IL TERRITORIO

Ci si trova nella media Val Seriana a pochi km da Bergamo. Partendo dal comune di Pradalunga, il percorso si snoda in parte sulla Ciclovia della Valle Seriana per poi deviare nella località di Vertova verso l'omonima Valle sino al suo termine ciclabile. Si torna indietro per poi passare a Fiorano al Serio e da lì arrampicarsi verso la parte alta della Val Vertova e svoltare nella Val de Grù. Questo per chi volesse affrontare questa fatica, che a mio parere dopo aver visto la Val Vertova assume tutt'altro significato e delude un pò le aspettative. Sono due ambienti nettamente differenti e andrebbero apprezzati per quello che sanno offrire. Forse invertendo l'ordine del giro mettendo come antipasto la Val de Grù il giro sarebbe più bilanciato, lascio ad ognuno le sue decisioni.

La mappa del Percorso

Qui viene dettagliato meglio il percorso, sui 51,5km totali 23km sono dedicati alla Ciclovia della Val Seriana. L'andata e ritorno nella Val Vertova viene coperta in 12,7km, mentre salire in Val de Grù occorre mettere in conto 9,3km e dà la in cima 17,3km per ritornare al punto di partenza a Pradalunga.

Quote e dislivelli dei vari tratti

Sono 21 i km che interessano la Val Vertova nei due versanti percorsi, mentre il tratto da me percorso nella Val de Grù é stato di 3km a/r

Se vi volete limitare alla scoperta della Val Vertova, cosa che consiglio, ve la cavate con soli 18,42 di salita

Se invece volete optare anche per la Val de Grù dovete mettere in conto di fare una bella faticaccia anche se sono solo 8,2km e tirare fuori la lingua per i suoi continui ripidi sali e scendi che superano per brevi tratti anche il 20% tanto che la ruota anteriore spesso si alzava di qualche centimetro da terra se forzavo un po' nella pedalata. Il percorso inizia con asfalto per poi passare a fasi alterne in sterrato e cementato con le impronte trasversali.

Come arrivarci Si giunge a Bergamo uscendo dalla autostrada A4 Milano - Venezia e si prende la direzione per Alzano Lombardo, lasciato il casello seconda rampa a dx. Quando avrete superato Alzano Lombardo proseguite verso Clusone e prendete l'uscita per Albino. Io ho parcheggiato qui: N45 45.085 E9 46.967

Il percorso Usciti dal parcheggio si rifà la strada da dove siete giunti, prendete la strada che passa sotto il ponte della superstrada e alla rotonda proseguite diritti, dopo 100m vi troverete di fronte un ponte riservato al transito ciclo pedonale che attraversa il fiume Serio. Attraversate il fiume e vi ritroverete sulla Ciclovia della Valle Seriana, svoltate a sx e proseguite sino a Vertova. Lì attraverserete il ponte e dopo 50m sulla sx. prendete un varco che vi porta sulla SP. Attraversate facendo attenzione e svoltate verso sx. prendendo dopo 50m la prima a dx. Ancora un centinaio di metri e vi troverete in una rotonda con i cartelli che indicano Val Vertova. Alla rotonda svoltate a sx e dopo 200m a dx ora seguite il corso del torrente Vertova e non vi sbaglierete. Condizioni del percorso Si passa dallo sterrato, all'asfalto, allo sterrato con sassi agglomerati, sino a tratti cementati. Consiglio una efficiente MTB e soprattutto buoni freni e cambio funzionante!

Parte seconda
Valle de Grù

Sceso dalla Valle Vertova passo nel centro di Vertova

Ritornato alla rotonda di Vertova, si svolta a dx. passando accanto alla chiesa.

Giunti alla rotonda di Fiorano si svolterà a dx sino ad arrivare ad uno stop. Da lì si proseguirà per la strada in salita che ci si troverà di fronte. La strada ha una discreta pendenza sino ad arrivare a questa chiesa, poi la strada assume pendenze ben più severe tanto da dover inserire il primo rapporto.

Si giunge a questa cappella con una strada molto ripida e stretta e con fondo in cemento con righe trasversali. Lo stesso tipo di fondo in parte lo si ritroverà proseguendo verso la Val de Grù. Dove si vede la bici si svolterà a dx.

Qui inizia la strada per la Valle del Grù

Questi i cartelli in chiaro

Poco dopo la strada si trasforma in sterrato in mezzo al bosco

Ora ci si trova a mezza costa della montagna, di fronte il versante nord della Valle Vertova. Vi ricordo che ci si trova ancora nella Valle Vertova solo che qui si é sul lato destro orografico.

Come ho scritto all'inizio, affrontare questa strada non é uno scherzo, occorre essere ben allenati. Le pendenze sono severe anche se poi seguono falsi piani e discese per poi riacutizzare le pendenze, tanto che di foto sulle salite non ne ho fatte altrimenti non sarei più ripartito!

La strada agro silvo pastorale é stretta e quando si incontra una delle auto dei residenti occorre fermarsi e lasciarle passare e finché si é sul piano va bene ma in salita poi é dura ripartire!

Alcune case ancora in Valle Vertova. La strada poi scende e risale sulla montagna che si vede alla dx.

Uno spartano cartello indica la distanza

Il gruppo dell'Alben si fa vedere meglio più si sale

Ogni tanto qualche ruscello scende dalla montagna, il percorso é per buona parte coperto dal bosco.

Questo é l'unico punto belvedere sulla Valle Vertova, dopo questo punto la strada gira attorno alla montagna e si immette nella Val de Grù. Nella foto, in fondo c'é la Val Seriana e oltre le montagne c'é il lago d'Endine.

Un'altra baita, ormai sono quasi tutte trasformate in seconde case per i fine settimana.

Dopo l'ennesimo sali scendi arrivo ad una "vedova" in ghisa che fornisce della fresca acqua

Sono praticamente arrivato alla Val de Grù, a dx. una strada privata con tanto di cartello che porta all'unica casa con stalla ancora abitata dall'unica persona che risiede stabilmente in valle. La stessa strada se non ho capito male dovrebbe portare ad altre baite e a una chiesa posta più in alto.

Cerco di andare avanti su una ripida strada sterrata. Alla fine desisto, sono in mezzo ai boschi e la strada si fa più stretta e sconnessa senza darmi vedute. Se si dovesse proseguire si arriverebbe a scollinare sullo spartiacque verso il comune di Aviatico.

Faccio ritorno presso la località delle baite, si intravede il campanile a sx.

Sopra ci sono dei pascoli

Sono veramente poche le baite quassù e posso immaginare quanto fossero isolati chi vi risiedeva, anche perché arrivare sin qui non é stata proprio una passeggiata!

In prossimità della "vedova" fra il fogliame scorgo questa cascata, anche qui almeno una l'ho trovata!

Prendo ormai la strada del ritorno, sosto ancora un attimo al punto panoramico prima di tuffarmi nella discesa sullo sterrato.

CONCLUSIONE Pur avendo in comune un buon tratto della stessa Valle Vertova, come avrete visto dalle foto i due ambienti sono nettamente differenti tanto che visti separatamente uno direbbe che non appartengono alla stessa valle e ancora differente é la corta Val de Grù. Poi ogni persona ha le sue preferenze per cui starà a voi decidere se andarci o meno!