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dei materiali ivi presenti o le prassi di
riservatezza di tali terze parti. L'accesso ai siti
Web di terze parti collegati è interamente a
rischio dell'utente. La mappa
del percorso. Sul sito Garmin Connect, dopo che ci
si è registrati, è possibile
convertire le miglia in km e viceversa, nelle
preferenze. Inoltre è anche possibile
scaricare la traccia per i GPS Garmin Si
parte da Melzo oramai divenuto un nodo di
smistamento delle nuove viabilità delle:
BRE.BE.MI e Tangenziale TEM verso le SS. Cassanese
e SP Rivoltana. Da Melzo in ciclabile si raggiunge
Pozzuolo Martesana, segue un tratto di strada
secondaria verso Il Villaggio Residenziale d'Inzago
e poi ciclabile sino a Vaprio d'Adda. Attraversato
il ponte sull'Adda si passa da Canonica d'Adda per
poi deviare in sentieri campestri lungo il fiume
Brembo ed in fine raggiungere Brembate su strada
secondaria. Il rientro lo si farà in
ciclabile verso Trezzo d'Adda, Vaprio d'Adda,
Groppello d'Adda per poi rifare il tratto fatto
all'andata. Meglio comunque utilizzare la traccia
GPS A
Groppello d'Adda al termine della ciclabile
proveniente da Cassano d'Adda. Per i
tratti sterrati consiglio l'uso di MTB o City
Bike. |
Il tratto
da Melzo a qui è stato trattato più
volte in passato per cui ritengo inutile
descriverlo ancora. Questa è la vista che si
ha provenendo da Groppello d'Adda su Vaprio d'Adda
a sx in territorio Milanese e a dx Canonica d'Adda
in territorio Bergamasco. Passato il
ponte, l'intenzione era quella di andare a
verificare i lavori sulla ciclabile lungo il
Naviglio Martesana sino a Concesa. L'Adda qui
è abbastanza calma per la presenza di alcuni
sbarramenti più a valle. Sull'altra
sponda una strana costruzione attorno al giardino
di una villa Imboccato
l'argine del Naviglio ora in secca per i lavori, un
cartello avvisa la chiusura della Ciclopedonale,
per sicurezza sono andato a controllare
Se ci avete
fatto caso, due foto sopra c'era inquadrato questo
cartello, dove spiegavano il percorso alternativo
da fare per raggiungere Concesa. Avendolo
già percorso una volta, il mio intento era
di scoprire se fosse possibile risalire verso
Concesa e Trezzo sull'Adda passando dalla sponda
opposta del fiume Adda. Se però osservate la
mappa, poco sopra la croce blu il fiume Adda riceve
un affluente, si tratta del fiume
Brembo. In effetti
dalla Mappa di percorsi alternativi sull'altra
sponda non ce n'erano. Per curiosità ho dato
un'occhiata al GPS, forse era il caso di provare ad
utilizzarlo per cercare qualche sentiero. Di fatto
ingrandendo la mappa, l'inizio di un sentiero
l'avevo trovato, poi avere la certezza che questo
portasse dove volevo io, questa era un'altra
cosa. Quindi
dietro front, passerò il ponte, scendendo
però sull'argine dalla discesa che si vede
in centro alla foto Dopo aver
passato il ponte questa è la discesa verso
l'Adda. A dx si vede l'inizio di un
canale. Dalla
sponda sx si ha una vista su Vaprio d'Adda. A dx
del ponte la Villa Melzi d'Eril che ho già
descritto nel precedente report Proseguendo
sotto il ponte ci si trova con a fianco il canale e
l'Adda. Sul ponte passa la SS11 che collega Milano
a Brescia. Ci si trova
su questo divisorio spartiacque fra il canale e
l'Adda e al di là del fiume Vaprio
d'Adda Proseguendo
lungo lo stretto divisorio volendo è
possibile arrivare sino a Fara Gera d'Adda. Mi sono
accontentato di fermarmi qui visto che dovevo
proseguire verso nord. Da questo punto si ha
comunque una bella visuale su Vaprio e la Villa
Melzi d'Eril. Attraversata
Canonica d'Adda, e proseguito verso il sentiero,
non prima di aver chiesto conferma della sua
esistenza ad uno del luogo, sono arrivato
all'argine dell'Adda trovando il sentiero che
coincideva con la mappa del GPS. Non rimaneva che
seguire fedelmente la traccia. ...infatti
ancora poche decine di metri ed il fiume Brembo
termina la sua corsa andando a confluire con il
Fiume Adda. In questa foto purtroppo in controluce,
