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Si parte da
Zogno, all'ingresso della Valle Brembana,
percorrendo la Ciclovia
della Valle Brembana sino
a San Giovanni Bianco, da lì si esce
prendendo la Val Taleggio e poco dopo svoltando a
dx. si sale per Pianca, Brembella, Era,
Cespedosio. La salita
sino ad Era è abbastanza impegnativa, ma
è solo l'antipasto perchè alla fine
c'è la ciliegina sulla torta, uno sterrato
di 3,2km ancora più impegnativo sino a Baita
Campo a quota 1445m. Si scende
poi di nuovo ad Era e da lì sino al fondo
valle raggiungendo Camerata Cornello, per poi
deviare a Cornello dei Tasso, un bel borgo
medioevale, per poi fare ritorno al punto di
partenza. Sono in
totale 58km di cui 27km di salita, ma la salita
dura è limitata a 8,79km dal bivio della Val
Taleggio sino ad Era con pendenza media al 9%, ed
infine 3,2km in sterrato da Era a Baita Campo con
pendenza media all'11% e max. 23%. Il percorso
è riservato alle persone allenate ed occorre
una buona MTB front per l'ultimo pezzo con buoni
freni per affrontare la succesiva
discesa. Consiglio
di non salire da soli sul tratto sterrato, di fatto
salvo gli operai occupati a sistemare la carrabile,
non abbiamo visto salire nessuno, ma anche sul
tratto asfaltato le auto si sono potute contare
sulle dita di una mano. Baita Campo è
disabitata e parti delle baite sono diroccate e non
troverete acqua. L'acqua
invece la troverete in più punti lungo la
salita sino ad Era. Di questo
percorso le cose belle sono le vedute che spaziano
sulla Valle Taleggio e la Valle Brembana, le
piccole frazioni ed i tratti attravreso fitte
faggete sia sulla strada asfaltata che poi sul
tratto sterrato, in un ambiente molto conservato e
con bassa antropizzazione. All'uscita
dell'Autostrada Mi-Ve a Bergamo, prendere per la
Valle Brembana, sono circa 20km Giunti a
Zogno proseguire sino al deposito delle Corriere e
svoltare a dx. davanti all'ex Stazione Ferroviaria
seguendo i cartelli marroni della Ciclovia della
Valle Brembana, sino ad arrivare alla piazza del
Mercato del Sabato. Da
lì altri cartelli vi indicheranno l'inizio
della Ciclovia
della Valle Brembana Vi
consiglio di consultare il relativo report sino a
San Giovanni Bianco.
Fuori dal
bosco si vede in lontananza la frazione di
Cespedosio, un pugno di case, con a fianco a sx
sulla montgna un enorme impianto
fotovoltaico. La vista
completa, la frazione di Era in basso a sx.
Cespedosio a dx. e Baita Campo in cima alla
montagna dove si scorge l'antenna: la nostra meta.
Giungiamo
alla frazione di Era dopo una ripida discesa
attraverso un bel bosco, sono 23km dalla partenza a
quota 1140m Ora ci
attende il tratto di 3km di sterrato con 335m di
dislivello, pendenza media 10% con punte del 23%,
il percorso presenta alcuni tratti cementati, dove
la trazione sarebbe precaria anche per un
4x4 Giordano
con la scusa di dare da mangiare alle caprette, mi
sa che in tanto ha tirato il fiato!, la rampa
è veramente impegnativa ed occorre salire
con il rapporto più corto a
disposizione. Come al
solito le salite viste dal basso verso l'alto non
dicono nulla sulla pendenza relativa, però
guardate il pendio a dx. con gli alberi in cresta,
è la salita successiva dopo il
tornante.
Ecco, in
questa foto forse si ha l'idea delle pendenze e del
fondo appena smosso dalla macchine per la
movimentazione della terra che stavano facendo dei
lavori di sistemazione del
fondo.
Non
sono salite impossibili, ma impegnative,
si!
Visto il
fondo, avere buone sospensioni non puo' che far
piacere, io e Giordano montavamo dei piantoni sella
ammortizzati identici e il loro lavoro lo hanno
fatto. Usciti dal
bosco la carrabile spiana un po', mancano ancora
una cinquantina di metri di dislivello da superare,
mentre il paesaggio è da favola, con i prati
in fiore. I compagni
mi chiedono quanto manca, consulto il GPS e stando
alla quota rilevata, la meta dovrebbe essere dietro
l'angolo. Andare in
montagna con un GPS è sempre una buona
pratica, perchè anche se come in questi casi
la traccia non si trova di certo sulle mappe, ma
tenendo conto dei km percorsi e dell'altitudine
rilevata gli scarti di posizionamento possono
essere abbastanza precisi, senza contare che poi
disporrete comunque della traccia
registrata. E
magicamente dietro l'angolo mi appare il tetto di
una baita e l'antenna sulla dx. , manca solo una
centinaia di metri, ma... ...
l'ultimo tratto poteva essere in piano? no di
certo! anzi!, per cui qualcuno pensa di scendere e
spingere! Come sempre
quando si va in compagnia, c'è sempre
qualcuno pronto ad immortalare alle spalle!, ma
poi... ... la
rivincita! come un bambino felice se l'è
data a gambe salendo sino al ripetitore in mezzo
all'erba alta
Ed intanto
che Roberto si stava divertendo, faccio visita a
Baita Campo, la nostra meta raggiunta dopo 27km,
siamo a quota 1445m. Sul monte
Venturosa le nubi intanto si stanno
accumulando
Lascio la
bici e salgo a piedi sopra le baite fra l'erba alta
anche un metro. Peccato che la condensa pomeridiana
non permetta una buona visibilità sui
panorami circostanti.
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buone
pedalate a tutti, Outside |
pagina creata: 22-06-2011 ultimo aggiornamento: 11-06-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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