Sono 71,69km di percorso di cui indicate in rosso, circa 12km non di piste ciclabili. Il tracciato è stato ricavato dal GPS e visualizzato con Trailrunner

Guardando in un contesto più allargato, "l'ostacolo" che crea Milano con i suoi 3,5km non ciclabili va ad influire a mio avviso negativamente su altrettanti km di ciclabile che sono il percorso totale dei due navigli, quello del Naviglio Grande e quello del Naviglio della Martesana e di Paderno. Se si fa la somma si ottengono ben 160km di ciclabile continua che collega il Lago Maggiore al Lago di Como, ripeto, peccato l'ostacolo di Milano! Spero tanto che chi di dovere provveda a sanare questa situazione e di fatto dare vita ad un percorso che avrebbe ben poco da invidiare a quelli che si trovano all'estero. Come potete vedere ho selezionato due città Melzo e Magenta, che fanno punto d'appoggio sfruttando la linea ferroviaria del Passante ferroviario Novara-Treviglio. Queste due stazioni di fatto possono permettere un agevole rientro con la modalità treno + bici in ambedue le zone ad est e a ovest di Milano. Perchè Melzo? precorrendo i tempi, Melzo a breve sarà dotata di una Ciclostazione, un punto d'appoggio per eventuali riparazioni che si rendessero necessarie, ed inoltre dovrebbe anche essere attivo un noleggio bici, ed in più a breve dovrebbe essere realizzato il collegamento ciclabile fra Melzo e Gorgonzola con l'accesso alla ciclabile del Naviglio della Martesana, quindi ci sono tutti i presupposti per farne un nodo di interscambio. Il tratto, Boffalora Sopra Ticino - Magenta, non è provvisto di percorso ciclabile protetto. Dal mio sopralluogo in relatà sarebbe sufficiente tracciare con della vernice gialla una sede ciclabile ai lati delle strade esistenti, tra l'altro molto ampie.

Punto di partenza, Fermata FS di Melzo, dal piazzale si prende la ciclabile a sx. sino al semaforo delle Quattrovie. Si attraversa la strada prendendo la direzione verso Gorgonzola, raggiungendo il Naviglio della Martesana. Perchè questo tragitto? l'anno scorso avevo fatto il tratto Boffalora Sopra Ticino - Golasecca, e mi mancava il tratto sino a Milano, quindi questa è stata un'occasione per verificare la fattibilità del percorso integrando il tutto con il rientro in treno + bici.

Giunti a Gorgonzola si prende la ciclopedonale verso Milano, ovviamente la cilopedonale è sempre accanto al Naviglio Martesana

Dopo Gorgonzola si incontra la frazione di Villa Pompea

Una cascina abbandonata fra Villa Pompea e Cassina de Pecchi

Il Naviglio presso Cassina de Pecchi

A Cernusco sul Naviglio si incomincia ad incontrare una serie di parchi, questo si trova dall'altra parte del Naviglio e raggiungibile da un ponte ciclopedonale

Più avanti il ponte che porta al parco

Partendo da Cernusco sul Naviglio lungo la ciclabile sono posti questi lampioni stile retrò; mi sembra siano intonati con l'ambiente

Un vecchio cascinale

Il Santuario dell'Addolorata a Cernusco sul Naviglio

Superato il centro di Cernusco sul Naviglio si prosegue verso Vimodrone

Una villa con cancello sul naviglio

Fra Vimodrone e Cologno Monzese

Superato il ponte sul Fiume Lambro alla Gobba, si arriva a Crescenzago, qui con alcune vecchie ville

Da Crescenzago ci si addentra in Milano, con la ciclabile affiancata da abitazioni e parchi

Dopo 22km dalla partenza, si arriva a Cascina dei pomm, dove in prossimità di Via Melchiorre Gioia, il Naviglio si infossa . Se si vuole approfondire questo tratto si possono visualizzare questi altri report: Da Milano a Cologno Monzese Da Cologno Monzese a Gorgonzola

Alcuni tratti di Via Melchiorre Gioia hanno piste ciclabili per ogni senso di marcia, in questo caso, al primo semaforo si attraverserà e si prenderà la pista sul lato dx

La ciclabile lato dx. e sullo sfondo il grattacielo "Pirellone" già sede della Regione Lombardia

ATTRAVERSAMENTO DI MILANO Sfruttando Google Maps e indicandogli i punti di partenza A: fine Melchiorre Gioia e B: Porta Genova, si hanno due opzioni . Opzione tracciato Blu se si setta l'uso dell'auto, e Opzione tracciato verde se si setta funzione a Piedi. Il tracciato blu sono 4,9km mentre il tracciato verde misura 3,8km. Io ho voluto provare quello verde, facendo Via Solferino, Via Brera,Via Giuseppe Verdi, Piazza Duomo, Via Torino, Corso di porta Ticinese, Porta Genova. Se da un lato questo tracciato passa attraverso i luoghi piu' rappresentativi di Milano, dall'altro lato ci sono un paio di inconvenienti, i sensi unici da prendere contromano, per cui marciapiede e velocità lenta, secondo inconveniente dove è possibile percorrrere la sede stradale, un vero supplizio sui lastroni molto sconnessi della pavimentazione che caratterizza tutto il tracciato, che nonostante l'abbia fatto con una MTB con doppio ammortizzatore, non sono riuscito a minimizzare l'inconveniente. L'altro percorso invece dovrebbe essere asfaltato, ma ovviamente molto trafficato! Purtroppo questo è lo scotto che occorre pagare quando una città come Milano non si è adeguata all'utilizzo delle biciclette.

