Piemonte in bici

Valle Varaita

Salita da Pontechianale al
Colle dell'Agnello (CN)

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Partendo da Pontechianale in Valle Varaita una bella salita con tanti panorami sino al colle dell'Agnello situato a 2744m


Colle dell'Agnello 2744m







Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
14,45Km
1091m
Asfalto
Stradale
7,4% - 14%
✩✩✩✩
✩✩
✩✩
✩✩✩✩

 

 

 

 

   

 


L'Altimetria, pronti partenza via, si sale, coi primi 5 km meno pendenti per poi passare a pendenze più importanti.

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IL PERCORSO

C'é poco da dire se non per il fatto che si sale in alto con una decina di km che sono con pendenza media al 10%. L'asfalto è in buone condizioni e i panorami stupendi.

La Valle Varaita

Usciamo da Pontechianale Loc. Maddalena per prendere la SP 251 del Colle dell'Agnello, passiamo accanto alla chiesa San Pietro in Vincoli.

Da Pontechianale dopo 1km sulla dx si trova la Loc. Genzana

Un rumore conosciuto alle nostre spalle era segno di moto in arrivo, ed ecco i primi motociclisti a superarci. E già, il Colle dell'Agnello come del resto tutti i passi delle Alpi sono mete preferite di ciclisti e motociclisti

Molti motociclisti sono di altre nazioni, basta osservare le targhe. Generalmente superano i ciclisti con attenzione cercando di restare distanti a sufficienza.

 

Dopo 4km si arriva a Chianale a quota 1800m, bel borgo che vi consiglio di visitare e dove è possibile fare acqua o fermarsi a pranzo.

Già da Chianale la valle mostra una visuale più ampia.

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Un cartello cicloturistico fornisce la distanza per una nota località turistica nelle Alti Alpi Francesi e situata alle porte del Parco naturale Regionale del Queyras.

Il cartellone è posto all'inizio ufficiale della salita e molti ciclisti vi soffermano sotto facendosi dei selfie oppure come è capitato a noi un gruppo ci ha chiesto di fotografarli tutti assieme.

Da qui in poi sono 10 km di salita continua e si sale quasi sempre con pendenze in doppia cifra.

 

Se volete aggiungere qualche simbolo al cartellone...

La strada conta 17 tornanti e ognuno di essi offre sempre panorami differenti, con cime che quasi tutte sono attorno ai 3000m.

In fondo dovrebbe essere la Val Varaita verso i Valloni di Soustra

L'edicola in legno dà l'arrivederci a Pontechianale

 

Nella Loc. Grange del Rio quota 2020m, molti turisti si fermano posteggiando l'auto per poi proseguire zaino in spalla risalendo il Vallone di Soustra in direzione Grange Bernard a quota 2155m

Non sembra, ma il cartello indica una pendenza al 14% e ha ragione, si fa più fatica!

Quello che si vede sotto a dx è la Loc. Grange del Rio e poco sopra è il Vallone di Soustra, per cui potrei sbagliarmi ma la cima potrebbe essere quella Delle Rosette 2905m, mentre le creste sullo sfondo a dx sono quelle che segnano il confine con la Francia.

A 5km dal Colle dell'Agnello a quota 2200m, breve sosta per digerire la colazione, forse avevo abbondato un po' troppo e partito subito poco dopo, cosa da non fare!

Se osservate sullo sfondo ci sono due ciclisti e il più vicino proseguiva a zig zag per fare meno fatica!

 

Procedendo appare un'altra cima, che sia il Pic d'Asti 3219m?

Ora la valle si allarga un po' lasciando a sx ampi pendii a prato dove pascolano le mucche a circa 2300m

 

Che dire del paesaggio: ci sono tutti gli ingredienti: alte montagne rocciose, distese di pascoli ad alta quota, torrenti, distese di fiori, cielo azzurro, nuvole bianche e aria fresca e una strada che sale in cielo!

 

Paesaggi stupendi vien da dire

Si sale in compagnia degli alti picchi.

Come avevo scritto: ad ogni tornante le vedute panoramiche cambiano, e sotto si vede la strada appena fatta.

Lei è un puntino lontano sul nastro d'asfalto che si inerpica fra i monti e la cosa che lascia stupiti è che dai 2500 ai 3000m si vedano ancora verdi pascoli.

Più si sale e più sotto si vede dove siamo passati

Qui ognuno sale del suo passo, chi più veloce e chi più lento intento ad osservare il paesaggio attorno.

Poi dal silenzio si ritorna alla realtà, con i rombi delle moto!

 

Visto che stavano salendo diverse moto, ci siamo messi da parte lasciandoli passare e ne abbiamo approfittato per una breve sosta a quota 2500m.

Poco più avanti a quota 2600m un piccolo belvedere offriva uno sguardo sulla Valle Varaita

Fa sempre effetto guardare da dove si è venuti

Non dovendo competere con nessuno, non appena si ha l'occasione di gustarsi un bel panorama non rinuncio di certo a farlo, lascio agli altri sportivi più giovani salire a testa bassa

Si riparte, sotto stanno arrivando altre moto

C'é chi scende e chi sale e oramai il colle lo vediamo, come vediamo gli "indiani" dietro il guard rail

 

Ultime pedalate verso il 17° tornante a quota 2720m

L'agognato colle è a pochi metri e il cartello stradale a dx non lo può testimoniare, oramai è coperto da decine di adesivi.

Meta raggiunta! La striscia bianca sull'asfalto segna il confine, con le scritte Italia da una parte e Francia dall'altra

Basta poco per mettere un piede in Francia

Le due persone della foto precedente stavano fotografando la persona posta accanto alla pietra con inciso France Italie

E c'era da mettersi in coda per potersi far fotografare!

Così in attesa che si liberasse ci siamo dedicati a ciò che si vedeva verso la Francia, ed era notevole, veramente bello!

Se non altro i Francesi hanno messo un cartello, gli Italiani no.

C'era una moltitudine di ciclisti e motociclisti

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Ci siamo accontentati di questi scatti, altrimenti si faceva mezzanotte!

Certe moto avevano le gomme più piccole delle nostre e ci guardavano strano!

Passiamo sul suolo Italiano e troviamo un monumento ligneo dedicato al grande campione tragicamente scomparso: Michele Scarponi.

Ci affacciamo sul nostro versante Italiano con la processione di chi sale e chi scende

Si vede a mala pena la scritta ITALIA

Ora tocca a noi scendere a valle

Si scende accompagnati dagli immancabili motociclisti

A completamento del report trovate anche due filmati su Youtube

1) Salita al Colle dell'Agnello

2) Discesa dal Colle dell'Agnello passando da Chianale

 

 

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Traccia GPX


 

CONCLUSIONE


Che dire l'ambiente è fantastico e le foto lo dimostrano, se poi capitate in una bella giornata è ancora meglio!

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designe © 2024
pagina creata:16-09-2024
ultimo aggiornamento: 17-09-2024
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