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Santa Maria del
Giogo |
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Il percorso
si snoda fra la sponda Bresciana del Lago d'Iseo e
la Val Trompia.
L'altimetria,
come si vede la salita non é eccessivamente
lunga ma é molto impegnativa. Trattandosi
di un percorso ad anello ognuno potrebbe partire
dove meglio gli aggrada. Noi il punto di partenza e
arrivo l'abbiamo fissato a Iseo in Viale Europa,
anche per avere più opportunità di
parcheggio e facilità per raggiungere questo
punto. Da Iseo
sino a Pilzone potete usufruire di una
ciclopedonale, poi c'é un tratto successivo
in corso d'opera, resta un tratto sino a Sulzano
sulla viabilità ordinaria. Al semaforo di
Sulzano si devia a dx direzione Tassano - Santa
Maria del Giogo. La strada
é asfaltata di recente, fondo bello, ma
ripida con pendenze medie del 11% e con alcuni
brevi strappi anche al 22%. Primo tratto altamente
panoramico che poi cede al tratto nel bosco sino
all'arrivo al Bar - Trattoria Santa Maria del
Giogo, in genere aperto tutto l'anno. Ovvio che
è un percorso per chi è ben allenato
a fare questo tipo di salite. Dalla
chiesa posta sul culmine inizia uno sterrato
carrabile in discesa, ripido nei primi tratti per
poi addolcirsi sino all'incontro con la strada
provinciale in discesa verso Polaveno, Raggiunta
allo stop la SP48 si devia a dx in una bella e
lunga discesa verso Iseo. Dall'Autostrada
A4 MI-VE uscita Rovato, si prende per Iseo. Iseo in
Viale Europa Se volete
limitarvi alla salita sino al ristoro di Santa
Maria del Giogo potrebbe andare bene anche una bici
da corsa, tranne il fatto che alcuni tratti in MTB
sono stati fatti col 22x32. Se volete fare il giro
completo occorre una MTB front o Full |
La partenza
da Iseo ci ha creato qualche problema logistico in
quanto era Venerdì, giorno in cui si tiene
il mercato nel centro, per cui abbiamo dovuto fare
alcuni cambi di percorso per raggiungere la strada
che porta a Sulzano volendo visitare anche il
centro di Iseo. Da Iseo la
cima innevata del Monte Guglielmo oggetto di un
precedente
report
Come
già scritto sopra, da Iseo si costeggia il
lago verso Sulzano con un primo tratto su
ciclopedonale. Una vista su Montisola Raggiunto
Sulzano, al semaforo troverete i cartelli stradali
ad indicarvi la strada per Santa Maria del Giogo.
Da qui la strada inizia a salire, preparatevi
subito a pendenze impegnative. Sono 7km di
salita per un dislivello di 750m
Già
dopo poche pedalate si arriva alle prime viste
panoramiche, in questo caso su Sulzano e Peschiera
Maraglio posta su Montisola. A sx del campanile di
Sulzano è visibile anche l'isolotto di San
Paolo, mentre sullo sfondo sono le montagne della
sponda Bergamasca del lago d'Iseo.
Superato
Tassano si incomincia ad avere una prima panoramica
allargata sul lago d'Iseo e Montisola Proseguendo
si arriva ad un punto panoramico sul lago d'Iseo
con in fronte Montisola, sulla cui cima si
può vedere il Santuario
Madonna della Ceriola.
La montagna in centro alla foto è il Corna
Trentapassi Per chi
volesse accontentarsi già da questo punto a
circa 450m s.l.m. si può godere di un ottimo
panorama Come sempre
succede solo nelle prime ore del mattino si possono
avere quasi assenze di foschie, poi come il sole
inizia a riscaldare l'aria iniziano a formarsi le
foschie se non c'é vento. A sud del
promontorio di Montecolo, potrete notare delle
piattaforme bianche sul lago ebbene si
tratta della famosa passerella pedonale
dell'artista Christo che dovrebbe poi collegare
Sulzano a Montisola per venti giorni,dal 18 Giugno
al 3 Luglio Superati i
punti panoramici della strada si arriva poi nel
tratto di bosco sino all'arrivo al Bar-Trattoria.
