Lombardia in bici
Salita al Monte Guglielmo
Gölem
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Monte Guglielmo - Gölem

Esistono posti nella nostra bella Italia, che una volta raggiunti non possono non suscitare la nostra ammirazione su quanto di bello ci circonda.

Il monte Guglielmo con i suoi 1957m rappresenta in Lombardia un punto privilegiato, un balcone naturale sulla pianura e su gran parte dell'arco alpino e appenninico.


Lago d'Iseo

 

 

 

 

   

  

Prosegue qui la seconda parte del tratto dalla Malga Guglielmo di sotto sino alla vetta


 
La traccia in nero è la parte asfaltata di 2,6km


Dati ricavati da TrailRunner che ho rielaborato


Seconda Parte
da Malga Guglielmo di sotto alla cima di Castel Bertino  

Proseguo alla volta della Malga Guglielmo di sopra, sono circa 1,5km con 238m di dislivello e pendenza media al 12%.

A tratti la carrabile presenta delle tracce in cemento. Sullo sfondo la Valtrompia

Raggiunto un dosso questo è quello che mi si presenta davanti, verrebbe voglia di mettersi sul tavolo e farsi uno spuntino, ma voglio arrivare in tempo in vetta per gustarmi il panorama, anche se da quì è già più che soddisfacente: dalla Valtrompia al bacino del Sebino, alla pianura padana con un abbozzo degli appennini dell'arco Piacentino-Pavese-Ligure

Uno dei tanti cacciatori che ho incontrato lungo il percorso, come avrete visto nelle foto precedenti, la valle sotto è la Valtrompia e a Gardone Valtrompia c'è la sede della fabbrica d'armi Beretta, e da queste parti la caccia è molto sentita.

Questa foto rappresenta anche tre punti di riferimento del percorso, a sx. lungo la carrabile si intravede il tetto della Malga Gugliemo di sopra, poco più in alto sulla cresta della montagna c'è il rifugio Almici, mentre sull'estrema dx. si vede la cuspide del monumento al Redentore, la vetta da raggiungere

Raggiunta la Malga Guglielmo di sopra a quota 1740m mancano ancora 770m e 117m di dislivello, pendenza media 15% max 26%

Direi che questi animali godono di un invidiabile posto in cui vivere

Come avevo già scritto questo tratto è il più impegnativo e già a metà percorso ero stato messo in guardia che mi sarei ritrovato con il manubrio in faccia, e così è stato, la bici si é impennata e son dovuto scendere e proseguire un tratto a piedi per qualche decina di metri, su una pendenza oltre il 26%.

Nel riquadro il particolare delle gomme slick di cui ero dotato, non certo adatte a questo impiego, ma la buona mescola non ha deluso e non ho avuto alcun problema di trazione.

In basso, la Malga Guglielmo di sopra, con le tre riserve d'acqua per il bestiame

L'ultima rampa per l'accesso al rifugio, sulla curva c'è scritto qualcosa come:
Coraggio ormai sei arrivato!

Anche questa è fatta, i 1860m del Rifugio Almici sono stati raggiunti e là sulla dx. è ormai a tiro la vetta, mancano solo 900m e 74m di dislivello, pendenza media 9% max. 21%

I tavoli sul piazzale del rifugio, e in lontananza la vetta

La facciata della cappelletta che con la Webcam online si vede dal retro

L'installazione delle due Webcam, in caso di scarsa visibilità è attiva quella verso il rifugio, col bel tempo l'altra puntata sul lago d'Iseo

L'ingresso al rifugio Almici

... e dietro la porta del rifugio, la presenza gentile del gestore, che si è premurato più volte nel portarmi degli assaggi che non avevo ordinato perchè era preoccupato che non avessi mangiato abbastanza, ho dovuto dirgli che mi ero già portato avanti sul piazzale del rifugio facendo fuori tutte le scorte alimentari che avevo a disposizione.

Ero entrato al rifugio per onorare la rinomata cucina dei casoncelli fatti a mano. Avrei voluto anche assaggiare la gustosa bistecca di cavallo che i miei vicini commensali avevano ordinato, ma non c'era più posto nel mio stomaco dopo i casoncelli, un panino per pulire il piatto dal burro di malga e dalla salvia croccante ed un assaggio di porzione di formaggio di malga alla piastra. Dall'aspetto la carne di cavallo doveva essere una favola visto che si tagliava con molta facilità.

Per concludere una offerta di crostata con marmellata e una grappa, non posso che consigliare questo semplice rifugio, vista l'accoglienza e la cordialità con cui sono stato accolto.! 

