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da Marina di Castagneto Carducci a Sassa (Seconda Parte) (LI) |
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Siamo in
Toscana in Provincia di Livorno sulla costa degli
Etruschi. Da Marina di Castagneto Carducci si attua
un giro in senso antiorario, toccando borghi molto
belli ed antichi ed aggirando la riserva naturale
della Magona. " Partendo
dal campeggio di Marina di Castagneto Carducci,
oppure da un altro punto a piacere, si prende il
viale che porta a Donoratico. Raggiunta la strada
statale Aurelia si svolta a sx e dopo 50m a dx in
località il Bambolo, ci si dirige verso
Castagneto Carducci. Si prosegue verso la Sassetta
per poi deviare a sx davanti al cartello per
Monteverdi. Da Monteverdi si prosegue con la bella
discesa in direzione Canneto, si prosegue ancora
con stupenda discesa verso la località
Gabella dove a sx sale la strada per Sassa, dove
noi abbiamo fatto pausa pranzo. Da li si scende di
nuovo a Gabella svoltando a sx direzione Cecina per
poi all'incrocio successivo svoltare a sx per
Bibbona. Si prosegue per Bolgheri per poi fare
rientro attraverso la bella strada
Bolgherese. Castagneto
Carducci fonte sulla dx nei pressi della farmacia,
Monteverdi all'ingresso della zona pedonale dietro
l'abside della chiesa, sulla salita della Sassa
sulla sx, a Canneto prima della piazza sulla dx, a
Bolgheri di fronte alla gelateria. Trattoria
del pettirosso a Monteverdi Marittimo - Trattoria
La Grotta a Sassa Una bici
scorrevole dotata di buon cambio e freni
efficienti. |
Seconda Parte da Canneto a Sassa
Lasciato
Canneto, ci attendeva una bellissima discesa di
10km verso valle Queste sono
strade a basso traffico, talvolta assente per
lunghi tratti In una
strada ampia in discesa e con curve è
impossibile non divertirsi ad andare in
bici! In
falsopiano ci stavamo avvicinando a quella che
avevamo destinato come meta del giro o perlomeno
meta intermedia dove fissare un luogo per il
pranzo La valle
è molto verde e ricca di alberi, in centro
in cima alla collina si intravede il
borgo Una zumata
ed il borgo antico di Sassa rivela la sua
struttura. Il borgo
è posto lungo il crinale di un colle e
questa è la vista da sud-est
Tutti i
borghi che abbiamo passato, compreso questo, sono
borghi posti su alture, distanti da grossi centri e
con attorno boschi e campagne. Dopo una
decina di km si arriva in vista del bivio per La
Sassa in località La Gabella.
Vi aspetta
una salita di 5,5km al 5% di pendenza media. La
maggior parte della salita è affiancata da
boschi. Superate
queste abitazioni, sulla vostra sx se avrete
bisogno d'acqua, troverete una fonte. Uno
squarcio fra la vegetazione fa vedere su un colle
posto sull'altro versante della valle il piccolo
borgo di Querceto, oggetto di un prossimo report.
Dietro ad esso l'ampia collina a tratti senza
vegetazione non è altro che il luogo dove si
trova Volterra, di cui sulla dx si scorgono alcune
abitazioni. Arrivati
alle porte di Sassa, un cartello a caratteri
cubitali riporta sotto che questo appartiene al
Comune di Montecatini Val di Cecina Nel piccolo
borgo antico la presenza di esercizi commerciali
è ridotta all'osso, qui sotto si trova un
bar. Sopra si vede la torre che spuntava nelle foto
prese a distanza. Naturalmente
essendo posizionato sopra un colle, attorno
appaiono panorami differenti a seconda dove si
guardi, qui si è a 370m s.l.m. Prima di
pranzo iniziamo a perlustrare l'antico borgo che
risale al 1100', passando ai piedi della torre in
pietra che domina il paese. Fra le
antiche case ne spicca qualcuna più
recente Qui invece
non si può dire che non abbiano qualche
secolo sulle proprie spalle! Anche qui
come a Canneto un po' di verde mitiga la presenza
dell'abbondanza di pietre
Spunta il
campanile della chiesa Un festone
residuo di una qualche festa del borgo e sedie per
riposarsi all'ombra Un colpo
d'occhio verso la Val di Cecina punteggiata dai
campi di grano che si alternano alle macchie
d'alberi. L'insieme
del borgo è bello, curato e caratteristico,
come del resto lo sono tutti questi borghi
Toscani. addentrandoci
nel borgo troviamo un altro piccolo esercizio
commerciale che offre bibite, panini, gelati,
caffè.
