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In totale
sono 75km a/r di cui 52 in falso piano. Di questi
52km, 36km sono in ciclabile su pista dedicata
mentre altri tratti sono su strade secondarie
dedicate oltre a tratti non dedicati ma a scarso
traffico. Alcuni brevi tratti della ciclabile sono
anche sterrati. |
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Essendo
questo percorso della Val Cavallina già
ampiamente trattato in un precedente report, Sono
passati solo tre anni dal precedente report e
ripercorrendo questa pista mi sono reso conto che
é rimasto tutto allo stesso stato di
allora. La
ciclabile termina in località Brione dopo
Casazza. In sostanza
nell'andata voi provenite dalla dx della foto e il
cartello della ciclabile lo trovate sotto la
pianta, poi voi dovrete all'intersezione svoltare a
dx. verso Monasterolo Giunti in
vista di Monasterolo vi consiglio di prendere la
deviazione a sx verso il centro, e non proseguire
diritti per la strada principale che va in
salita. Questa
é la strada principale che attraversa
Monasterolo, giunti in piazza in fondo a questa
strada svoltate a sx sotto un arco e vi ritroverete
sulla strada che esce a nord di
Monasterolo. Una foto
che ormai per me é un classico quando arrivo
a San Felice al Lago, questo é un
galleggiante che si trova di fronte alla chiesa e
questo è il Lago d'Endine con vista verso
sud. Proseguendo
sino al termine del lago d'Endine si arriva a
Gaiano. Al bivio, dove troverete una chiesa sulla
vostra dx, si svolterà a sx verso Endine
Gaiano e lì si girerà a dx sino Pian
Gaiano dove svolterete a sx per Lovere/Clusone. Nella foto
sopra uno degli ultimi tratti del lago d'Endine
osservando la sponda opposta verso Endine
Gaiano. Giunti a
Sovere prendete questa strada in discesa e se fate
attenzione, ad un centinaio di metri più
avanti sulla vs. dx è indicata una
ciclabile. E' un pezzetto che vi porterà sul
ponte del torrente Borlezza. Questa
é la ciclabile che si discosta dalla strada
principale e vi porterà al primo ponte in
centro alla foto. Scesi
vicini al ponte alle vostre spalle si possono
vedere due chiese. Ed ecco i
due ponti sul torrente Borlezza a Sovere. Presa la
strada che sale verso Clusone e Bossico, in breve
ci si trova a guardare dall'alto verso il basso
l'abitato di Sovere. A metà montagna sulla
dx si vede anche il Santuario della Madonna della
Torre Uno dei
tornanti che occorre percorrere nella strada in
salita che al ritorno si trasforma in un'ottima
discesa, sempre con le dovute cautele! Dopo circa
8km dall'inizio della salita si arriva alle prime
case di Bossico Vi
consiglio di accostare e fermarvi ad ammirare il
panorama della valle che porta alla piana di
Clusone che si trova proprio in fondo in mezzo alla
valle Il
campanile che svetta in fondo é quello di
Clusone Sempre da
questo punto di osservazione, sotto, due asinelli
si fanno compagnia. Si mettono in questa posizione
fronte/retro per aiutarsi a vicenda a scacciare i
fastidiosi insetti dai loro musi con il periodico
movimento della coda del compagno! Il centro
di Bossico con la piazza principale dove sulla dx
troverete il Municipio, di fronte la chiesa e a sx
le Scuole. Superata la
piazza si esce dal centro per dirigersi verso il
cimitero ed oltrepassato quest'ultimo si arriva a
questo bivio che indica dei punti
panoramici. Io ho
proseguito diritto verso la pineta dei sette
colli Mentre
salivo ho incominciato a vedere alcuni scorci sul
lago d'Iseo e Montisola Senza
dubbio vale la pena fare un po' di fatiche per
giungere a godere questi panorami! Proseguo
sino ad arrivare in vista delle pinete dei sette
Colli. Oltre, la strada prosegue ma è
alquanto dissestata Ad un certo
punto incontrando un signore che se ne stava seduto
sulla soglia di casa sua, gli ho chiesto se
più avanti ci fossero dei punti più
panoramici sul lago, ricevendo un no come risposta
e valutando la strada in cattive condizioni ed
anche sterrata, ho deciso di fermare l'ascesa e
fare ritorno. Ora non so
se la sua fosse una risposta sincera, forse per
evitare che la gente poi transitasse davanti a casa
sua, e nemmeno posso sapere se in realtà
più avanti vi fosse un punto più
panoramico. Chi vorrà arrivare sino a qui
potrà proseguire e sincerarsene di
persona! Giro la
bici e faccio ritorno verso Bossico fermandomi per
l'ultima volta a contemplare il paesaggio con i
prati ben curati, il lago d'Iseo, Montisola, le
montagne e le nuvole nel cielo. Dopo che
sarò sceso a Sovere dovrò
ripercorrere la Val Cavallina a ritroso sino a
Zandobbio, il mio punto di partenza. Da
quassù posso vedere anche dove si trova la
Val Cavallina, esattamente fra la "V " delle ultime
due montagne a dx. Da una
parte vorrei trattenermi di più, ma vista
l'ora tarda e i quasi 40km del ritorno, devo a
malincuore lasciare questi panorami a chi ci vive
quassù. Ancora una
volta un report modulare composto da una parte
piana senza difficoltà ed una parte
impegnativa in salita. Penso che ognuno può
scegliere cosa fare in base alla sua forma
fisica. |
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buone
pedalate a tutti, Outside
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pagina creata: 10-09-2012 ultimo aggiornamento: 11-06-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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