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Ciclabili di Livigno

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Lo scorso anno a Livigno avevo visto alcune persone pedalare con delle MTB lungo le ciclabili innevate.
Quest'anno ho voluto provare di persona per vedere quali difficoltà ci fossero questa è il secondo tratto che va verso la Val Federia (1ª parte)

Per chi non avesse letto l'introduzione che ho scritto per il primo tratto, consiglio di andare a leggerla giusto per integrare al meglio i due tratti

 

Il punto di partenza è uguale al tracciato 1 , freccia verde a sx.

Come suggerito nella descrizione , l'anello colorato in verde è quello che vi farà vedere la località Pemont, poi si riprende lo stesso anello fino al punto rosso dove si trova il ponte in legno che scavalca il fiume Spöl.

Il tratto colorato in giallo è quello che vi porta fino al bivio per la Val Federia.

Con situazioni meteo come ci sono state quest'anno con neve che cade praticamente quasi ogni giorno, il tratto giallo può anche non essere liberato prontamente dalla neve.

Il tratto in colore nero è da verificare come il giallo in base alle precipitazioni, con stagioni normali è percorribile

 

 

 

 

Una panoramica di Livigno verso nord, alle spalle il monte "Il Motto" a quota 2816m. Andando verso sx si va in direzione della Val Federia, il percorso ciclabile invernale però si ferma alla località Ponte della Calcheira a 1850m.

La situazione cambia nettamente nel periodo estivo dove il percorso si allunga entrando in fondo alla valle e raggiungendo anche dislivelli importanti.

Nella foto sottostante la vista dal ponte sul fiume Spöl con a fianco la ciclopedonale

 

Come si imbocca la ciclabile, sulla dx troverete la località Pemonte

Dopo un centinaio di metri dall'inizio della ciclabile, se vi voltate indietro potrete apprezzare questa veduta, con l'immancabile riferimento del campanile della chiesa di Santa Maria.

Anche qui le piste ciclabili e pedonali sono separate e affiancate

Le norme che si trovano agli inizi delle ciclabili

Il ponte che passa sul fiume Spöl e vi porta verso la Val Federia. Se si prosegue diritti si va verso la Latteria di Livigno

Sul ponte troverete queste indicazioni

Le montagne che si vedono al di la del ponte sono l'ingresso della Val Federia

Una vista dal ponte, come si vede il ponte non è molto distante dall'inizio della ciclabile, per questo motivo vi suggerirei di non attraversare il ponte per ora ma di proseguire diritti in direzione della Latteria di Livigno (che tra l'altro dispone anche di spaccio aperto al pubblico) e di fare il giro verso la località di Pemonte

L'indicazione verso la Latteria di Livigno

Troverete anche questo cartello che indica il percorso numero 1 che porta all'Alpe Vallaccia , ovviamente d'estate!

In questo punto la pista ciclabile d'inverno è chiusa, ma il giro alternativo che vi ho suggerito prima è quello di prendere la direzione località Pemont,

..quindi a questo bivio l'unica strada disponibile è quella a sx

Tracce nella neve fresca, la nevicata della nottata ha lasciato un candido manto di neve , le tracce che ho trovato potrebbero essere di un animale in cerca di cibo, infatti poco più avanti si trovano i cassonetti dei rifiuti e le tracce giravano attorno al cassonetto!

Sullo sfondo gli impianti del Mottolino

Dietro il candido cumulo di neve sul tetto sono gli impianti sciistici di Carosello 3000

Il Motto a sentinella dell'ingresso alla Val Federia

Come erano le vecchie abitazioni di Livigno, a mia memoria ricordo la mia prima visita del 1969 e all'epoca la maggior parte delle case erano costruite con il legno, ancora oggi nel centro di Livigno se ne possono trovare, anche se ora la maggior parte di esse sono state ristrutturate al loro interno per adattarle alle esigenze di vita moderna

Quest'anno neve in abbondanza

Vorrei segnalarvi che sulla dx dell'abitazione centrale c'è un campeggio molto comodo perchè si trova con una uscita pedonale diretta sulla ciclabile, l'ingresso invece si trova su questa strada.

Ora non vi rimane che fare ancora qualche centinaio di metri per ritrovarvi all'imbocco della ciclabile

Il campeggio


Ripresa la ciclabile ora si rifarà il pezzo fino al punto in rosso sulla cartina che rappresenta il ponte in legno che vi farà attraversare il fiume Spöl, vi ricordo che occorre scendere dalla bici per attraversarlo.

Sullo sfondo la Val Federia

Come si può vedere dal ponte il classico punto di riferimento del Campanile della chiesa di Santa Maria non è molto distante

Ora la ciclabile prosegue in direzione del lago del Gallo mantenendosi sulla sponda sx del fiume Spöl

Raggiunto questo ponte , la ciclabile vi passa sotto, è l'inizio del tratto di colore nero segnato sulla cartina

Vicino al ponte si trova questo servizio di noleggio di motoslitte, dove è possibile fare alcuni tratti vicino al lago e lungo il fiume Spöl


L'inizio della Val Federia, sulla sx gli ultimi impianti di risalita di Livigno sul Costaccia.

Come ho già scritto da qui in avanti il tutto è condizionato dal meteo che troverete, e da quante precipitazione nevose ci saranno state e da quanto tempo.

Purtroppo come penso saprete il meteo in montagana è molto mutevole, potreste partire al mattino con sole splendido e poi a mezzogiorno trovarvi nel bel mezzo di una nevicata.

A distanza di due anni riprendo questo report documentando il tratto di ciclabile fino all'imbocco della Val Federia

VAL FEDERIA (2ª parte)

 

  

  

 

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2009
pagina creata: 11-03-2009
ultimo aggiornamento: 28-06-2015
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