La vista del
percorso da Google Earth
Grafico
dell'altimetria ricavata dal GPS
Come
arrivarci
Urago
d'Oglio è raggiungibile dalla nuova costosa
autostrada BRE.BE.MI. con uscita a Calcio, oppure
dalla Strada Statale Padana Superiore
11.
Comodo
parcheggio di fronte al cimitero
Il
percorso
Si tratta
di un percorso che ricade nel contesto della
Ciclabile dell'Oglio che si estende dal Passo del
Tonale al fiume Po
Condizioni
del percorso
Si
alternano tratti su strade secondarie ad uso dei
frontalieri delle cascine, a tratti di
ciclopedonali con fondo asfaltato o sterrato a
tratti sterrati in aperta campagna.
Bici
consigliata
Visti i fondi sterrati consiglio una bici da
trekking o meglio una bici ammortizzata,
direi sconsigliate le bici da corsa a meno che si
tratti di bici tipo ciclocross.
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Basso corso
dell'Oglio
PREMESSA
Chi avesse
già percorso i tratti a nord di Urago
d'Oglio quì si troverà davanti ad un
netto cambiamento sia dei paesaggi ma soprattutto
dei cartelli che indicano il percorso in alcuni
punti mancanti ed in altri mal posizionati. Oltre a
questo vi è una frammistione fra le varie
tipologie del tracciato con tratti a non eclusivo
utilizzo ciclopedonale e la presenza di sterrati
che precludono l'impiego delle bici da corsa
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Per non
interrompere la continuità del tracciato si
riparte dal Comune di Urago d'Oglio che tempo fa ha
visto il primo report dedicato a quello che allora
non aveva ancora ricevuto il battesimo di
Ciclopedonale dell'Oglio che coprisse tutto il suo
corso dalla sorgente alla foce. Qui potete
riprendere il vecchio report
del 2013
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Lasciato il
mezzo al parcheggio di fronte al cimitero, in bici
si può raggiungere comodamente il centro del
Comune arrivando alla piazza che dà sul
castello e sulla parrocchiale
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Sulla
piazza troverete l'indicazione da seguire per il
percorso della Ciclabile dell'Oglio.
Il relativo cartello marrone lo troverete a dx,
poco sopra il cancello e la freccia vi
indicherà la strada in discesa che esce dal
paese.
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Quindi
lascerete alla vostra sx il castello dopo aver
iniziato la discesa.
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Terminata
la discesa vi ritroverete su questa strada che
porta verso le cascine, voltandovi indietro questa
sarà la vista su Urago d'Oglio con la
parrocchiale e il castello
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Poco
più avanti la strada per un breve tratto
sarà contigua al corso del fiume Oglio,
percorso che di fatto ne seguirà solo brevi
tratti.
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Giunti a
Rudiano occorre prestare attenzione alle svolte
come questa posta a sx del segnale di dare la
precedenza
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Seguendo le
indicazioni arriverete in questo tratto in salita
dove al suo termine in assenza di cartelli dovrete
svoltare a dx.
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In
prossimita di questi successivi bivi proseguite
diritti sino alla casa in fondo colore ocra, dove
ritroverete il cartello indicatore.
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Rudiano
Palazzo del Comune
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Lasciando
vi alle spalle Rudiano una strada in discesa vi
condurrà su una strada alberata
dove...
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... in
prossimità di una curva troverete questa
chiesa. Non lasciatevi ingannare dal cartello
azzurro della ciclopedonale. Non si deve proseguire
verso la chiesa ma bensì in salita a sx,
dove troverete il solito cartello
indicatore
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Preparatevi
in anticipo a scalare i rapporti come vedrete la
chiesa perchè poi avrete una breve salita da
fare
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Al termine
della salita vi troverete su questa via, fate
attenzione al cartello di svolta posto sul palo a
sx, che non avevo visto durante
l'andata.
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Dopo aver
svoltato passerete di fianco a questa chiesa che
troverete alla vostra sx (la foto è stata
scattata al ritorno).
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Si prosegue
costeggiando le campagne...
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... sino a
raggiungere un altro bivio senza alcuna indicazione
dove si sarebbe portati a dirigersi a sx per non
entrare in casa di qualcuno ed invece occorre
proseguire diritti e svoltare a dx dove troverete
alla prossima curva un tavolo con panca e a seguire
un cartello di divieto d'accesso esclusi
autorizzzati e biciclette.
Lì
la strada per un tratto diventa sterrata e al suo
termine dove si incontrerà di nuovo
l'asfalto troverte il solito cartello
indicatore.
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Se volete,
a fianco del cartello indicatore un breve sentiero
di una decina di metri vi condurrà a vedere
il fiume Oglio
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Il punto
dove si vedeva il fiume Oglio si trova dietro gli
alberi a sx, proseguendo di nuovo sull'asfalto alla
vostra sx troverete questo fosso con acque
limpide.
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sulla
strada troverete questa cascina con tanto di
pennone con bandiera e voltandomi indietro ho
notato che lungo tutto il balcone erano esposte al
sole ad asciugare le pannocchie di
granoturco.
