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Valle Brembana (BG) da Zogno a Dossena Ponte nel sole, miniera e Il Becco |
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Il percorso
si snoda per la prima parte da Zogno a San
Pellegrino Terme in Val Brembana per poi proseguire
in salita nella Valle Asnera verso Dossena a quota
1000 m s.l.m. Il percorso
è caratterizzato da quattro variazioni di
pendenza dal 1% della tratto in ciclabile sino al
massimo del 10% su sterrato per arrivare in cima a
Il Becco Il punto di
partenza e arrivo l'ho fissato all'ingresso della
Val Brembana a Zogno nell'ampio parcheggio dove
accanto inizia la Ciclovia
della Valle Brembana Partendo da Zogno sono 7,6
km di Ciclovia con pendenza al 1% sino alla
deviazione per Dossena. Segue un tratto di 3km al
5% e a seguire 6km al 6,8%. Da Dossena in direzione
Miniere ci sono 3km con un primo tratto di 500m al
7%. Segue un tratto di 2,6 km al 0,4% ed in fine lo
sterrato al 10% di 1km. Escludendo
i tratti asfaltati, e carrabili sterrati, l'ultimo
chilometro ha un fondo a tratti smosso con pietre
che richiede un certo impegno anche con una
ebike Una buona
e-MTB. Può essere che la salita sterrata di
1 km qualcuno ben allenato la possa fare in
muscolare, di certo non é una
passeggiata! Come sempre
meglio avere buone gomme, freni e
sospensioni.
Dossena e le sue
nuove attrazioni Arrivati a
Zogno si può parcheggiare nell'ampio
"Piazzale Genieri d'Italia" dedicato anche al
mercato che si tiene al Sabato, per cui in quel
giorno non é detto che troviate posto,
tenetene conto. Di recente
accanto troverete la Ciclovia
della Valle Brembana
di cui ho fatto un report nel lontano 2007, ben 17
anni fa! A me sembra ieri ma la conta degli anni
dice di no! Dopo le
sbarre di dissuasione inizia il vecchio percorso.
Ora il tutto è stato abbellito con tanto di
pittogrammi delle bici sull'asfalto. A destra
della ciclovia è possibile intravedere fra
gli alberi il fiume Brembo. Ho l'impressione che in
questi anni la vegetazione sia
cresciuta. In
prossimità di Ambria rimane sempre questo
punto libero dalla vegetazione dove si può
scorgere il fiume. Giunti ad
Ambria sulla sx si trova la vecchia stazione
ferroviaria, per chi volesse approfondire ed avere
più informazioni su questa ciclovia
consiglio la lettura del report che ho messo
all'inizio. Superata la
stazione dovrete attraversare la strada e
proseguire sul lato opposto. La montagna
alle spalle di Ambria é il Pizzo di Spino
958m. Come ho
scritto sopra dopo aver attraversato la strada
ritroverete la ciclovia indicata anche dal
cartello. Poco più avanti passerete sul
ponte posto sul fiume Brembo. Attraversato
il ponte si svolta a sx e si è di nuovo
sulla ciclovia. Questo
tratto è promiscuo, e ci si dovrebbe
mantenere a dx, mentre a sx potrebbero passare i
proprietari che hanno delle abitazioni accanto alla
ciclovia. Un nuovo
ponte attraversa il fiume e porta la scritta
S.Pellegrino. Si tratta della nota società
delle bibite ed acque minerali che ha costruito un
nuovo insediamento a dx della ciclovia. Di fatto
dalla ciclovia ci si accorge ben poco dello
stabilimento mascherato in parte dalle
piante. Proseguendo
a sx troverete il vecchio stabilimento posto sulla
riva dx del fiume. Una delle
tante gallerie che incontrerete lungo la ciclovia
dove un tempo vi passava il treno. Giunti a
San Pellegrino Terme si passa accanto al Grand
Hotel in stile liberty, questa é la facciata
posteriore. Ancora
un'altra galleria all'uscita da San Pellegrino
Terme. Dopo circa
7,5 km dalla partenza si lascia la ciclovia per
prendere la direzione Antea - Dossena che qui danno
a 9 km. Ad un certo
punto della salta si apre uno scorcio verso San
Pellegrino Terme e sul fiume Brembo. La salita a
tratti offre l'ombra ed il fresco dei boschi che in
questi tempi molto caldi non possono che far
piacere! Località
Piazzegotto fraz. di San Giovanni Bianco L'incontro
col cartello Dossena fa tirare un respiro ma in
effetti c'é ancora molto da
salire In alto a
sx si intravede il campanile di Dossena, mentre a
dx un cavallo continua ad agitarsi infastidito
dagli insetti. Chiesetta
di San Francesco sotto la fraz. Molini. In alto a
sx Dossena. Il cartello
recita: Comune di Dossena POGGIO AL SOLE 1000 m
s.l.m. Non resta
che proseguire la direzione per il ponte tibetano
è giusta. La strada
prosegue in falso piano e ora si scorge il
campanile Ma prima di
proseguire oltre devo soddisfare la fame per cui
parcheggio la bici e metto le gambe sotto il
tavolo, come si suol dire. In centro
alla foto in secondo piano vi sono dei cartelli, a
sx indica le Miniere e a dx il Ponte
tibetano. Terminato
il pranzo alla Trattoria Alpina, si prosegue verso
il Ponte tibetano.
