L'Altimetria
Il percorso
è movimentato e caratterizzato da continui
sali e scendi con tratti al 10%. Quindi é
consigliabile un buon allenamento o una ormai
diffusa bici a pedalata assistita che allevia la
fatica, specie se dopo dovete rientrare al punto di
partenza come abbiamo fatto noi.
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Trentino
Nel Comune
di Roncone si trova un lago a 790 m di altitudine
che comprende: strutture sportive - ricreative
dotate di campo di minigolf, campo tennis scoperto
e due parchi gioco per bambini, servizi pubblici e
bar.
Da questa
zona dotata di ampi parcheggi siamo partiti
inserendoci nella ciclopedonale che affianca il
lago.
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Come
scritto sopra la ciclopedonale affianca questo bel
lago alpino con acque balneabili e pare che quel
salvagente dimostri che qualcuno il bagno lo faccia
davvero, anche se penso che l'acqua potrebbe avere
temperature un po' fresche!
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La
ciclopedonale é molto frequentata da
ciclisti e pedoni, che se stanchi, possono
approfittare delle panchine con vista
lago.
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Il lago sta
finendo, sulla riva opposta si notano ampie
porzioni di canneti.
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Rigogliosi
canneti che terminano a bordo della
ciclopedonale.
Come si
può vedere il percorso é dotato anche
di illuminazione.
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Usciti
dalla zona lago un cartello segnala che si é
in direzione di Tione.
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Una bella
area picnic con tanto di barbecue al coperto.
Ricordiamoci che siamo in montagna ed il tempo
può cambiare in fretta e trovarsi che si
mette a piovere nel bel mezzo di una grigliata,
sarebbe un po' spiacevole dover buttare tutto se si
fosse all'aperto senza alcun riparo.
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Ora la
ciclopedonale affianca la strada statale. A dx in
alto al margine del bosco si scorge una
costruzione, si tratta di un centro con pista di
motocross. In fondo alla ciclabile si è
nella loc. Prà di Bondo.
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Arrivati a
Bondo. Sul cartello la scritta (Sella Giudicarie)
é dal 2016 che si é formato questo
Comune esteso.
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Nel 2024
chi non possiede un GPS o uno smartphone con questa
applicazione? In effetti me lo sto chiedendo, visto
che fornisco da tempo la traccia GPX dei report...
ma può essere che qualcuno non ne voglia
sapere di questi dispositivi? Chi lo sa!
Quindi arrivati a Bondo fate attenzione a questa
svolta a dx indicata anche dal cartello marrone in
centro alla foto.
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Arrivati in
fondo alla strada un cartello giallo indica la
ciclabile. sul percorso si trovano cartelli gialli,
marroni, blu; occorre sempre fare attenzione dove
si incontrano dei bivi o incroci a scovare un
cartello.
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Diciamo che
non é proprio una ciclopedonale ma una
strada poderale dove possono transitare i contadini
e chi ha possedimenti lungo la strada.
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Giunti a
questo bivio ci sono due opzioni: Svoltare a sx per
seguire il tracciato ufficiale, oppure svoltare a
dx per una variante alta che vi porta su un tratto
sterrato in mezzo ai boschi, per poi ricongiungersi
al tracciato ufficiale. Noi la variante l'abbiamo
fatta al ritorno, si passa accanto anche ad un
allevamento di trote e salmerini.
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La
strada scende verso Bondo
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Arrivati al
cimitero si proseguirà verso il Santuario
della Madonna del Lares.
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A questo
incrocio ovviamente si andrà a sx verso il
Santuario. La strada a dx è invece quella
del percorso sterrato alternativo, che ho descritto
sopra e che qui si ricongiunge col percorso
ufficiale. A Tione mancano 8,2km.
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La
ciclopedonale attraversa boschi ombrosi ed é
molto bella, ogni tanto si trova qualche panchina a
disposizione.
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Troverete
anche un'ampia area da picnic. Peccato che il forte
contrasto fra il chiaro e lo scuro del bosco; in
questo scatto non renda giustizia di questo bel
luogo.
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Usciti dal
bosco si trova una radura ed alcune case. Ai
margini dei prati hanno messo a protezione delle
pietre per evitare che qualcuno li calpesti.