Sopra il lampione si può vedere il campanile
della chiesa Santa Maria del Giogo. Porre
attenzione lungo la strada che al km 3,85
dall'inizio salita, arriverete ad un bivio posto su
un tornante, occorre prendere sempre la strada che
sale a sx e non quella che scende a dx. La
trattoria é posta anch'essa sullo
spartiacque della montagna offrendo visuali sia sul
lago d'Iseo che sulla Val Trompia. Vi sono diversi
tavoli posti all'esterno per poter pranzare in
bellavista panoramica. Noi abbiamo
approfittato della bella giornata per pranzare
all'esterno. All'arrivo dal bosco il termometro
segnava 15°C, toccando poi i 20°C esposto
al sole. Il posto
è altamente panoramico ma come scritto
all'inizio se trovate una giornata con poco vento,
solo alle prime ore del mattino potrete godere di
un panorama privo di foschie. Un paio di
panoramiche scattate da due punti leggermente
differenti e da due apparecchi fotografici
diversi. Pranzo con
vista, immagino sia uno spettacolo ancor più
bello in una giornata tersa. Questa
invece é una panoramica sulla Val
Trompia Terminato
il pranzo occorre affrontare il sollevamento bici
almeno nel primo tratto ripido Il sentiero
si snoda fra sassi e massi sino a
raggiungere tratti dove la bici si può anche
spingere Ancora un
breve tratto a spinta poi il
sentiero spiana nel bosco Eccoci
arrivati alla Chiesa Santa Maria del Giogo, punto
di passaggio anche in tempi antichi per chi dalla
Val Trompia voleva recarsi sul lago d'Iseo e verso
la Val Camonica Fra la bici
e l'edicola c'é il sentiero che sale
quassù. Anche qui ci si trova sul crinale
spartiacque della montagna con viste ad Ovest, Est
e Nord Monumento
dedicato alla Madonna degli Alpini Una
panoramica fa vedere meglio le possibilità
di sguardo verso nord. A dx la cima innevata del
monte Guglielmo.... ...sulla
cui cima indicata dalla freccia è visibile
anche a occhio nudo una porzione del
monumento Qui
fotografato nel report
della
salita al Guglielmo Come si
è potuto vedere l'area é abbastanza
ampia e dotata di alcuni tavoli con panche e a dx
anche di un barbecue. L'ingresso
alla chiesa, a dx un cartello indica che il bene
è stato opera di restauro a partire dal
2010 Proseguendo
davanti alla chiesa si arriva al lato
sud Da
quassù una vista sulla Val
Trompia La porta a
sx è l'ingresso al Rifugio degli Alpini di
Polaveno Sul pozzo
di Santa Maria, una scritta in dialetto Bresciano
che ho saputo decifrare solo in parte! Un luogo
ameno e accogliente dove poter restare in pace ad
ammirare i panorami che sa offrire E' ora di
scendere a valle a Iseo Il primo
tratto è abbastanza ripido con brevi tratti
cementati La
carrabile è abbastanza ampia per poi
ridurre le pendenze sino al bivio dove si incontra
la strada asfaltata che scende a
Polaveno Quando si
arriva alla sbarra in prossimità di questa
"santella" occorre proseguire diritti, non svoltate
a sx, finireste nel bosco. Come ho
scritto sopra, quando arriverete all'asfalto,
proseguite in discesa sino ad uno stop dove
svolterete a dx verso Iseo. La strada
che scende ad Iseo è ampia e molto bella
tanto che potrete lasciare correre la bici a
velocità ragguardevoli. Poi si
arriverà in vista di Iseo e del lago con
vista verso Sarnico E con viste
anche verso nord Vi
divertirete senz'altro su questa discesa, sempre
che amiate condurre la bici nelle
discese. Ultimo
sguardo al lago, anche se la visuale non era delle
migliori. Arrivati alla rotatoria con le
indicazioni per Iseo Centro, non seguitele, ma
proseguite diritti verso i grandi cartelli
indicanti Senso vietato ai veicoli, ma non alle
bici. Questa strada vi porterà ad Iseo sulla
vecchia strada che sale in Val Camonica. Da
lì potrete raggiungere il centro di Iseo
oppure proseguire verso il punto di
partenza. Ad Iseo,
fine di questo impegnativo giro giusto in tempo per
goderci un caffè vista lago.
Giro
altamente panoramico che in soli 30km sa offrire
differenti visuali, tratti di strada in ripida
salita, brevi tratti di bici a spinta, un po' di
discesa su sterrato ed in fine una bellissima
discesa su asfalto a conclusione del giro e per chi
vuole sosta culinaria in trattoria con annesso
belvedere. |
buone pedalate a tutti, Outside |
pagina creata: 20-03-2016 ultimo aggiornamento: 17-05-2017 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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