Nella sala ci sono abbastanza posti, ma conviene prenotare appena si arriva

La vista sul Lago d'Iseo dal Rifugio Almici, in mezzo alla foto Montisola, il puntino bianco in cima a Montisola è il santuario Madonna della Ceriola
In direzione del Monteorfano vicino al lago e a Iseo, è visibile la riserva naturale Torbiere del Sebino

Naturalmente dal rifugio è possibile spaziare con lo sguardo anche verso Ovest, dove si possono ammirare le vette del gruppo Monte Rosa al centro e sulla dx. la punta del Monte Cervino.

Mi spiace che la macchina fotografica non sia stata in grado di restituire più fedelmente la realtà, dove i due monti citati si vedevano molto bene, ma del resto visto la distanza in km... vorrà dire che sarà un motivo in più per recarvi qui di persona e guardare con i vostri occhi, che sono il mezzo migliore per osservare la realtà

Lascio il rifugio, passo sotto la sbarra con la bici e prendo il sentiero sconnesso che sale in vetta

Finalmente mi ritrovo sul crinale, su un morbido tappeto erboso, mi sembra di sognare dopo tutti i milioni di sassi che ho contato sotto le ruote per arrivare sin qui!

Mi sembra di procedere sul velluto, l'ultimo tratto è al 20% ma in confronto ai sassi è tutto rosa e fiori :-)

Dal versante est stanno salendo un gruppo di escursionisti, mentre nel silenzio si sente lo stridio dell'Aquila che sta richiamando il suo piccolo alle prime prove di volo, è il puntino in alto a dx.

Una sorpresa inaspettata! sapevo che c'era la visule sul lago d'Iseo dalla cima, ma non sapevo di un'altra possibilità:
la vista sul Lago di Garda! ed invece in controluce quello che appariva ad est e che in un primo momento avevo scambiato per delle foschie era in reltà il Lago di Garda! Ed è visibile anche la striscia di terra di Sirmione

Sotto la vetta, parcheggio la bici e salgo a piedi, un sentierino fra le rocce al 40% non mi pare il caso di affrontarlo in bici!

E intanto un nuovo scenario si apre verso Nord, ormai da qui si gode di una panoramica a 360°

Arrivato finalmente alla vetta del Gölem dal Latino: Culmen "culmine" che è stato italianizzato erroneamente in Guglielmo.
Questa è la vetta di Castel Bertino a quota 1948m, la vera vetta è il Dosso Pedalta 1957m.

Sulla sx. la statua di Papa Paolo VI (1998), al centro il monumento al Redentore e sulla dx. la rosa delle direzioni

Il monumento inaugurato il 24 Agosto del 1902, presenta mosaici in vetro sui quattro lati, questo è l'ingresso principale posto al lato sud.
La porta in bronzo (2006) rappresenta Papa Giovanni Paolo II con le vesti mosse dal vento

Sul lato nord del Monumento al redentore è posto l'indicatore della rosa delle direzioni, che aiuta ad individuare i monti o le città

Ecco cosa è indicato

Un esempio concreto, si possono individuare la Presolana e il Bernina.
Il cippo nero che vedete sulla dx. indica il punto della Vetta di Castel Bertino 1948m

 

Un breve filmato panoramico

La vista da Castel Bertino a quota 1948m verso la "Malga Guglielmo di sopra" 1740m,
più sotto il lago d'Iseo, mentre la montagna sulla dx oltre il Lago è il
Colle di San Fermo

Alle mie spalle in primo piano, il resto del crinale del Monte Gölem che si estende verso Nord.
All'altezza del mio ginocchio dx. la partenza del sentiero che scende al Rifugio Almici.
Il punto bianco oltre la cresta delle montagne sullo sfondo è il Bernina, mentre la doppia cresta con marcata sella in mezzo alle creste a sx. del Bernina è la Presolana

Questo è il sentiero che scende al Rifugio Almici, se riuscite a vedere una macchia bianca sopra il tetto del rifugio in lontananza quello è il Monte Rosa a 168km in line d'area :-)


Conclusioni

Spero di aver illustrato in modo esauriente il Monte Gölem e ciò che vi sta attorno.
Come sempre sta a voi decidere se ne vale la pena, io direi di si, e se non in bici anche a piedi, non salireste di certo soli visto che è molto frequentato

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buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2010
pagina creata: 2-09-2010
ultimo aggiornamento: 1-06-2015
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