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Ecco il
punto dove deviare per salire al Santuario della
Madonna del Lares. Scendendo si arriva a Tione con
una bella discesa al 10%.
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Dopo 7,2 km
dalla partenza si arriva al Santuario, situato in
un tranquillo spiazzo erboso fra i boschi.
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Il
Santuario sembra adagiato sopra un curato manto
erboso, il tutto attorniato da un fitto
bosco.
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Gli interni
sono molto semplici con qualche affresco sulla
volta. L'altare è collocato nell'abside.
Alle sue spalle il tabernacolo e sopra la
raffigurazione della Madonna del Lares
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Il report
prosegue e si scende al bivio per proseguire verso
Tione.
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Vi
aspettano una discesa di 3,5 km con i primi 2 km
con pendenze al 10%, occhio ai freni.
Giunti a questo bivio come al solito cartelli un
po' nascosti dalla vegetazione indicano di svoltare
a sx.
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Ancora a
questo stop un cartello sul palo indica di nuovo
una svolta a sx.
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Si arriva
in vista di Bolbeno che lo si
attraverserà
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In questo
punto si svolterà a dx. Sul palo si
intravede il piccolo cartello marrone con freccia
bianca.
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Bolbeno
è il classico piccolo Comune montano
attraversato dalla via principale
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A sx se
avete bisogno c'é una fontana. Qui si
prosegue diritti. Svoltando a dx la strada sale in
direzione del Passo Durone per poi scendere a Ponte
Arche e in direzione opposta al lago di Tenno e poi
Riva sul Lago del Garda.
Vedi questo
report giro
dei 5 laghi
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Al termine
della discesa, allo stop, attraversate la strada
verso i cartelli che si vedono e proseguite sulla
ciclopedonale in direzione Pinzolo
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La Val
Rendena si avvicina
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Ponte sul
Fiume Sarca nei pressi di Verdesina
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Ovviamente
si tratta di un ponte ciclopedonale
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Il nostro
viaggio di andata termina qui in Villa Rendena, non
prima di una meritata sosta pranzo!
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Dopo
esserci saziati abbiamo ripreso la strada del
ritorno
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ci si
avvicina di nuovo al ponte sul Sarca
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In effetti
di ponti costruiti con questo sistema su delle
ciclabili ne ho già visti ma avendo redatto
462 report mi è un po' difficile risalire a
dei simili.
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Un tratto
lungo il Sarca, dove poco più avanti nei
pressi di Tione lo si abbandona.
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Dalla
Ciclopedonale dopo aver lasciato il Sarca si sbuca
qui e se ricordate all'andata si era scesi da
Bolbeno. Ora si deve risalire.
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All'andata
in questo punto vi avevo indicato la fontana e la
strada per il passo Durone. Ecco sotto vedete
l'indicazione del Santuario, ebbene non seguite
quelle indicazioni e proseguite diritti.
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Arrivati a
questo punto occorre svoltare in direzione dei
cartelli, solo che voi starete arrivando dalla
strada di fronte ed è un po' arduo vedere il
cartello.
Da
considerare poi che alle spalle del fotografo la
strada é cieca per cui è molto
improbabile che qualcuno arrivi in bici e tragga
vantaggio della sitemazione dei cartelli
dedicati.
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Si ripassa
davanti alla radura già vista all'andata
solo che qui si vedono le case
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Il bosco
visto sotto una luce diversa sembra ancora
più bello.
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Non manca
una fontana con acqua fresca
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Il Comune
di Bondo visto dalla ciclopedonale
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Come
scritto all'inizio per il ritorno abbiamo scelto
all'incrocio di proseguire su sterrato verso la
troticoltura per poi ricongiungersi al percorso
ufficiale.
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Di nuovo si
passa dalla zona barbecue vicino al lago di
Roncone
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Manca
poco per concludere il report
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La
spiaggia di Roncone si avvicina
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Arrivati a
Roncone si vedono i parcheggi per le auto e la
spiaggia a sx con l'ombra dell'albero.
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Conclusioni
Pedalare in mezzo alle
valli del Trentino su una ciclopedonale, evitando
il traffico della strada statale è sempre
una buona cosa e se poi i paesaggi e i luoghi sono
quelli che ho documentato, cosa volere di
più?
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