Ai
più potrebbe sfuggire questo dettaglio
costruttivo. Osservando le cascine noterete che in
genere sono costruite seguendo uno schema
consolidato con l'orientamento che segue gli assi
cardinali dove a sud troverete le zone giorno e
d'ingresso alle varie stanze che danno in genere su
un ampio porticato adatto a fare ombra, ricovero
durante le piogge e dove poter riporre derrate
alimentari da essicare al sole ma protette dalle
intemperie. Di fronte a questa facciata usualmente
si trova l'aia un tempo dedicata a stendere ad
essicare il grano o il granturco.
Esposte a
nord si trovano le camere per avere un fresco
riposo durante i mesi estivi mentre in genere ad
est e ovest la presenza di poche
finestre.
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Arrivati ad
intersecare questa strada, di fronte a voi
troverete un nuovo cartello di colore marrone e
scritte bianche ad indicare il percorso, di
dimensioni più grandi del precedente. Si
svolterà a dx e al successivo bivio a sx.
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Una
campagna letteralmente in fiore
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Come ho
scritto all'inizio, il percorso incontra il fiume
oglio solo in alcuni punti ed in alternativa ogni
tanto offre qualche fosso, filari d'alberi e campi
coltivati, qui in attesa che sbocci la
primavera
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Seguendo le
indicazioni si arriva in questo punto dove in fondo
senza un cartello dovrete svoltare a sx
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Ad una
cinquantina di metri dalla svolta si trova un bivio
con tanto di cartello in alto a sx e per come era
posizionato e per conferma data da un locale che
era in auto nella foto avrei dovuto proseguire
diritto.
Ovviamente
un paio di km sterrati fatti per nulla! Sperso
nelle campagne un provvidenziale incontro con una
persona mi ha detto che ero sulla strada sbagliata
e che dovevo ritornare al bivio e svoltare a
dx.
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Per farvi
comprendere meglio dove e come è posizionato
il cartello, comprendete bene che è
posizionato in modo errato!
Avendo
fatto ovviamente anche il ritorno mi sono reso
conto che la maggior parte dei cartelli sarebbero
stati posizionati ben leggibili per chi avesse
fatto il percorso in senso inverso ovvero da
Orzinuovi a Urago d'Oglio
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Ad un certo
punto riprendo i cartelli tradizionali, anche qui
non si capisce del perchè non si uniformino
i segnali su tutto il percorso!
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Dopo varie
svolte si arriva in prossimità di un altro
bivio non segnalato riconoscibile dal manufatto in
cemento a dx nella campagna. Dopo averlo superato
dovrete svoltare a dx
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Questa
è la direzione corretta da
prendere
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Dopo una
cinquantina di metri troverete questo cartello ad
indicarvi che siete su una ciclopedonale e qui vien
da sorridere per come hanno posizionato il
cartello, per non aver utilizzato quelli utilizzati
in precedenza e per la ciclopedonale che altri non
è che una strada di campagna
sterrata.
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In
prossimità del corso dell'Oglio una
lanca
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finalmente
dopo un po' si arriva di nuovo a vedere il fiume.
Dove hanno posizionato il cratello di svolta dubito
che poi con il fogliame lo stesso sia ben
visibile!
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Certo che
se fosse stata tutta così con accanto il
fiume avrebbe avuto più senso il nome dato
alla ciclabile
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Non resta
che goderselo per le poche fugaci viste che lo
permettono
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Come vedete
non sono percorsi adatti alle bici da
corsa.
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Ovvio che
il contesto del percorso con a fianco il fiume
cambia totalmente
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Ultimo
cartello prima dell'arrivo a Orzinuovi. Dopo questa
svolta a sx si arriva su una strada asfaltata,
basta proseguire sempre diritti sino a
Orzinuovi.
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Orzinuovi
la Rocca San Giorgio, un tempo una piccola
cittadella fortificata
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La strada
principale che attraversa l'abitato
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L'ampia
piazza Vittorio Emanuele II affiancata da
abitazioni con portici
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Il Palazzo
Comunale sulla Piazza Vittorio Emanuele
II
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Un
particolare del palazzo con tanto di leone alato
segno del dominio nel quattrocento dei
Veneziani
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TRACCIA
GPX
CONCLUSIONI
Se volete
proseguire nel tracciato della Ciclabile dell'Oglio
questo tratto lo troverete senz'altro differente
dai precedenti posti a nord dove si era in un
contesto montano e lacustre. Qui si entra nella
pianura padana e negli sterrati campestri per cui
chi volesse seguire tutto il tracciato dalla fonte
alla foce farebbe bene a scegliere una bici adatta
ad affrontare ogni fondo stradale.
Per quanto
riguarda la segnaletica chi di dovere dovrebbe
sistemarla e renderla più fruibile senza
costringere il cicloturista a cercar conferme sulla
direzione corretta.
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buone pedalate a
tutti, Outside
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