|
Alta Brianza Mondonico-Campsirago San Nicola- Le Terrazze (LC) |
|
|
|
|
|
Siamo in
alta Brianza con dei percorsi sulle pendici dei
monti: Genesio, Crocione,Regina
|
In effetti queste mete mi mancavano per completare in parte l'esplorazione di questo territorio |
Questa volta mia accompagna Giordano che mi farà da guida sino a Santa Maria Hoè visto che conosce questi percorsi e varie scorciatoie per sfuggire dal traffico. Per cui il trasferimento e puramente un optional, di fatto io avevo previsto una partenza a Santa Maria Hoè. Qui sopra un tratto di strada che da Lomagna porta a Cernusco Lombardone lo trovo ora con pista Ciclabile, cosa che in un precedente report non c'era |
Una ex fattoria trasformata in residence |
L'insegna in ferro battuto dell'ex fattoria in territorio del comune di Osnago. |
La ciclabile prosegue verso Cernusco Lombardone con vedute su Montevecchia. |
Il Castello a Cernusco Lombardone |
All'uscita di Cernusco Lombardone/ Merate ci inoltriamo su sterrata verso la località Regondino frazione di Olgiate Molgora, sempre sulla sx é visibile da lontano Montevecchia |
La frazione
di Regondino, sotto lo sterrato appaiano dei
lastricati che Giordano dice che possano essere di
origine antica, di certo non sono
recenti! La
località di Pianezzo, in fondo svolteremo a
dx e poi la prima a sx in direzione
Monticello-Mondonico Saliamo
verso Mondonico dove si trovano alcune ville di un
certo interesse se non altro per l'architettura e
la presenza di torri Una Madonna
incastonata nella recinzione della Villa
Maria
Poco
distante dalla Villa Maria, scene di un matrimonio
nella chiesetta accanto con gli invitati che
attendono gli sposi all'ombra e visto il
caldo... La
chiesetta sulla dx e a sx una villa con
torri La villa
con la particolare torre a sbalzo
La chiesa
di Mondonico, con in alto un altro campanile che
sbuca fra la vegetazione Lasciamo
Mondonico e ci avviamo verso Santa Maria Hoè
ma alla prima deviazione a sx saliamo verso
Cagliano. La
salita, dal bivio a Cagliano sono 3km al 10% con
strappi al 16% almeno stando al mio
strumento! Avevo perso
dal taschino le mappe cartacee, accortomi mi sono
fermato per recuperarle. Giordano , visto che non
arrivavo è sceso a piedi a vedere dove ero,
nel frattempo sono arrivato. Come si vede le
pendenze si riescono ad apprezzare anche in foto.
Qui la chiesa di San Gaetano a
Paù Fa caldo e
l'acqua fa presto a finire. Mi ricordo di una
fontana a Cagliano, prima della svolta verso
Campsirago. L'acqua non era freschissima, ma meglio
di niente per chi ha sete! Sono ancora
1,5km di salita. Il primo pezzo ripido, poi spiana,
intanto si apre una visione verso i colli Brianzoli
verso ovest. Il
Santuario della Madonna del Sasso a un 500m da
Cagliano, sempre sulla strada verso
Campsirago. Il mio
"gregario" si invola verso la meta, questo tratto
fra la vegetazione é molto bello Arriviamo
in vista di Campsirago, fra boschi di
castagno Si apre uno
sguardo panoramico sulla Brianza con i colli di
Montevecchia e il Parco del Curone Giordano
é accanto ad una mappa dei sentieri della
zona, alle sue spalle vecchie case e alcune
ristrutturate di recente. In centro
al paesino la vecchia chiesetta ormai in stato di
abbandono e mezza diroccata. L'ingresso
alla vecchia cascina, sul portale c'è un
17.... boh! Notare l'ampio porticato rivolto a
sud Il lavatoio
comunale a fianco della vecchia chiesa. Due cani ci
vengono incontro e ci seguono durante
l'esplorazione. Sono
scortato durante i miei scatti, hanno paura che mi
perda nell'unica via! L'unico bar
ristorante del paesino. Archiviata la prima meta ci
dirigiamo verso Giovenzana Dopo 2,5km
si passa da Giovenzana per scendere a Colle
Brianza, intanto ci vediamo un'altra panoramica
Brianzola Colle
Brianza visto dalla salita per Scerizza L'ingresso
a Scerizza, qui stavo per dire la direzione da
prendere per San Nicola a Giordano, quando sento
una voce che dice: Si ma ne avete ancora da salire,
almeno 20 minuti! Io rispondo: si, ma se non mi
dà dell'acqua ci fermiamo qua! Allora dalla
casa accanto si affaccia una signora che
gentilmente mi porge una bottiglia di acqua
minerale! La
ringrazio, ma non volevo tanto, e mi sono
accontentato della semplice acqua del
rubinetto! Un affresco
