|
Attorno al Monte Baldo lato ovest (VR) |
|
|
|
.
|
|
Un giro che
in totale fa quasi 70km e che esplora la parte
meridionale del Monte Baldo, prima spingendosi in
vista del lago di Garda e poi costeggiando la
parete est del Monte Baldo sino a Ferrara di Monte
Baldo con una escursione a Spiazzi al Santuario
Madonna della Corona. Si parte da
Rivoli Veronese il punto più elevato del
tratto ciclabile della Val d'Adige Veronese ed
anche il più suggestivo. Da Rivoli si esce
in direzione Caprino Veronese e da lì
prendendo la SP29 si sale a Lumini per poi giunti
fuori dal paese, al bivio per Prada, deviare a sx
verso San Zeno, sino ad arrivare alle vedute
panoramiche sul Lago di Garda. Si ritorna poi sullo
stesso percorso sino a Caprino Veronese e poi
ritornare a Rivoli Veronese.
|
Si parte da
Rivoli Veronese, in centro alla foto il forte
Wohlgemuth sulla cima del monte Castello a
227m. Perché
sono partito da qui, molto semplice, Rivoli
é facilmente raggiungibile con la pista
ciclabile che parte da Verona a sud e dal Brennero
al nord. |
Rivoli é il solito paese attraversato da una strada principale e andando verso nord si esce verso Caprino Veronese |
Si passa sopra il ponte dell'autostrada del Brennero e subito dopo si arriva a Porton. A questa rotonda i cartelli sono inequivocabili, per cui si svolta a dx, sono 5km per arrivare a Caprino Veronese. |
La strada scorre verso i campi molti dei quali coltivati a vitigni o a ulivi. Subito vengo sorpassato da un ciclista, veramente qui sembra la patria dei ciclisti, lungo il percorso ne incontrerò parecchi! |
A circa 3 km dalla rotonda fare attenzione e prendere la deviazione a sx in località Zovo, che vi porterà verso la zona industriale di Caprino Veronese. Superati i capannoni si giunge ad uno stop, occorre svoltare a dx, non troverete indicazioni, comunque il centro di Caprino Veronese é a circa 700m |
Una vecchia villa con torri merlate all'ingresso sud di Caprino Veronese |
Ci si dirige in centro al paese, sullo sfondo il Monte Baldo, mentre a dx si intravede la facciata della chiesa parrocchiale. |
La chiesa parrocchiale del 1786 con facciata costruita con marmi bianchi e rosa cavati dalla vicina località di Lubiara |
Si passa davanti alla chiesa proseguendo a dx e giunti in piazza si svolterà a sx direzione San Zeno di Monte Baldo. Si passerà davanti alla pregevole "Villa Carlotti" del 1600, sede del Municipio |
Si lascia sulla dx il Municipio e si prosegue sino ad arrivare a questo "trivio", occorrerà prendere la prima a dx direzione Lumini. Qui la strada inizia subito a salire, sono 6km da affrontare con pendenza media del 6% e qualche strappetto più impegnativo. |
Dopo qualche tornante si ha già la visuale su Caprino Veronese e le colline circostanti, é però un peccato che pur con una giornata soleggiata, sia incappato nella inconsueta "bolla africana" con temperature estreme che già dalle prime ore del mattino fanno alzare l'umidità rendendo scarsa la visuale. |
Già dalla frazione di Rubiana si sarebbe dovuto vedere parte del Lago di Garda, in effetti ad occhio nudo qualcosa si percepiva, ma con la foto non di certo! |
Mentre stavo scattando le foto arrivano due ciclisti impegnati nella salita. |
Come sempre c'é chi scende e c'é chi sale! I due ciclisti come sono arrivati dietro alla mia bici, si sono bloccati, uno era stremato e l'altro gli stava chiedendo se tutto era ok.. ma.... |
... ma anche lui evidentemente prostrato dallo sforzo si è messo ad ansimare cercando di recuperare il fiato. Li ho lasciati rinvenire, dopo di che mi hanno chiesto che pendenza avesse la strada, gli ho detto che era al 6%, ho scoperto così che erano due Danesi e ho scherzato sul fatto che in Danimarca é tutto piatto e non potevano essere certamente allenati ad affrontare le salite! Se poi aggiungiamo che osservando le loro gambe non dimostravano di certo di essere dei cicloamatori duri e puri, inoltre il peso non li favoriva di certo ad essere considerati degli scalatori e per giunta con rapporti di trasmissione inidonei alle salite a meno di essere dei professionisti, il quadro era completo! Ho salutato e sono ripartito, probabilmente con continue soste sarebbero arrivati comunque in cima alla salita, se non ché dopo che li ho lasciati a qualche centinaio di metri ad un tornante il mio GPS segnava 16% ! ed ho pensato subito: quelli scendono e vanno a piedi! |
Si prosegue salendo ai limiti dei boschi, ma ciò non toglie che la giornata super calda si faccia sentire! |
La strada é molto bella e non mi sarei aspettato simili paesaggi a pochi km dalle colline |
Come si suol dire: un bel tuffo nel verde |
Oltre che dai ciclisti questa strada é frequentata anche dai motociclisti, spesso sono stranieri. |
Il cartello indica che sono arrivato a Lumini |
L'immancabile chiesa che denota una frazione o una località, questa frazione di fatto ha un piccolo numero di case. Giunto al primo bivio in paese con a lato un bar e albergo, faccio sosta nel parcheggio e notando un piccolo market di alimentari, entro per vedere cosa ci fosse da sgranocchiare, c'erano tre torte fatte in casa, mi accontento di un leggero strudel di mele, non era ancora mezzogiorno per cui un dolcetto ci stava. |
Essendo presto decido di proseguire ed esco da Lumini andando verso San Zeno |
L'ambiente sulla piana di Lumini é un misto fra collinare e montano |
A questo bivio se si prosegue diritti si sale verso Prada, mentre io decido di scendere verso San Zeno |
La strada ora scende verso San Zeno in costa ad una breve valle |
In breve arrivo alla contrada Pora e da lì inizio a intravedere il Lago di Garda fra le chiome degli alberi, mi trovo a 680m di altezza |
Permane un po' di foschia, ma guardando verso Salò riesco comunque a scorgere l'isola del Garda, chiaro che se incocciate in una giornata limpida i panorami saranno stupendi! |
Mi inoltro nella strada della località Pora e guardando verso nord ovest ho questa visuale |
mentre verso Salò questa visuale, nulla da eccepire per chi si é scelto di costruirsi la casa in queste posizioni panoramiche! |
|
lo trovo tutto imbandierato per la sua festa |
Fra vecchie costruzioni in pietra e case ristrutturate l'altra via principale del borgo che si estende verso ovest |
Terminata
la visita a Lumini, visto il caldo, la fame e l'ora
non proprio ideale per andare in bici, mi concedo
una pausa pranzo all'ombra di un pergolato, con
bici rigorosamente a vista! Lasciato trascorrere il giusto tempo riprendo la bellissima discesa verso Caprino Veronese, fra il leggero fresco del bosco, per poi intraprendere la parte seconda, ovvero il Monte Baldo lato est! |
Monte Baldo
parte
seconda
Per me una
nuova scoperta di un altro pezzo di bella Italia.
Ambienti ben fruibili e fuori dal traffico
caotico.
buone
pedalate a tutti, Outside |
pagina creata: 30-07-2012 ultimo aggiornamento:12-06-2015 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
|