|
da Capalbio a Voltoncino Seconda Parte GR |
|
|
|
|
|
Il giro
completo con la prima parte da Albinia a Capalbio e
la seconda parte costeggiando il lago di Burano,
Ansedonia le lagune di Orbetello e il tombolo della
Giannella Il profilo
del tracciato per un dislivello complessivo di 173
m
La
seconda parte del giro prosegue scendendo da
Capalbio verso il mare, in direzione Capalbio
scalo, affiancando il Lago di Burano per poi salire
ad Ansedonia e in successione costeggiando la
laguna meridionale di Orbetello e quella
settentrionale su ciclopedonale. Si conclude il
giro percorrendo il tombolo della Giannella verso
Albinia, facendo così ritorno al punto di
partenza. Nella
piazza con giardino di fronte all'ingresso di
Capalbio centro storico Una bici
con buon cambio |
Da Capalbio
si scende verso la costa a Capalbio Scalo .Nella
foto, a sx una sottile striscia chiara è il
Lago di Burano che si costeggerà a distanza
sulla strada che conduce ad Ansedonia posta sul
colle che si vede a dx. Dietro di esso il profilo
dell'Argentario. Prima
però si affronterà la bella discesa
nel bosco che si vede in primo piano come macchia
scura. E'
veramente una bella discesa nel bosco dove lasciare
scorrere la bici Usciti dal
bosco, ci si guarda indietro dove sull'estrema sx
si intravede Capalbio e a dx colline con campi
coltivati a vite. Tutt'intorno verde
ovunque. Oltrepassato
Borgo Carige, un bivio indica la strada per ROMA,
già! Un detto recita: Tutte le strade
portano a ROMA! Dai! Gira la bici che si va diritti
sulla strada dei Tre Occhi, per ROMA sarà
un'altra volta! La strada
dei Tre Occhi, in fondo si immette sulla Strada
Origlio dove si svolterà a dx verso Capalbio
Scalo La strada
corre parallela alla costa. Vasti campi coltivati
verso Capalbio che si riesce ancora a scorgere sul
poggio più basso a dx Un po' di
zoom e si riescono a riconoscere la torre ed il
campanile, elementi essenziali quando si vuol
riconoscere un borgo da un altro, che ovviamente si
sono già visti! Infatti non
di rado accumulando report prima di editarli,
osservando le foto scattate da lontano può
sovvenire qualche dubbio, per cui gli unici
elementi distintivi possono essere solo le
strutture più elevate come appunto i
campanili o le torri. Del resto trovare due
campanili identici è assai improbabile se
non impossibile. Poco dopo
sulla sx appare il lago di Burano, lungo circa 3,5
km si estende sin dopo Capalbio Scalo Il lago con
acque salmastre è parallelo alla costa,
largo poco più di 500 m è separato
dal mare da dune di sabbia e da una
pineta. Accanto ad
esso però gli passa la strada litoranea e la
ferrovia, di certo due infrastrutture che per una
Riserva Naturale Statale alla fine risulta essere
un po' disturbata. Un ultimo
sguardo indietro dove a dx la Toscana confina con
il territorio Laziale La strada
è poco trafficata e si prosegue verso
Capalbio scalo e poi Ansedonia Quello che
ci stupisce in queste zone è il verde
presente ovunque e rigoglioso in ogni tipo di
essenze. Questa
strada costiera rettilinea è lunga circa 10
km prima di affrontare la salita ad Ansedonia. LO SCEMPIO
EDILIZIO DELLA COSTA Già
Ansedonia; salendo lungo la strada mi sarei
aspettato una visuale panoramica sull'Argentario e
le lagune di Orbetello, invece è stata una
delusione cocente! Quindi
scordatevi Ansedonia e proseguite verso Orbetello
dove poco prima del sottopasso ferroviario, sulla
sx troverete la ciclopedonale per Orbetello. Le vasche
sono protette da reti, altrimenti gabbiani, od
altri volatili che si nutrono di pesci, avrebbero
gioco facile per cibarsi senza tanti
sforzi. La
ciclopedonale è lunga circa 4 km e porta ad
Orbetello. Alla sx della pista si trova la laguna
meridionale mentre a dx fiancheggia la linea
ferroviaria Queste sono
alcune frazioni di aree umide. Sono acque semi
stagnanti accanto alla laguna dove alcune specie di
uccelli trovano un ambiente ideale per nidificare e
alimentarsi. Zone dove
gli Aironi ne fanno un loro terreno di
caccia Qui si vede
bene dove è ubicata la ciclopedonale con la
ferrovia accanto Dove
l'acqua ristagna viene ricoperta da alghe , mentre
oltre la vegetazione le acque più mosse
hanno la superficie libera. L'Airone
forse infastidito dalla nostra presenza è
volato in un'altra zona per mantenersi ad una
distanza di sicurezza maggiore. Interessante
vedere che c'è una striscia che divide lo
stagno. Quest'ultima è provocata da un
debole flusso d'acqua esterno che immettendosi
nello stagno e scorrendo superficialmente non
permette il proliferare delle alghe Sullo
sfondo l'Argentario con la cima del Monte Telegrafo
a sx mentre in centro si riescono a scorgere le
antenne dei ricetrasmettitori. Per quanto
riguarda la vista della laguna meridionale anche
qui come è accaduto per Ansedonia, lungo la
ciclabile troverete molti cancelli e recinti che
danno sul lago precludendone di fatto l'accesso e
la sua vista, altra occasione persa per i turisti
in transito. La
ciclopedonale termina ad Orbetello Scalo dove
occorre attraversare l'Aurelia Antica, svoltando
subito dopo in via Mario Cerulli e poi a sx in via
Franco Bachini sino a prendere la ciclopedonale
verso Orbetello, iniziando a costeggiare la laguna
settentrionale ripresa in questa foto
La pista
ciclabile è affiancata da quella pedonale. A
fianco della pista una lunga area verde ad uso
giardino pubblico la separa dalla laguna. Canali
vicino alla sponda e oltre la strscia verde la
laguna. Sullo sfondo il tombolo della Giannella,
una lunga striscia di terra di circa 9 km che
separa la laguna dal mare
Per quanto
si può vedere l'area verde è
mantenuta e curata con lo sfalcio
dell'erba Essendo
tardi per noi abbiamo tralasciato la visita ad
Orbetello ed abbiamo proseguito lungo la ciclabile
sino ad uscire da Orbetello per immetterci sulla
ciclabile che attraversa le due lagune. Questo
istmo di terra ospita la strada della Aurelia
antica, le piste ciclabili e pedonale. Sullo
sfondo l'Argentario di cui sulle cime si scorgono
anche le antenne dei ricetrasmettitori, per
Telefonia, Radio e TV Con questa
immagine, simbolo della laguna settentrionale di
Orbetello, concludiamo simbolicamente questo lungo
giro. In effetti da qui al punto di partenza,
mancano ancora 18 km da percorrere.
Un lungo
giro che fa scoprire sia le parti interne
meridionali della Maremma, con il gioiello del
borgo di Capalbio, che le sue zone costiere con la
Riserva naturale Statale del lago di Burano. A
seguire le due lagune di Orbetello e avendo tempo
anche una visita alla stessa Orbetello. |
|||||||||||||||||||||||||||||
buone
pedalate a tutti, Outside
|
pagina creata:04-08-2016 ultimo aggiornamento: 07-08-2016 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
|