E sotto
altri passaggi ed altre case, ma vista l'ora forse
era meglio andare a pranzo! Abbiamo
fatto ritorno all'ingresso del borgo dove si trova
la Trattoria La Grotta
Trattoria
La Grotta, di nome e di fatto come si suol dire,
visto che al suo interno una piccola sala è
una Grotta!
ma bando
alle ciance, la fame era tanta e chi si sarebbe
fatto scappare queste leccornie? Finito
l'abbondante primo eravamo risollevati ma c'era
ancora spazio per un secondo non meno abbondante.
Il locale è gestito da una giovane coppia
Jacopo e Barbara e merita veramente una sosta
pranzo vista la bontà di quanto
offerto. Inutile
dire che è meglio chiamare per sincerarsi
sulle aperture e disponibilità. Tel 0588
37838 Dopo il
consueto caffè abbiamo lasciato li le bici
per completare a piedi il giro del
borgo. Da un
belvedere uno sguardo verso i borghi di Casale
Marittimo, Guardistallo e Montescudaio tutti e tre
oggetto di un prossimo report Giusto per
perlustrare, una ripida via conduceva nella parte
alta del borgo e l'abbiamo percorsa sin
qui.
Sotto, la
Val di Cecina offriva il classico paesaggio
Toscano.
Lasciato il
borgo alto siamo scesi di nuovo andando ad
esplorare le parti esterne Qui si
può osservare il classico aggetto coperto.
Si tratta di sporgenze che in passato venivano
aggiunte per far posto al "gabinetto". Vorrei
ricordare che il bagno in casa come ai giorni
nostri è una conquista abbastanza
recente. E' per
questo motivo che spesso in questi borghi antichi
se guardate in alto potrete vedere ancora presenti
gli antenati dei bagni moderni!
Di certo in
questi borghi non si ritroverà più la
"vita " quando un tempo tutte queste case erano
abitate File di
vasi di fiori posti sul camminamento esterno, segno
che ci sono ancora persone che se ne prendono
cura. Resta
comunque il fatto che all'interno o all'esterno del
borgo non si può di certo girare in auto e
questo da una parte è uno svantaggio se si
debbono portare oggetti pesanti, dall'altra parte
è un vantaggio perchè si riposa nel
silenzio. Ancora uno
sguardo leggermente più ravvicinato su
Querceto ed in fondo Volterra. Di fatto
avevo pianificato anche un giro a Volterra ma ci
è stato sconsigliato da molti, sia per le
temperature che in quei giorni si attestavano con
punte attorno ai 40°C, sia per la distanza ed
anche perché come si può vedere la
salita la si fa senza un filo d'ombra fra i campi
arsi dal sole. Abbandonato
il percorso esterno siamo saliti verso
l'interno capitiamo
così davanti al sagrato della
chiesa
Anche qui
l'interno mostra una pianta semplice con dei
rimaneggiamenti che però hanno lasciato
visibili parti delle mura antiche prive di
intonaco. Si può scorgere il tetto a capanna
di stile romanico con travi in legno. Questa
è la chiesa dedicata a San Martino risalente
al 1082 poi ampliata a fine 700' Lei posa
davanti a finestre colorate non certo con delle
tinte usuali in Italia Come ho
scritto in precedenza ecco di nuovo un'altra casa
con un "gabinetto" esterno. Naturalmente non
possiamo sapere se sia adibito veramente a questo
uso, forse tempo fa di sicuro Siamo
ritornati sui nostri passi per andare a recuperare
le bici, ripassando sotto la torre, del resto qui
non troverete mille strade!
Particolare
del "messale" con tanto di illustrazione a piena
pagina.
PARTE TERZA - Da Sassa a Bibbona e Bolgheri
La seconda
parte offre la bella discesa da Canneto ed una
bella salita all'antico borgo di Sassa con la
tranquilla visita nel borgo ed un ottimo pranzo,
cosa volere di più? |
buone pedalate a tutti, Outside |
pagina creata:14-12-2015 ultimo aggiornamento: 15-12-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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