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Autostrada
E80 uscita Albisola girare a dx. percorrere circa
800 metri e svoltare a sx. sulla SS1 Aurelia e
seguire indicazioni Varazze, Celle Ligure,
Genova. Percorso
praticamente tutto in pianura escluso due salitine
tra Celle e Varazze, si può fare in
qualunque periodo dell'anno e dato il dislivello
pressochè inesistente lo si può fare
con i bambini ... nel caso di forti mareggiate si
può prendere qualche spruzzo di
mare. |
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Il lungo
rettilineo che porta a Celle Ligure, a fianco della
strada la motagna a strapiombo. Nonostante vi sia
il segnale con limite di 70km/h le auto sfrecciano
a velocità enorme! Finito il
rettilineo una curva secca e poi si entra a Celle
Ligure Veduta
panoramica su Celle Ligure, in alto a sx il monte
Beigua
La
passeggiata nel centro a Celle Ligure, da non
perdere anche la celebre "Passeggiata Romana" circa
1km di belvedere sul mare ligure e Celle
Ligure Alla fine
del centro storico una breve pista
ciclabile Ingresso
alla pista ciclabile e uscita parallela alla
Aurelia
Allo sbocco
del tunnel la pista ciclopedonale termina e si
prosegue andando verso la SS Aurelia che scorre
sopra il muro di contenimento a dx. L'ingresso
sull'Aurelia dove svoltando a sx si va verso
Varazze prendendo il marciapiede lato
mare. Proseguendo
verso Varazze si incontrano alcune leggere salite,
sopra gli scogli si può vedere una corta
ciclabile di soli 150m che poi termina a
mare. Uno sguardo
indietro verso la Francia, qui sotto, una piccola
spiaggetta. Ingresso a
Varazze, in primo piano il Porto
turistico.
Più
avanti al bivio proseguire in direzione
Genova Siamo sulla
strada SS Aurelia all'interno di Varazze, sulla dx.
l'ampia passeggiata a mare, purtroppo vietata alle
bici, e a differenza della vicina Costa Azzurra in
Francia, dove ciò sarebbe permesso, qui
invece il povero ciclista è costretto a
rischio e pericolo percorrere la trafficatissima
S.S. Aurelia. Si prosegue
sempre sull'Aurelia, visto il divieto di percorrere
l'ampio marciapiede accanto, fosse stretto lo
potrei anche capire, ma largo comè è
solo una ottusità di chi è al Comune
che non è per nulla sensibile alla
incolumità dei ciclisti che sono pur sempre
persone al pari dei pedoni e vanno protetti allo
stesso identico modo, non possono esistere
cittadini di serie A e di serie B. Sulla sx.
la chiesa di S.Caterina patrona di Varazze, dopo
100m si svolta a sx. Prima della
salita che porta ai piani d'Invrea, svoltare a sx e
subito dopo a dx. In pratica
dove c'è la grossa palma vi si gira attorno,
ritrovandosi poi ad avere l'Aurelia sulla
dx. Attenzione,
non esistono indicazioni stradali per la pista
ciclabile, come dire a questa amministrazione
comunale di Varazze, il ciclista è una
categoria sconosciuta, mi auguro che tutto
ciò venga risolto nel più breve tempo
possibile Si prosegue
con l'Aurelia che ora rimane sopraelevata sulla dx.
c'è solo un cartello che indica strada senza
uscita, ma non quello che indica la ciclabile,
infatti dove termina la strada inizia la
ciclabile. Va bene che
i Liguri sono noti per il loro difetto di essere un
po' stretti nelle spese, ma non penso che un paio
di cartelli e una striscia gialle di vernice sulla
passeggiata a delimitare una pista ciclabile possa
affossare il bilancio Comunale di
Varazze! Finalmente
una pista ciclabile degna del nome e ricavata dal
sedime della vecchia ferrovia A sx. della
ciclabile abitazioni immerse in lussureggianti
giardini. Lungo il
percorso si incontrano diverse gallerie mediamente
illuminate Giornata in
cui si è svolta la Manifestazione "Mari e
Monti" a cui vi hanno partecipato più di
5000 persone, eccone alcune allo sbocco della
galleria. Se a lato
sud si trova il blu del mare, sul lato nord
è presente la macchia selvaggia che
padroneggia in tutte le sue forme sulla collina,
riempiendo ogni anfratto. Arrivati a
fine pista che prosegue dopo circa 1,5km di
interruzione fino ad Arenzano, abbiamo trovato un
gruppo di partecipanti alla manifestazione "Mari e
Monti" che venivano da Taiwan e ci hanno fatto
omaggio di questo ciondolo. Decidiamo
di tornare indietro, non prima di farci un bel
bagno, per cui leghiamo le bici. Il mare in
mezzo agli scogli è una favola e un tuffo
è d'obbligo! ...e anche
se si è sudato un po' pedalando, cosa
c'è di meglio di un tuffo ristoratore in
mare? Dopo la
sosta ristoratrice riprendiamo la via del ritorno
Ovviamente
non è solo una pista ciclabile, anche i
pedoni vi possono transitare a differenza di
Varazze dove c'è il divieto per le
bici. Continua lo
spettacolo della natura, in alto ora si vedono
anche dei pini marittimi. Il ritorno
offre prospettive diverse ed anche la luce illumina
in modo differente Anche le
barche evidentemente trovano bello il paesaggio,
dando la fonda. E davanti
un mare così trasparente è difficile
non resistere ad un bagnetto! Finisce qui
questo report Ligure, penso che sia sufficiente per
illustrare questa ciclabile sul mare. |
pagina creata: 13-09-2010 ultimo aggiornamento:31-05-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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