica
il percorso e cosa vedere. Anche se sappiamo che
sarebbe da girare bene. Ma non possiamo dedicargli
molto tempo.
La
ciclabile corre lungo le mura sud di Glorenza,
ricostruite dall'imperatore del Sacro Romano Impero
Massimiliano I dopo che gli asburgici avevano raso
al suolo la città a seguito della battaglia
della Calva 1500.
La chiesa
di San Pancrazio con la torre rimasta originale dal
1220, anno della costruzione del primo
edificio
Alby
sfreccia nel centro sui sanpietrini. Il centro non
è affollatissimo e le macchine sono
limitate. In fondo si vede l'uscita che conduce a
Malles e al lago di Resia.
Un
giro per la città che mostra in molti angoli
il carattere medioevale. Qui, Alby e un lunghissimo
porticato sotto il quale si trovano piccole
botteghe, un ambulatorio e abitazioni.
Piccola
deviazione verso Sluderno, un po' fuori dalla
ciclabile ma ne vale la pena. Il caldo del sole che
volge a mezzogiorno è mitigato dalla
presenza costante di una leggera brezza.
Che ci
crediate o meno questo ruscelletto è in
realtà il secondo fiume più lungo
d'Italia: l'Adige Il castello
Coira di Sluderno. Ci siamo allontanati dalla
città. La visita al castello è
preclusa dal fatto che dobbiamo fare molti km,
anche se è un peccato non poter godere della
vista di questo edificio medioevale che conserva la
più grande armeria in Europa. |
Montechiaro
dominato dal castello. Dietro quelle montagne si
sale sul passo dello Stelvio.
... sul
passo dello Stelvio, lo valichiamo andiamo a Bormio
a mangiarci una torta e poi torniamo a casa per la
Valtellina.
Magari lo
Stelvio lo faremo un'altra volta, meglio seguire
gli altri verso Merano attraversando la Val
Venosta
Alberto si
rilassa in mezzo a filari di meleti, come nei
ricordi del viaggio del 2012. Qui, in val Venosta,
mele Golden e Stark Delicius a volontà.
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In questa
valle, piena di storia, ogni paese ha un castello
maniero o edifici risalenti al medioevo. Anche
Cengles ha il suo edificio, come mostrano i
cartelli, ma passiamo oltre, perché dobbiamo
ancora mangiare.
In volata
verso il pranzo. La colazione abbondante è
solo un ricordo, e fortunatamente non siamo
più in Germania e doverci preoccupare di
arrivare entro un certo orario per avere qualcosa
da sgranocchiare
Alla fine
tra pizzerie e altri baretti abbiamo preferito una
fiera locale a Lasa dove abbiamo pranzato con pane
artigianale con uva , e del pane di segale con semi
tipico di questa zona Sempre in
discesa seguendo il corso dell'Adige. Poche
pedalate e tanta velocità |
Ultimi
chilometri nella Val Venosta, poi ci
aspetterà una discesa oltre il profilo della
prima montagna, per arrivare a fondo valle
Merano.
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Traccia
GPX
beh! Certo
non è una tappa per tutti gli improvvisati.
Circa 100 km e gli ultimi 40-50 fatti contro vento.
Sì, in discesa ma leggera e ininfluente
considerando la velocità del vento.
buone pedalate a
tutti, Outside
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pagina creata:14-05-2020 ultimo aggiornamento: 15-05-2020 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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