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da Albinia a Scansano (Seconda Parte) Scansano - Montiano GR |
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In questa
Seconda Parte si lascia Pereta per Scansano e
Montiano chiudendo l'anello a Magliano e fare
ritorno ad Albinia Il profilo
del tracciato, un susseguirsi di salite e discese
nei colli Toscani per 1061 m di dislivello
complessivo
Lasciata
Pereta si prosegue in direzione Scansano. La strada
è molto bella, a tratti ombreggiata e ricca
di curve, restano comunque presenti i sali scendi
che caratterizzano tutto questo
percorso. Da
Pereta a Scansano sono 10 km e 272 m di dislivello
al 2,2% medio. Lasciato
Scansano si sale ancora per 2,6 km con 83 m di
dislivello al 2,7% medio, si prosegue poi in
discesa per 14 km inframezzati da qualche salita
per 47 m di dislivello. Fare attenzione a qualche
irregolarità del fondo stradale. Rimane
poi la salita a Montiano di 4 km e 124 m di
dislivello. In fine il ritorno al punto di
partenza, 27 km con 374 m di dislivello in discesa
e 119 m in salita. Devo
dire che da Scansano a Montiano e poi a Magliano,
strada e paesaggi sono molto belli ma per
sfruttarli al massimo servirebbe una giornata
limpida e temperature meno elevate delle nostre
dove abbiamo toccato i 39° C! Se
ne trovano nei vari borghi visitati di Scansano e
Montiano Una bici
scorrevole e comoda in vista dei tanti km da fare
in sella |
Da Pereta a Scansano e Magliano
Lasciata
Pereta la strada molto bella prosegue ai margini di
alcuni boschi in un susseguirsi di curve dando
alcune visuali sul borgo Siccome la
strada è in salita, dopo un po' di curve
cambia ancora l'angolazione e la vista dall'alto.
Come si può vedere, tutto intorno al borgo
di Pereta c'è vegetazione e fra ulivi e
boschi a quanto pare anche piante di pere che le
hanno dato il nome. E su queste
strade poteva mancare l'immancabile Apecar? No di
certo, del resto il suo rumore inconfondibile lo si
avverte anche da lontano. Per la gente del posto
questo mezzo è il sostituto del carretto
trainato da un quadrupede. Buono per tutte le
esigenze e pratico nell'infilarsi e parcheggiarsi
ovunque nei vecchi borghi. In giornate
calde come la nostra dove si è toccato i
39° C, trovare strade come queste a tratti
ombreggiate è una manna! Salendo
ancora ad un certo punto la vegetazione lascia
spazio per un panorama sulla Costa d'Argento e
seppur con un po' di foschia siamo riusciti a
distinguere l'Argentario e l'isola del Giglio.
Certo con una giornata limpida forse si arriverebbe
anche a vedere l'isola di Montecristo. Pereta
è distante sulla punta della collina a
dx Siamo stati
piacevolmente sorpresi da questa strada e dai
paesaggi attorno ad essa, tanto che in cima al
poggio c'era anche a sx un filare di abeti e
cipressi e pini a dx Proseguendo
sono apparse fra la vegetazione diradata alcune
case, era Scansano? Il dubbio mi era venuto
perchè mi sarei aspettato la visione di un
borgo antico che da questa vista non traspariva, ma
guardando i km percorsi era proprio Scansano!
Dall'ingresso
a Scansano abbiamo proseguito sulla via che lo
attraversa sino a questo punto in Piazza Garibaldi
dove a sx avevo visto una fontana che faceva al
caso nostro, visto che avevamo finito l'acqua. A
fianco la strada in salita porta verso una parte
più recente della città che non
abbiamo visitato, mentre dalla parte
opposta.... ... Si
trovava l'ingresso al vecchio borgo che era quello
che ci premeva visitare. Sopra la torre, l'orologio
segnava le 12,15 in tempo per un breve giro e poi
per cercare dove pranzare. Entrati dal
portone sotto la Torre, a breve distanza abbiamo
attraversato un altro arco che immetteva nella zona
storica Sulla
stretta via, alcune botteghe all'esterno mostravano
i loro prodotti. In primo piano il grugno di un
cinghiale penso sia inequivocabile per ciò
che era messo in vendita! Certo il
Gorgonzola di Bufala è una specialità
che mi giunge nuova, come del resto il Briè
ed il Taleggio! Restava il
fatto che in questa particolare e caratteristica
cantina una signora del luogo ci ha detto che si
potevano assaporare gli affettati tipici toscani ed
i formaggi, cosa di cui noi il giorno prima fra
finocchiona e crudo norcino non ci eravamo fatti
mancare, per cui abbiamo soppraseduto. Di seguito
la gentile signora ci ha anche fornito altri
nominativi di posti in cui pranzare; posti che
però in gran parte si sono rivelati chiusi
per il pranzo, non per uno di essi che era aperto
anche a mezzogiorno per cui non siamo rimasti a
stomaco vuoto! Il nostro
curiosare si è protratto lungo la
via Alcune
abitazioni intonacate lasciavano scoperto le tracce
antiche sottostanti. Ad un certo
punto la strada svoltando a sx indicava l'uscita a
ritroso verso il punto di ingresso ma passando per
una strada parallela alla principale. Diverse
abitazioni importanti e con una storia alle loro
spalle riportavano una targa nera con un breve
riassunto, ad esempio, come si vede a
sx,
Questa
è la via parallela alla principale. Sulla sx
un portone dava su una scalinata coperta molto
ripida con tanto di corrimano ai lati. Un cartello
indicava che conduceva al giardino panoramico.
