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Val Cavallina
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In questa
pagina è illustrato il secondo tratto,
riservato ai ciclisti fisicamente più
preparati viste le notevoli pendenze da superare,
tratti al 25% Ritengo
inutile mettere tutte le informazioni basilari del
tracciato per arrivare sino a qui, direi che la
cosa più corretta è quella di
indicare il link alla pagina del primo
tratto . Questo
è il grafico ricavato dai dati del GPS, i
tratti verticali sono perdite di dati dovuti a zone
che precludevano la ricezione dei segnali dai
satelliti e per le velocità nelle discese
ripide. Il secondo
tratto riferendosi al profilo altimetrico
soprastante parte sopra la cifra 2 dei 25,00 Km per
arrivare alla cima a 971m , sono 7,82km e 614m di
dislivello |
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Il contesto
geografico in cui è posta la Val Cavallina e
il Lago d'Endine, come si può vedere in
fondo alla valle verso nord est si arriva a Lovere
sul Lago d'Iseo, se vi interessa una carta con le
altimetrie la trovate qui Arrivati a
Pura Vi dovrete dirigere verso Endine Gaiano, ho
messo tre opzioni in modo da poter scegliere quello
migliore per voi. La traccia
Rossa è quella che abbiamo fatto noi, ed
è la più impegnativa , da Via Perlisa
a Costituzione ho misurato tratti al 25%,all'ultimo
tornante vi ritroverete una villa sulla sx ed una
sulla dx, voi dovrete prendere il sentiero alla
vostra sx, il sentiero è con fondo erboso, a
tratti sterrato e a tratti acciotolato sbrecciato,
ovviamente è quello più panoramico
anche se faticoso. Sotto
questo sentiero in alternativa potreste fare la Via
Panoramica, che si suppone abbia comunque vedute
sul lago. L'ultima
opzione è la Via Nazionale lungo il lago
deviando poi per Ranzanico basso e poi Ranzanico
alto. Tutti
e tre i percorsi vi porteranno alla Via Cadorna che
sale alla Forcella per Malga Lunga a quota
958m Si inizia a
salire subito fra le case di Endine Gaiano, la
strada è lastricata Qui a
fianco si può osservare meglio il dettaglio
della bella pavimentazione a mosaico. Le case
sono per la maggior parte ristrutturate, ma non
mancano anche quelle più vecchie, in un
insieme caratteristico. Alla
periferia di Endine Gaiano la prima apertura verso
il lago incastonato nella valle
Cavallina Al primo
tornante di Via Perlisa, sono sceso per misurare la
pendenza, e lo strumento ha dato il responso: 25%,
la prospettiva ovviamente non rende la pendenza
reale. Si sale
rapidamente di quota , guadagnando una maggiore
visione sul lago In
località Costituzione come descritto sotto
alla cartina stradale, occorre prendere questo
sentiero sterrato. Come sempre
non c'è rosa senza spine, e alle volte una
faticata in bici valgono bene gli scorci panoramici
di cui si può godere. Vista l'ora
e la fame una sosta al fresco in una zona
panoramica e ventilata immersi nella natura era
quanto di meglio si potesse desiderare. Spuntino
con bella vista, cosa volere di più! sotto a
dx Ranzanico basso. Finito lo
spuntino la nostra meta è là che ci
aspetta, è la cima della montagna di fronte,
se fate attenzione potete intravedere la strada fra
la vegetazione che taglia in costa la
montagna Si procede
lungo il sentiero superando il tratto
sbrecciato. Lungo il
sentiero nel bosco una cappella affrescata in
abbandono Finito il
sentiero e il bosco ci si ritrova davanti questa
cappella degli alpini, siamo a Ranzanico
alto L'ingresso
alla cappella, con il cippo dedicato agli alpini di
Ranzanico Il
delizioso contesto panoramico in cui è posta
la chiesetta degli alpini, il mio amico Giordano
è li che aspetta di affrontare la salita che
ci porterà in vetta, ma non sa ancora cosa
gli aspetta! L'oratorio
di San Bernardino XV sec. con il suo bel
chiostro Ranzanico
in una posizione panoramica invidiabile sul lago
d'Endine Arivati al
cartello della Via Cadorna, siamo a 500m di
altitudine, si deve arrivare a quota 958m e mancano
3,58Km L'inizio
della strada, ho dato una valutazione ad occhio,
suffragata poi dall'essere sceso a fare la
misurazione, responso: 25%, dopo però la
pendenza si attenua un po' ma mai sotto il 13%,
sino a qui abbiamo già percorso 25km con
257m di dislivello di cui 180m nei 4,3km partendo
da Endine Gaiano Ora lo
scenario cambia e dopo un pò di fatiche
arriviamo al primo balcone naturale che ci offre
una visuale allargata sul lago. Questa
è la vista verso sud del lago d'Endine e la
Val Cavallina, la strada che si vede a dx in costa
sulla montagna è quella che porta al comune
di Bianzano. Il monte di
fronte è il monte Ballerino meta del
precedente report
che condivide parte di questo percorso sulla
ciclabile fino a Grone. Anche
Giordano si gode il panorama, essere arrivati sin
quà appaga già il fatto di poter
vedere tutto il lago dall'alto, se però
volete arrivare sino in cima la cresta della
montagana è là che vi aspetta, una
volta arrivati però di panorami sulla
Forcella per la Malga Lunga non c'è ne sono,
siete inmmersi nel bosco. Ecco
ciò che la natura saprà offrirvi
arrivando fino a qui, tutta la Valle Cavallina ai
vostri piedi! Si riprende
a pedalare ancora un pò di fatiche per
arrivare in mezzo al bosco e una strada che
discende su un altro versante Sul culmine
della forcella questa costruzione, e l'edicola con
la madonnina. Non ci
resta che scendere, di acqua per le borracce non ne
abbiamo trovata, in compenso una ennesima foto
cartolina questa volta da una quota più
elevata! Ormai con i
freni surriscaldati dalla discesa arriviamo su
questa discesissima al 30% a Ranzanico 50m dopo,
in questa piazzetta una fontana con tanto di
cartello di acqua non potabile, e noi che volevamo
riempire le borracce ormai vuote!, pazienza.
Giordano non ha trovato di meglio di approfittarne
nel raffreddare i freni e i cerchioni bollenti con
l'acqua non potabile. Sulla
strada lastricata sotto il sole cocente ed a picco,
Giordano se ne stava già andando. Vidi
uscire il farmacista con un innaffiatoio per
bagnare i suoi fiori fuori dal negozio, mi fermai e
chiesi gentilemente se dopo aver soddisfatto la
sete delle sue piante potesse alleviare anche la
mia; prontamente si offrì di riempirmi la
borraccia con acqua fresca, richiamato Giordano,
non si fece pregare e si accinse anche lui al
rifornimento "volante" Per noi
ciclisti trovarci in giro sotto il sole e
sanz'acqua diventa una tragedia se si ha ancora
molta strada da fare e ci si trova persi nel nulla,
non era comunque il nostro caso! Direi che
si può concludere qui sulla strada per
Bianzano il nostro piccolo giro che ci ha portato
alla scoperta della Valle Cavallina con i suoi
splendidi scorci. Ora non
rimane che una lunga discesa per tornare al punto
di partenza, costeggiando una parte del lago e
riprendendo la ciclabile fino al
parcheggio.
Non
è certo un percorso per tutti, le pendenze
ci sono e sono a due cifre, i panorami che
però si possono apprezzare, come sempre,
ripagano le fatiche fatte.
buone pedalate a tutti, Outside |
pagina creata: 05-06-2009 ultimo aggiornamento: 31-05-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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