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Piani di
Bobbio, la pista nel tratto partenza e arrivo. |
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Sopra, la
traccia del percorso e l'altimetria. Il tracciato
è quello che ho trovato. In questa
foto d'archivio si vedono i tracciati alti che
salgono fino alla malga e che in questa mia visita
non erano stati battuti, forse per l'abbondante
nevicata del giorno prima. La pista di
fondo è ricavata nel pianoro che separa i
Piani di Bobbio dal comprensorio sciistico della
Valtorta. L'anello tracciato è un divertente
e movimentato sali scendi, come si può
vedere sopra dall'altimetria. Le salite non sono
interminabili e le successive discese ti fanno
riprendere il fiato, ma come sempre accade, tutto
dipende da come si vuole affrontare il
tracciato. I Piani di
Bobbio sono raggiungibili con l'impianto di Funivia
che sale dalla periferia nord di Barzio. Barzio
dista circa 17km da Lecco e circa 70km da
Milano. Quindi in
sostanza uno deve dirigersi verso la Funivia, se
per strada viene fermato da cartelli che segnalano
il parcheggio tutto esaurito, occorre per forza
tornare sui propri passi e trovare un parcheggio a
Barzio. Vi dico
subito che dai parcheggi non a pagamento più
vicini alla Funivia, che distano fra 1 e 2km
è assolutamente non consigliabile farsela a
piedi con scarponi sci e racchette! Superato lo
scoglio parcheggio, rimane il costo della Funivia,
sono 10 Euro a/r. |
La
struttura del Centro fondo si trova sotto
l'edificio che è un bar e
ristorante A sx del
Centro Fondo si vede il tunnel che dà
accesso alla pista di fondo. Il punto di partenza
ed arrivo è in falsopiano ed è
sufficientemente ampio per potersi fermare a fare
pratica per chi è alle prime armi. In primo
piano un tratto del "serpentone" che compone il
tracciato, alcune curve sono talmente a raggio
stretto che nei binari riservati al classico, gli
sci da 2m escono per la tangente! Il
tracciato come si vede segue le ondulazioni del
terreno con continui sali e scendi, qui è il
tratto che dà verso la Valtorta. In alto a
sx si vede la stazione di arrivo della nuova
seggiovia a 4 posti, mentre la montagna a dx
è il Pizzo dei Tre Signori. Il
tracciato come di consuetudine dispone di un
binario per la tecnica classica e una sezione per
lo skating o pattinato. Arrivati al
punto più a nord si vede meglio un pezzo
della Valtorta sempre con a sx il Pizzo dei Tre
Signori. Sopra,
sempre la stazione di arrivo della seggiovia a 4
posti che sale dalla Valtorta. Di fatto è
l'impianto che permette la comunicazione fra i due
comprensori sciistici: dalla Valtorta ai Piani di
Bobbio. Alcuni non
hanno resistito e si sono buttati giù con lo
snowboard in neve fresca, solo che dopo sono
sbucati sulla pista da fondo, rovinando sia i
binari che la pista per lo skating con le profonde
impronte lasciate dagli scarponi! Per fare
ritorno si affronta l'unica salita leggermente
più lunga delle altre e un poco più
impegnativa, tanto che a una decina di metri i
binari finiscono ed occorre salire con gli sci
divaricati. Sopra la
cima della montagna si vedono gli sciatori che
dalla Valtorta passano verso il comprensorio dei
Piani di Bobbio. Arrivati in
cima alla salita, se si guarda indietro si vede
l'andamento del tracciato verso la
Valtorta Mentre
questa è la visuale guardando verso i Piani
di Bobbio. Proseguendo,
compare la cima dell'Orscellera Una Malga
ricoperta dalla neve si confonde sul crinale verso
est Una visuale
presa dall'alto sulle malghe bellitaliainsci,
scritta bianco su bianco Ovvio che
d'estate a neve scomparsa, tutto attorno non sono
altro che pascoli Dopo un po'
di giri una sosta per una bevanda calda Ancor un
po' di giri e poi è ora di fare ritorno a
valle. Lascio il centro di fondo in una giornata
che è stata veramente splendida, a dispetto
del giorno prima che ha scaricato un bel po' di
neve. Mi
incammino verso la Funivia, non mi va di scendere
sugli sci, anche perché si tratta di una
pista da discesa e non potendo controllare alla
perfezione gli sci di fondo, preferisco la discesa
a piedi godendomi il panorama. A sx la
Grignetta e a dx la Grigna. La funivia è
lì, dietro agli sci, ma c'è ancora un
breve ripido tratto da discendere. A maggior
ragione è meglio scendere sci alla mano, poi
certamente ognuno in base ad esperienza e
capacità tecniche farà quello che si
sentirà di fare. Accanto
alla funivia sono poi presenti: bar, self-service,
ristoranti e locali dove si noleggiano le
attrezzature per lo sci. Un ultimo
scatto sul gruppo delle Grigne prima di prendere la
funivia per la discesa a Barzio. Le
informazioni che vi ho fornito penso siano
sufficienti per decidere se questo impianto possa
fare al caso vostro. Non è molto distante
dalla pianura padana e si può dire che forse
è uno degli impianti per il fondo più
vicini a Milano. |
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pagina creata: 20-03-2013 ultimo aggiornamento: 16-10-2016 torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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