QUANDO MANCA LA VOLONTA'

Queste due foto sopra sono due fotogrammi esemplificativi tratti da un filmato che ho girato vent'anni fa in Olanda. Come si può vedere le piste ciclabili ci sono già su tutte le strade esistenti, si tratta solo di cambiare la concezione della ripartizione dello spazio esistente. In pratica non hanno speso ingenti somme per creare sedi protette per ciclabili dove non realizzabili, ma semplicemente hanno tinteggiato con colore differente la sede stradale. Se da loro questa soluzione funziona ormai da trentanni e più , non capisco perchè non adottarla anche da noi

Via Brera

Accademia delle belle arti di Brera

Un veloce controluce al Duomo di Milano

Dopo Via Torino, le colonne di San Lorenzo

Le colonne di San Lorenzo

Arrivati alla trafficata Porta Genova, ci si deve dirigere verso la darsena nel lato sud, in pratica svoltare dove si vede la pianta sulla dx nella foto

Finalmente al cospetto della Darsena, dove sbuca il Naviglio Grande da sotto il ponte che si vede a sx. Vi ricordo che il Naviglio Grande proviene dalle acque del Ticino e quindi dal Lago Maggiore

IL NAVIGLO GRANDE

Da li sotto, sull'alzaia sx. rispettando il senso della corrente del Naviglio (attenzione: nella foto è quella a dx.) incomincia la ciclabile che porterà alla meta di Boffalora Sopra Ticino

Uno dei nuovi battelli che fanno il servizio turistico lungo il Naviglio

Questo è il famoso ponte di San Cristoforo, visto cosi non dice nulla, perchè tutte le foto sono sempre scattate dall'altro lato dell'alzaia, verso la chiesa di San Cristoforo, di cui si intravedono i mattoni sulla dx. della foto

La chiesetta di San Cristoforo, rappresentata in molti dipinti di Milano

Singolare abitazione a Trezzano sul Naviglio, utile per il "piccolo" orologio!

Attenzione: A Gaggiano si cambia sponda! dopo 12,5km dalla partenza da porta Genova a Milano, giunti a questo ponte occorre passare sull'altra sponda e al semaforo proseguire diritti senza salire sul ponte stradale

Se invece proseguite oltre il ponte potete dare uno sguardo alla parte di Gaggiano che hanno appena risistemato a nuovo

La chiesa in stile barocco di Sant'Ivenzio del 1600

Sul lato dx. della piazza della chiesa, questa abitazione con torre

Vista dall'altra sponda del Naviglio

Un bel scorcio di Gaggiano

Da Gaggiano ad abbiategrasso ci sono 8,5km fra Naviglio e campagne senza apprezzabili scorci panoramici. ATTENZIONE: Giunti ad Abbiategrasso, occorre cambiare sponda, per cui occorre salire sul ponte all'ingresso del paese attraversare il naviglio e poi mantenersi a sx. riprendendo la sponda del Naviglio in questo punto, dove il Naviglio Grande si divide creando il Naviglio di Bereguardo

A quanto pare da queste parti le torrette sopra le abitazioni sono di "casa"

Se il tratto da Gaggiano a Abbiategrasso, tutto sommato non dice molto a livello di paesaggio, molto diverso è il tratto da Abbiategrasso a Boffalora Sopra Ticino, con gradevoli scorci e abbondante vegetazione ad alto fusto

Cassinetta di Lugagnano a 4km da Abbiategrasso

Il verde qui non manca

Robecco sul Naviglio, sono 2km da Cassinetta di Lugagnano

Villa Gaia XIV sec. o Villa Borromeo Visconti Biglia Confalonieri Gandini a Robecco sul Naviglio

Il ponte degli scalini, e sulla dx. il Palazzo Archinto, un'opera incompiuta che avrebbe dovuto essere molto più grande

Ancora 6,5km e finalmente l'arrivo a Boffalora Sopra Ticino

L'arrivo a Boffalora Sopra Ticino è stato provvidenziale per un "pit stop" da Doctorbike a cui ho affidato la bici per risolvere un problema al freno a disco posteriore, problema risolto in breve tempo.

Il negozio si trova in zona strategica a fianco della ciclabile e di fronte al ponte napoleonico, oltre ad avere tre vetrine sotto a questo caratteristico porticato a volte

Da Doctorbike potrete trovare anche un noleggio di biciclette oltre al pronto intervento sulle bici

Non rimane che il ritorno in treno, 5km separano Boffalora Sopra Ticino dalla stazione di Magenta

Vi rammento che le carrozze adibite al carico delle bici sono in testa e in fondo al convoglio, ed è conveniente munirsi di un laccio per fissare la bici in modo che non possa muoversi durante la marcia del treno

Conclusioni: Un percorso in piano con il 90% in ciclabile. La prima parte del percorso sul Naviglio Martesana caratterizzata da molti parchi. Un attraversamento nella Milano storica, e un successivo tratto sul Naviglio Grande che attraversa i paesi dell'interland Milanese per poi proseguire in campagna dopo Gaggiano sino a Abbiategrasso. Poi l'ultimo tratto sino a Boffalora Sopra Ticino che riprende un aspetto più verde con la presenza di molti alberi. Per chi volesse proseguire "virtualmente" sino a Golasecca, può consultare questo report