dietro ai cespugli in centro alla foto si trova
l'Adda e a sx dove il sole si rispecchia nell'acqua
si trova la foce del Brembo. Quest'anno
chi ha seguito bellitaliainbici ha potuto vedere la
confluenza dell'Adda nel Po, quella del Tanaro nel
Po ed ho mancato di poco la confluenza del Ticino
nel Po Il Sito di
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rischio dell'utente. Dalla
sponda del Brembo il sentiero si stacca deviando a
dx e lasciando l'argine, inoltrandosi con un
divertente single track nella boscaglia. Nel
filmato ecco una breve sintesi di cosa
troverete Si è
ancora in single track, con accanto il fiume Brembo
e i campi arati ed inseminati da poco, tanto che il
trattore ha lasciato il segno nel terreno
sfruttando tutto lo spazio disponibile andando a
contatto con il Single Track. Francamente
non mi sarei aspettato un letto così ampio
per il Brembo che a voler guardare supera il letto
dell'Adda che è poco distante da qui se si
osserva la mappa. A
differenza del corso dell'Adda che in molti punti
è navigabile, il Brembo non lo è per
le sue acque poco profonde. Il fiume
Brembo dopo aver percorso 74km, ormai vicino alla
confluenza dell'Adda di cui è il maggior
affluente, incontra un letto che è
caratterizzato da depositi glaciali sassosi come lo
è tutta la zona circostante comune al letto
del fiume Adda, del resto anche le campagne attorno
sono ricche di sassi Visto
così il Brembo sembrerebbe un fiume
tranquillo ma non lo è leggendo le
testimonianze che a partire dal 1200 hanno
registrato con cadenza di circa un secolo
disastrose piene che hanno causato notevoli danni
ai paesi che si affacciano lungo il suo percorso,
l'ultima risale al 1987, chissà quando
sarà la prossima che stando agli intervalli
potrebbe verificarsi dal 2037 in poi, chi è
giovane si ricordi di controllare fra una ventina
d'anni! Da qui in
poi si abbandona la sponda del Brembo, un viottolo
di campagna porta sulla strada asfaltata che a sx
porta a Brembate Arrivati
nei pressi di Brembate occorrerà salire su
questo ponte seguendo le rampe
ciclopedonali Questo
ponte ciclopedonale è stato aggiunto
all'esistente ponte stradale che gli è a
fianco risolvendo la pericolosità
dell'attraversamento dello stesso per pedoni e
ciclisti Dal ponte
si può osservare il Brembo che in questo
territorio si trova invece incassato fra rive
profonde, questo perchè in questo tratto ha
incontrato strati rocciosi che ha scavato nel corso
dei millenni. Terminato
il ponte si svolta a dx prendendo la strada in
discesa che costeggia il Brembo sulla sponda dx,
passando accanto a questa antica chiesa dedicata a
San Vittore e risalente al sec.
XVII-XVIII Poco
distante dalla chiesa fate attenzione a questi
cartelli che vi indicano il vecchio ponte di
Brembate del sec. XIV Dal Ponte
ora è possibile vedere la morfologia del
letto del fiume e l'erosione dell'acqua nel corso
dei secoli che si è creata il varco fra le
rocce E questo
è il tratto a monte che per quanto ricordo
io è rimasto intatto da molti decenni, ma
è proprio così ? Cosa
può fare il tempo? Questa foto l'ho scattata
40 anni fa, trovate voi le differenze! Dopo
quarant'anni un ritorno a Brembate con una cosa in
comune anche allora ero su due ruote, ma un po'
differenti da quelle di oggi! Ho concluso
qui gli scatti sul ponte vecchio di Brembate, sia
perchè il sole oramai era basso
all'orizzonte in perenne controluce, ma anche
perchè fra Brembate e Trezzo d'Adda in
ciclabile non è che sia il massimo visto che
affianca le trafficate strade, Mentre da Trezzo
d'Adda il tratto in ciclabile del ritorno è
stato più volte trattato, e forse varrebbe
la pena se proprio vi servisse, spulciare fra i
vecchi report pubblicati. |
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buone
pedalate a tutti, Outside |
pagina creata:28-12-2014 ultimo aggiornamento: 10-06-2015 Percorsi Ciclabili- torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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