posto sulla via principale Un altro
affresco, sulla Via San Nicola La scelta,
il menu offre: Chiesa Parrocchiale San Nicola,
Baita Alpe e Madonna dell'Alpe, optiamo per San
Nicola! Ci
inoltriamo in un bel bosco alquanto buio, almeno
con gli occhiali da sole, scopro poi che una nuvola
sopra le nostre teste sta oscurando il
sole. Benché
circondati da fastidiosi moscerini ci concediamo
una veloce pausa pranzo, tanto che sbraniamo
ciò che abbiamo negli zaini senza tanti
complimenti! Avevamo già fatto 30KM con 700m
di dislivello, per cui la fame era giustificata, ma
soprattutto la sete che non ci abbandonava visto il
caldo nonostante fossimo all'ombra del bosco a
quota 750m Anche
questa meta è stata raggiunta, la Parrocchia
di San Nicola si trova a 793m slm. Qui la strada
carrabile finisce e diparte un sentiero single
track La chiesa
di San Nicola si trova in un'ampia radura e sono
presenti attrezzi e luoghi per grigliate, segno che
é un luogo frequentato, anche se poi,
c'è sempre chi non si porta a valle i
rifiuti che genera! Il
frontespizio della chiesa del XV sec. Treminiamo
la nostra visita alla seconda meta e riscendiamo
sul sentiero nel bosco a Scerizza, qui a lato della
strada in un piccolo parcheggio sulla dx, si apre
questa visuale sul Cornizzolo e i Corni di Canzo
sulla dx. Sotto la Brianza dei Laghi, si scorgono
quelli di Annone a sx e Pusiano a dx. Scendendo a
Colle Brianza notiamo questa via dove è
stata sistemata la pavimentazione e ristrutturate
le case Un'altra
zona ristrutturata. Per chi avesse sete, poco
più avanti, al parco giochi sulla dx
troverete una fontanella. Noi abbiamo fatto sosta
per ben tre volte durante il giro. La chiesa
di Colle Brianza con il granturco Si prosegue
per la prossima meta Le Terrazze, qui passiamo a
Ravellino, poco più avanti si trova il
culmine della salita di Colle Brianza, poi é
tutta discesa. Arriviamo
alla deviazione a dx per Mozzana. Sullo sfondo la
cresta frastagliata del Monte Resegone, se invece
lo volete vedere dalla parte opposta date
un'occhiata a questo bel report Affrontiamo
questi 2 km ancora di salita, per arrivare a un bel
punto panoramico dove sulla sx si scorge il
Monte
Barro,
in centro il Lago di Garlate, poi Lecco, la Grigna
e il Resegone. Giordano é impegnato a
spingere sulla salita all'8%. Entriamo a
Mozzana, anche se in realtà avremmo dovuto
prendere la deviazione a dx e salire alle Terrazze,
ma ormai eravamo qui e abbiamo proseguito sino alla
fine della strada Ora
Giordano mi rende " pan per focaccia" e mi ritrae
sulla salita. Qui in Brianza di salite se ne
trovano per tutti i gusti! Anche qui
si é attuato un recupero delle vecchie
abitazioni ristrutturandole pur mantenendone
l'aspetto il più possibile
originale La strada
si fa stretta e termina, si torna
indietro! Scendiamo
da Mozzane e riguadagnamo la via che sale a Le
Terrazze, anche qui troviamo una vista sul
Resegone Avete
capito perché hanno chiamato questo luogo Le
Terrazze? Mi pare ovvio, una terrazza naturale sui
laghi e sulle montagne di Lecco. Qui però
é tutto un Residence con accesso consentito
solo ai proprietari Guardando
verso nord invece si ha la visuale su Galbiate e
sopra, i Corni di Canzo. Niente male come visuali,
non vi pare? Abbiamo
esaurito le mete che mi ero prefissato,
riguadagnamo la strada verso il ritorno fissando
questo ultimo scatto verso l'Alta Brianza con il
Monte Cornizzolo
, Monte Rai, Sasso Malascherpa e Corni
di Canzo
Giordano non l'aveva mai fatta questa salita e gli
avevo preannunciato che era abbastanza dura, poi
con il caldo ... una sosta per bere all'ombra ci
voleva, oltre un po' di frutta. In fondo una
ventina di km li avevamo già fatti.
La collina che si vede fra le bici e Giordano
é quella di Montevecchia.
Ne approfittiamo per una sosta di rifornimento
idrico, e per farci dare spiegazioni sul
tracciato.
Infatti abbiamo trovato rifiuti in borse di
plastica, abbandonati ai margini della radura, non
certo un segno di civiltà.
Ora un
altro tassello della Brianza l'ho aggiunto ai miei
reports. Come avrete visto qui non c'é da
annoiarsi su questi percorsi per chi ama far le
salite.
buone
pedalate a tutti, Outside |
pagina creata: 2-08-2012 ultimo aggiornamento:12-06-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
|