La Valle
Varaita
Usciamo da
Pontechianale Loc. Maddalena per prendere la SP 251
del Colle dell'Agnello, passiamo accanto alla
chiesa San Pietro in Vincoli.
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Da
Pontechianale dopo 1km sulla dx si trova la Loc.
Genzana
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Un rumore
conosciuto alle nostre spalle era segno di moto in
arrivo, ed ecco i primi motociclisti a superarci. E
già, il Colle dell'Agnello come del resto
tutti i passi delle Alpi sono mete preferite di
ciclisti e motociclisti
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Molti
motociclisti sono di altre nazioni, basta osservare
le targhe. Generalmente superano i ciclisti con
attenzione cercando di restare distanti a
sufficienza.
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Dopo 4km si
arriva a Chianale a quota 1800m, bel borgo che vi
consiglio di visitare e dove è possibile
fare acqua o fermarsi a pranzo.
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Già
da Chianale la valle mostra una visuale più
ampia.
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I
Un cartello
cicloturistico fornisce la distanza per una nota
località turistica nelle Alti Alpi Francesi
e situata alle porte del Parco naturale Regionale
del Queyras.
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Il
cartellone è posto all'inizio ufficiale
della salita e molti ciclisti vi soffermano sotto
facendosi dei selfie oppure come è capitato
a noi un gruppo ci ha chiesto di fotografarli tutti
assieme.
Da qui in
poi sono 10 km di salita continua e si sale quasi
sempre con pendenze in doppia cifra.
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Se volete
aggiungere qualche simbolo al
cartellone...
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La strada
conta 17 tornanti e ognuno di essi offre sempre
panorami differenti, con cime che quasi tutte sono
attorno ai 3000m.
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In fondo
dovrebbe essere la Val Varaita verso i Valloni di
Soustra
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L'edicola
in legno dà l'arrivederci a
Pontechianale
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Nella Loc.
Grange del Rio quota 2020m, molti turisti si
fermano posteggiando l'auto per poi proseguire
zaino in spalla risalendo il Vallone di Soustra in
direzione Grange Bernard a quota 2155m
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Non sembra,
ma il cartello indica una pendenza al 14% e ha
ragione, si fa più fatica!
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Quello che
si vede sotto a dx è la Loc. Grange del Rio
e poco sopra è il Vallone di Soustra, per
cui potrei sbagliarmi ma la cima potrebbe essere
quella Delle Rosette 2905m, mentre le creste sullo
sfondo a dx sono quelle che segnano il confine con
la Francia.
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A 5km dal
Colle dell'Agnello a quota 2200m, breve sosta per
digerire la colazione, forse avevo abbondato un po'
troppo e partito subito poco dopo, cosa da non
fare!
Se osservate sullo sfondo ci sono due ciclisti e il
più vicino proseguiva a zig zag per fare
meno fatica!
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Procedendo
appare un'altra cima, che sia il Pic d'Asti
3219m?
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Ora la
valle si allarga un po' lasciando a sx ampi pendii
a prato dove pascolano le mucche a circa
2300m
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Che dire
del paesaggio: ci sono tutti gli ingredienti: alte
montagne rocciose, distese di pascoli ad alta
quota, torrenti, distese di fiori, cielo azzurro,
nuvole bianche e aria fresca e una strada che sale
in cielo!
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Paesaggi
stupendi vien da dire
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Si sale in
compagnia degli alti picchi.
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Come avevo
scritto: ad ogni tornante le vedute panoramiche
cambiano, e sotto si vede la strada appena fatta.
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Lei
è un puntino lontano sul nastro d'asfalto
che si inerpica fra i monti e la cosa che lascia
stupiti è che dai 2500 ai 3000m si vedano
ancora verdi pascoli.
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Più
si sale e più sotto si vede dove siamo
passati
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Qui ognuno
sale del suo passo, chi più veloce e chi
più lento intento ad osservare il paesaggio
attorno.
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Poi dal
silenzio si ritorna alla realtà, con i rombi
delle moto!
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Visto che
stavano salendo diverse moto, ci siamo messi da
parte lasciandoli passare e ne abbiamo
approfittato per una breve sosta a quota
2500m.
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Poco
più avanti a quota 2600m un piccolo
belvedere offriva uno sguardo sulla Valle
Varaita
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Fa sempre
effetto guardare da dove si è
venuti
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Non dovendo
competere con nessuno, non appena si ha l'occasione
di gustarsi un bel panorama non rinuncio di certo a
farlo, lascio agli altri sportivi più
giovani salire a testa bassa
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Si riparte,
sotto stanno arrivando altre moto
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C'é
chi scende e chi sale e oramai il colle lo vediamo,
come vediamo gli "indiani" dietro il guard
rail
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Ultime
pedalate verso il 17° tornante a quota
2720m
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L'agognato
colle è a pochi metri e il cartello stradale
a dx non lo può testimoniare, oramai
è coperto da decine di adesivi.
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Meta
raggiunta! La striscia bianca sull'asfalto segna il
confine, con le scritte Italia da una parte e
Francia dall'altra
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Basta poco
per mettere un piede in Francia
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Le due
persone della foto precedente stavano fotografando
la persona posta accanto alla pietra con inciso
France Italie
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E c'era da
mettersi in coda per potersi far
fotografare!
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Così
in attesa che si liberasse ci siamo dedicati a
ciò che si vedeva verso la Francia, ed era
notevole, veramente bello!
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Se non
altro i Francesi hanno messo un cartello, gli
Italiani no.
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C'era una
moltitudine di ciclisti e motociclisti
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i
Ci siamo
accontentati di questi scatti, altrimenti si faceva
mezzanotte!
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Certe moto
avevano le gomme più piccole delle nostre e
ci guardavano strano!
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Passiamo
sul suolo Italiano e troviamo un monumento ligneo
dedicato al grande campione tragicamente scomparso:
Michele Scarponi.
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Ci
affacciamo sul nostro versante Italiano con la
processione di chi sale e chi scende
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Si vede a
mala pena la scritta ITALIA
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Ora tocca a
noi scendere a valle
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Si scende
accompagnati dagli immancabili
motociclisti
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Traccia
GPX
CONCLUSIONE
Che
dire l'ambiente è fantastico e le foto lo
dimostrano, se poi capitate in una bella giornata
è ancora meglio!
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buone
pedalate a tutti, Outside
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