La torre dell'orologio e il palazzo del Comune XII sec. a Clusone. Giunto a Clusone "la città dipinta" mi sono recato in centro girando fra le vie del centro storico e scattando alcune foto, salendo da via Mazzini

sono arrivato in piazza Paradiso, con a fianco il sagrato della chiesa di Santa Maria Addolorata XV-XIX sec. (o chiesa del Paradiso) qui sotto

Portale bronzeo di Claudio Nani posto sul lato est della chiesa, ex convento dei Serviti e delle Clarisse. Per gli amanti della pittura all'interno ll famoso "affresco miracoloso" del quattrocento e altre opere di pittori clusonesi

Una fontana con affresco in Piazza Paradiso

Nel centro storico si trovano case di due tre piani

La parte alta di Clusone è ridossata alla montagna per cui tutte le strade sono in pendenza.

L'insieme delle case è carino e caratteristico, unendo recenti e vecchie costruzioni, alle volte ancora con le scritte originali.

Molte case vecchie conservano ancora tracce di affreschi sulle pareti esterne.

Qui i tetti delle case quasi si toccano

Il centro si presenta ben ordinato e pulito

La facciata est del palazzo del Comune, con tracce di affreschi

L'interno che si vede dal portone d'ingresso al Palazzo del Comune

Il cortile con alcuni affreschi, la scala a dx. porta al loggiato con colonne che si vede dalla piazza, sopra al portone d'ingresso lato est. (vedi la prima foto di questa serie)

Il cortile con la parete sud

Vista dal loggiato sul cortile interno

La torre dell'orologio planetario del Fanzago

partricolare dell'orologio astronomico, per saperne di più

Gli affreschi sulla parete accanto alla torre dell'orologio

La facciata affrescata del palazzo del comune

portici di fronte al palazzo del comune

di fianco alla torre dell'orologio sale la strada che porta alla Basilica di Clusone

uno scorcio caratteristico

Le mura che danno accesso alla Basilica

La strada stretta e la mancanza di una piazza antistante alla Basilica ne preclude una visione prospettica d'insieme

Per far capire come la basilica di Santa Maria assunta è ubicata questa è la foto dal lato est, che fa intravedere l'ampia scalinata che porta al sagrato.

Salendo le scale della basilica, sulla sx, troverete il Il famoso affresco della "danza macabra" nell'oratorio dei Disciplini di Clusone.

Il famoso affresco della "danza macabra" nell'oratorio dei Disciplini di Clusone, pare abbia subito un torto come l'affresco del cenacolo di Leonardo da Vinci, nel quale i frati avevano aperto una porta per mettere in comunicazione il refettorio con la cucina. Qui, allo stesso modo i frati costruirono una scala esterna che avrebbe messo in comunicazione i due piani, facendola passare appunto sull'affresco e aprendo la corrispettiva porta al piano superiore.

La scala venne poi rimossa, la porta sul vuoto è rimasta, ma ormai il danno all'affresco è rimasto!

Sempre di fronte alla basilica ho trovato questa scritta

ridiscendo verso il centro di Clusone

Come giro per Clusone mi è stato sufficiente, nel cielo sfrecciava un aereo che mi indicava la via per Orio al Serio era ora del ritorno...

Mi lascio alle spalle Clusone ed inizio il ritorno, ora tutto in discesa, visto il caldo non può che far piacere ! Il panorama al ritorno cambia aspetto e ti fa vedere le cose sotto un'altra prospettiva.

Segnalazione culinaria Per chi volesse pianificare un sosta pranzo, segnalo volentieri una pizzerie "Al Panzerotto da Lino" che si trova all'interno della pineta di Clusone, sulla strada per la chiesa dei morti nuovi, località le fiorine, dove ho mangiato una piazza a mio giudizio molto buona. Tel. 0346-23537

Ponte Nossa il ponte della ciclabile che attraversa il fiume Serio

Ponte Nossa la chiesa a fianco del ponte e le acque limpide e azzurre del Serio

Un pescatore dedito alla difficile pesca alle trote o salmerini

Area di sosta, ne approfitto per un rifornimento idrico, non essendo al giro d'Italia e senza ammiraglia al seguito, opto per il fai da te.

Non si può sbagliare, la direzione è quella giusta, pedalare... direbbe qualcuno!

Qui è solo natura e dell'uomo non vé traccia, salvo il solito pescatore in mezzo al fiume ed io in bicicletta!

L'ennesimo ponte, aspetto sempre che qualche persona mi conti tutti i ponti, passerelle, attraversamenti che la ciclovia incontra in tutto il suo percorso, poi pubblico il numero !

Visto il Serio sempre a portata di mano nessuno vi vieta di approfittarne per un po' di relax

Anche i cavalli se ne stanno vicino all'acqua a sentire la frescura, mentre il puledrino ha pensato bene di stare all'ombra delle frasche.

Termina qui il mio report della Valle Seriana, una Valle che con questa Ciclovia permette di entrare nella dimensione più diretta e fruibile della natura sperando che sia d'esempio per altre future realizzazioni che possano valorizzare le bellezze del nostro territorio Italiano.

buone pedalate a tutti, Outside