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Ecco la
traccia del percorso che partendo dalla periferia
di Moso si addentra nella valle. La pista di
fondo per la Val Fiscalina è alla periferia
di Moso, parte in prossimità del ponte sul
Rio Fiscalina, sulla sponda sx, all'altezza degli
impianti di risalita Croda Rossa. Volendo è
anche raggiungibile da Sesto, con gli sci ai
piedi. Se ci si
trova in Val Pusteria per più giorni
è opportuno abbinare al settimanale per il
fondo il settimanale per il BUS, comodo e
conveniente permette di spostarsi in quasi tutta la
valle. Se si
utilizza il BUS, prendere la linea per Passo
Montecroce e scendere a Moso alla fermata per gli
impianti della Croda Rossa. |
Questo
è il Rio Fiscalina, superato il ponte si
accede alle piste da fondo, a sx si va in Val
Fiscalina mentre a dx si va in direzione di Moso e
Sesto. Il Rio
Fiscalina fuma! Siamo a metà Febbraio e
nella notte la temperatura è scesa a
-19°C, mentre la giornata precedente era
rimasta a temperature più miti. Questo
abbassamento repentino delle temperature ha
provocato questa bella imbiancata. Da qui si
parte, a sx la pista turistica lungo il Rio
Fiscalina, in foto sempre a sx si vede un tracciato
più tecnico, mi pare sia nera, che sale poi
attraverso il bosco ricongiungendosi più
avanti con la pista turistica. Per chi volesse
invece farsi una camminata, in centro è
previsto il percorso pedonale. Poco dopo
l'inizio della pista un tratto che affianca il Rio
Fiscalina è in ombra. Pur essendoci un clima
secco la temperatura di parecchio sotto zero si fa
sentire, anche per gli sci che scorrono ben
poco. Procediamo
in un paesaggio da fiaba, un ponte attraversa il
Rio Fiscalina. Incontriamo
uno dei primi sciatori mattinieri che sta
già scendendo, mentre noi fatichiamo a far
scorrere gli sci. Ad ogni
svolta cambia il paesaggio da cartolina. Qualche
giorno prima avevo utilizzato degli sci per
l'alternato mentre questa volta ho optato per
quelli da pattinato, quanto mai! Fra salita e neve
fredda... sarebbe stato ancora meglio usare quelli
da alternato! Che dire...
c'è da rimanere incantati da questi scorci
Qui la
fatica se ne va in secondo piano, e potersi fermare
di frequente per le foto, fa affrontare con
tranquillità il percorso. Per chi
è poco pratico nel fondo il breve tratto
appena superato è forse il più
impegnativo, dove chi non ce la fa esce dai binari
e sale a sci aperti. Poco prima
di questo punto si innesta la pista nera di cui ho
accennato all'inizio. Superate le
salite ed usciti dal bosco ora c'è una
leggera discesa, mentre una parata di creste di
monti si para davanti a noi. Il vento in quota
soffia via la neve dalle cime facendola illuminare
in controluce, mentre panettoni di neve sono al
nostro fianco. Guardando
indietro verso la Val Pusteria, alcune nubi veloci
sfiorano le cime dei monti. Si arriva
in vista dell'intermedio dove si trova l'antro
controllo per i biglietti o settimanali e dove
termina anche la strada che sale da Moso. Qui si
trova un parcheggio a pagamento ed anche la fermata
del Bus, per cui se uno vuole può anche
salire sino a quì per fare l'ultimo pezzo
sino al rifugio, oppure all'inverso prendere il Bus
per scendere a valle. Qui si va
in discesa ed ecco lo spettacolo che vi si pone
davanti. Per la
presenza dell'adiacente parcheggio, questo tratto
è spesso rovinato anche da non sciatori che
pensano che camminare sulla pista sia una cosa
permessa e normale, solo che provocano profonde
buche nella neve, rovinando la pista! Dove si
vedono gli sciatori si trova il secondo punto di
controllo per biglietti giornalieri o settimanali.
Vengono ribaditi con i cartelli i divieti d'accesso
a piedi e per i cani sulle piste e il pagamento del
biglietto per chi ne è sprovvisto.
Superati i
controlli ci dirigiamo per affrontare il secondo
pezzo. Per chi volesse in questo punto è
disponibile anche un anello in piano. Ci troviamo
a circa 1450m s.l.m qui è dove si trova
l'anello e sullo sfondo si trovano gli alberghi e
ristoranti bar, oltre il controllo per il
Pas. Per fortuna
che c'è il sole a riscaldare un po', ma tra
breve se ne andrà dietro la guglia a dx e
allora si che il freddo si farà
sentire. Abbiamo
azzeccato una giornata splendida e ormai il rifugio
non è molto distante, mentre gli scenari
rimangono sempre idilliaci. Chi invece
ha optato per salire a piedi ora si trova vicino
alla pista da fondo. Il rifugio e quella cupola
bianca in mezzo ai pini posta fra la pista da fondo
e il percorso pedonale, mentre a sx si trova
l'anello di ritorno. Infatti arrivati davanti al
rifugio la pista prosegue verso la cima della valle
per poi curvare e fare ritorno sul lato opposto.
Anche lì sono possibili due varianti, la
lunga e la corta. Guardando
indietro c'è anche chi si è
trascinato il bimbo sullo slittino. Alcuni
turisti invece di salire con gli sci o a piedi, ha
pensato bene di farsi scarrozzare su una slitta, un
servizio che è disponibile giù a
valle. Finché
c'è il sole molti preferiscono starsene
fuori e consumare anche il pranzo o altro; ma
appena scende il sole... All'interno
del rifugio caratteristici lampadari scolpiti nel
legno Un altro
lampadario, ci fermiamo per il pranzo, buono e a
prezzi onesti, non senza finire con i dolci
caratteristici. Fuori e
calato il sole ed è già tutto
deserto, le ultime consumazioni sono ancora
lì sul tavolo. Riprendiamo
gli sci è ora di fare ritorno a
valle Uscire dal
caldo del rifugio dopo pranzo e trovarsi all'ombra,
non è stato molto piacevole! Noi a questa
deviazione più breve optiamo per il giro
lungo. Ci
inoltriamo in cima alla valle, in giro non
c'è nessuno, il silenzio è
assoluto. Sopra, in
una gola dove dietro s'è nascosto il sole,
un forte vento crea una scia di neve illuminata in
controluce. meno male che i monti ci
proteggono! Facciamo
ritorno verso il rifugio, altre visuali sull'altro
lato della valle. Erano
oramai un paio di decenni che ero venuto a
conoscenza di questa valle, ma non ho mai avuto
occasione per salire sino a qui. Ora che ci siamo
venuti, non possiamo dire altro che ne è
valsa la pena, le foto possono anche far vedere
molto ma dal vero è sempre tutta un'altra
cosa! |
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pagina creata: 25-02-2013 ultimo aggiornamento: 16-10-2016 torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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