Si
attraversa la vecchia piazza passando accanto alla
chiesa.
Non ci si
può sbagliare, il cartello é
eloquente!
Il sentiero
ombroso fornisce un po' di sollievo vista la calda
giornata e l'orario non proprio ideale.
Qui termina
il sentiero in piano e alle mie spalle si trova una
scalinata, per cui ho parcheggiato la bici visto
che non c'era nessuno. Ovvio nei giorni in cui il
Ponte é frequentato ritengo che non sia
possibile lasciare delle bici lungo il
sentiero. Ed ecco il
ponte tibetano più lungo al mondo lungo 505m
ad unica campata e a pedata discontinua; sono 1233
traversine o pedate che dir si voglia, come si vede
dalla foto sopra. ed é stato inaugurato il
14 Maggio del 2022. Gli unici
vincoli del ponte sono situati nelle stazioni di
partenza ed arrivo. L'accesso
al ponte é consentito solo con una
prenotazione online. Verso "Le miniere" e "Il Becco" Terminata
la vista sul ponte tibetano, ora tocca all'altra
attrazione di Dossena; si va al Becco, basta
seguire le indicazioni : miniere La strada
prosegue in costa alla montagna Nei tratti
liberi dalla vegetazione vi sono scorci sulla valle
Brembana e sulla Val Taleggio Arrivati a
questa cementata scendete sino al
cartello Siete
arrivati nei pressi del parco delle Miniere di
Dossena e sotto anche l'indicazione per il Becco
che si trova dopo il sito minerario Qui
troverete una zona carina dotate di tavoli con
panche. Procedendo
fate attenzione a questi gradini da
scendere Si passa
accanto al centro minerario, a dx l'ingresso alle
miniere. Accesso gestito dietro prenotazione
online. A sx uno
dei carrelli utilizzati per il trasporto del
materiale mentre più avanti il mini
locomotore che li trainava. A questo
punto penso che qualcuno si possa chiedere: cosa
c'é dietro alla porta che conduce alle
miniere? Ecco la
risposta fornita dagli inviati di bellitaliainbici
impegnati in prima persona a fare i
"funamboli"
Ora sta a
voi decidere il da farsi! Superata la
miniera, su sterrato si arriva in questo punto dove
troverete a sx un manufatto in cemento e a dx una
carrabile cementata, saliteci sopra e poco dopo
svoltate a sx scendendo nel prato Come ho
indicato sopra si fa un pezzo di cementata e poi
osservando il palo col cartello a sx si seguiranno
le indicazioni per "Il Becco" Proseguendo
troverete sempre l'indicazione "Il Becco". Il fondo
varia da semplice sterrato a qualche cosa di
più impegnativo... ... dove
troverete fondo smosso con pietre. Come si sa
le foto non possono mai rendere al meglio quando si
tratta di salite sconnesse. Fate
attenzione in questo punto, non c'è
l'indicazione e si sarebbe portati a salire a sx.
Invece occorre proseguire diritti, attraverso i due
alberi a dx, dove c'è una ripida discesa e
altrettanto salita che vi porterà a passare
accanto alla baita che si vede in centro alla
foto. Il
traguardo é vicino ultima rampa sassosa.
Ovviamente prima di questo vi sono altri tratti nel
bosco che ho tralasciato, vi ho messo solo i
più significativi. Qui
conviene fermarsi e parcheggiare la bici a dx.
c'é da proseguire a piedi sulla scalinata
che si vede a sx. Sono una
ventina di gradini da fare a piedi e questa volta
l'accesso é libero. Ancora una
decina di passi e poi... ...
finalmente si arriva al famoso "Il Becco" di
Dossena! Naturalmente
ci sono alcune accortezze da osservare che
troverete nel cartello posto accanto alla
struttura, e ciò che potrete ammirare da
lassù lo lascio a voi se ci
andrete! E questa
é la vista mentre si torna indietro dal
Becco A me non
è rimasto altro che scendere la scalinata,
recuperare la bici e fare ritorno a Zogno per la
stessa strada dell'andata.
Una meta
differente dal solito, raggiungibile in bici e che
offre due spunti visivi distanti e differenti fra
loro e che fuggono dalla normalità, oltre ad
una eventuale visita alle miniere. |
buone pedalate a tutti, Outside |
pagina creata: 15-07-2024 ultimo aggiornamento: 17-07-2024 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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