Così per sgranchire le gambe sono salito a
curiosare.
Qualche
vaso di fiori un terrazzo con vista sulle colline
ed una panchina, non aspettatevi chissà
che! Nella via
sottostante la malattia di questi tempi! Noi
semplicemente lo si chiamava autoscatto, sdoganato
ora in Selfie. Una cosa è certa, pur con
parole differenti il risultato non
cambia! Attorno
alla piazzetta vecchie abitazioni Tutto
sommato il centro storico di Scansano è si
vecchio ma senza particolari monumenti storici da
vedere. Mura e case
di pietra con viottoli selciati, questi c'erano, ma
forse dal nome famoso legato al vino Morellino di
Scansano, non so perché ma mi sarei
aspettato di più. Assolto il
problema del pranzo e aspettando con calma di
ripartire viste le alte temperature,siamo ritornati
all'ingresso di Scansano dove si trova un bivio con
una strada che va in salita, l'abbiamo presa non
prima di esserci rassicurati che conducesse a
Montiano, visto che di cartelli non ce
n'erano. La strada
sale nella nuova zona residenziale di Scansano sino
al picco massimo del giro da dove poi si inizia a
scendere. Qui uno
sguardo in direzione del Monte Amiata poco visibile
per le nubi e la foschia Giunti a
questa ampia rotatoria nei pressi del campo
sportivo si deve proseguire diritti I cartelli
posti sulla rotatoria finalmente indicano Montiano,
la nostra prossima meta indicata in marrone come
percorso cicloturistico. Se invece si svoltasse a
dx si arriverebbe a Roccalbegna e al Monte
Amiata
S'inizia a
scendere fra le colline in bellissimi
paesaggi Dopo 3,7 km
da Scansano con 63 m di ascesa e 50m in discesa si
arriva a questo bivio dove si svolterà a sx
per SP 9 Aione sempre in direzione
Montiano. Strada
molto bella ricca di curve in discesa con saltuari
sali/scendi e panoramica Anche per
questa strada vale il discorso che trovando una
giornata limpida è possibile avere una
visione sulla zona di Orbetello a sx con il tombolo
della Giannella, una vista sull'Argentario e
sull'Isola del Giglio, cosa già possibile in
questa foto ma non certo in modo nitido. In pratica
buona parte della Costa d'Argento e del suo
entroterra sarebbe visibile. Sono
visibili anche molti altri panorami verso il
Grossetano, solo che per la calura ho deciso di
proseguire le discese alla ricerca di un po' di
refrigerio senza fotografarli In fondo
sulla collina Montiano ci stava aspettando. Per
raggiungerlo, dopo aver terminato la discesa
occorre risalire per 4 km con 124 m di
ascesa. Anche per
Montiano mi sarei aspettato qualche cosa di
più vedendolo da lontano. Una volta
raggiunto all'apparenza non è emerso nulla
di rilevante. Questa è il campanile accanto
alla chiesa parrocchiale Ecco
l'insieme con la facciata della chiesa incastonata
con un'altra abitazione
Nella
stessa piazza trova posto la torre
dell'orologio Montiano
è costruito in cima ad un colle ed ha una
strada che corre tutt'attorno più tre vie
parallele poste al centro dell'ovale, questa
è una di quelle, ovviamente tutte in salita
o discesa, dipende dai punti di vista In fondo
alla via una chiesetta rigorosamente
chiusa. Una delle
vie che scendono sull'anello perimetrale attraversa
un arco che probabilmente un tempo sarà
stato l'unico punto d'accesso al borgo. Nella parte
ovest dell'anello potete trovare un giardinetto
pubblico con una fontanella nel caso abbiate
bisogno d'acqua. Noi ne abbiamo approfittato per
abbassare la temperatura corporea e dare un'occhio
verso l'Argentario Lasciato
Montiano abbiamo chiuso il cerchio dirigendoci
verso Magliano ritrovandoci sulla strada
dell'andata facendo cosi ritorno verso
Albinia. Anche
questo tratto di strada caratterizzato da sali
scendi è molto bello, sullo sfondo
Magliano Ancora un
passaggio sul ponte dell'Albegna prima di far
rientro al punto di partenza. A questo proposito
per chi seguisse la traccia del GPS ricordarsi che
ad Albinia era stato spento e riacceso poco oltre e
così facendo gli ultimi km si sono
trasformati in una linea retta da non tener
conto.
Che dire...
questa seconda parte ha riservato ancora un
tracciato molto bello, apprezzabile da chi va in
bici, e soprattutto panoramico in molti punti.
Resta il fatto che per Scansano e Montiano avevamo
due aspettative più alte, ma va bene
così, se si guarda il giro nel suo insieme
il tutto è molto bello e vale la
fatica. |
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buone
pedalate a tutti, Outside
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pagina creata:27-07-2016 ultimo aggiornamento: 29-07-2016 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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