L'incile
del Naviglio si trova in località Concesa in
corrispondenza di una conca idraulica alimentata
con la tecnica del sifone, l'incile originario era
però situato poco più a monte, la sua
posizione è attualmente contrassegnata da un
grosso masso affiorante.
Per il primo tratto, tra Concesa e Vaprio, il
Naviglio corre in posizione parallela ma
sopraelevata rispetto al fiume dal quale è
separato con arginature. Lo costeggia l'alzaia, un
tempo usata per il traino dei barconi e ora comoda
pista ciclopedonale sterrata. Seguendo la sua
corrente alla destra i primi edifici storici che si
scorgono sono, ancora in località Concesa,
Villa Gina, costruzione neorinascimentale e attuale
sede del Parco Adda Nord e il Santuario della
Divina Maternità appartenente all'ordine dei
Carmelitani Scalzi.
Normalmente
la pista ciclabile prosegue fin sotto il ponte
dell'Autostrada per passare sotto il castello e
girata l'ansa dell'adda arrivare alla Centrale
Taccani e poi alla sede Cannottieri da dove
prosegue fin verso Paderno per finire Olginate. Ora
pero' è interrotta per il lavori di
quadruplicamento dell'Autostrada A4. Occorre
percio' fare una deviazione per Trezzo città
prendendo la strada che passa davanti al santuario
di Concesa.
Volendo
fare una deviazione, arrivati a Trezzo sull'adda
passare sul ponte sull'adda (bici a mano ci sono i
gradini) per girare subito a dx una volta
dall'altra parte per andare a visitare il villaggio
di Crespi d'Adda. Singolare villaggio operaio
costruito tra il 1890 e il 1910 accanto al
cotonificio del 1875. Nel 1995 è entrato a
far parte del Patrimonio dell'umanità
dell'UNESCO
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Sopra il
dettaglio del ponte autostradale di Trezzo
sull'adda, visto dalla ciclabile, sulla sponda
opposta si scorge l'abitato di Capriate San
Gervasio.
Il ponte sull'autostrada A4 Milano-Venezia come in
origine, attualmente è stato completato il
raddoppio costruendo un'altra campata
identica
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L'incile
del Naviglio si trova in località Concesa in
corrispondenza di una conca idraulica
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Uno sguardo
a nord dal ponte sul Naviglio. Si puo vedere sopra
il Naviglio il ponte sull'autostrada A4
Milano-Venezia
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Sopra, il
santuario di Concesa poco dopo il ponte di Trezzo
sull'Adda sull'Autostrada A4
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Proseguendo
lungo la ciclabile dopo Concesa si incontra il
ponte sul Naviglio che mette in comunicazione la
tenuta della Villa Castelbarco Albani con un'altro
pezzo di parco e il fiume Adda poco
distante
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A fianco
della tenuta si trova un ruotone a 8 pale dal
diametro di 7 m che era utilizzato per alimentare e
irrigare il pregevole parco della Villa Castelbarco
Albani, sita sull'altura detta
Monasterolo
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Ciclabile
nei pressi di Vaprio d'Adda e la cartiera Binda ex
"ditta Maglia e Pigna"
Sotto il
cartello che illustra le specie di piante che si
trovano nel parco di Vaprio d'Adda
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Parco della
Villa Castelbarco Albani, sita sull'altura detta
Monasterolo.
n.d.r. nel
2015 il tratto di ciclopedonale Trezzo-Vaprio
é stato risistemato, hanno rifatto il fondo
e sistemato delle ringhiere sulla riva del
canale
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Lasciato
alle spalle il ponte che unisce Vaprio d'Adda e
Canonica d'Adda, trovereme a sx in cima a dei
giardini a terrazze, Villa Melzi d'Eril, costruita
nel 1482 sui resti di un precedente castello e
rimaneggiata nei secoli successivi fino all'attuale
aspetto neoclassico.
Vi soggiornò diverse volte Leonardo da Vinci
fra il 1506 e il 1513, su invito di Francesco
Melzi, è controversa fra gli storici
l'ipotesi sulla collaborazione di Leonardo alla
creazione dell'affresco raffigurante la Madonna col
Bambino (detto "Il Madonnone") che si trova nella
villa, recenti studi ritengono più
verosimile che l'autore fosse un suo
allievo.
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Il ponte
sull'Adda a dx Canonica d'Adda
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Villa Melzi
d'Eril nel comune di Vaprio d'Adda
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Tipici
lavatoi lungo il Naviglio a Vaprio
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Nei pressi
di Vaprio ci sono dei resti di archeologia
industriale
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Lungo il
corso del Naviglio ci sono spesso questi scivoli
che servono per l'ingresso dei mezzi che svolgono
le manutenzioni nei periodi di svuotamento del
Naviglio che avvengono due volte all'anno, in marzo
e in settembre.
La popolazione ittica del Naviglio è tenuta
sotto stretto controllo, durante le operazioni di
messa in asciutta la pesca è proibita e il
pesce, che si affolla nelle conche, viene
recuperato dal personale dell'Ufficio Pesca della
Provincia di Milano che provvede a liberare il
pesce nel corso d'acqua più vicino e idoneo
alla sua sopravvivenza.
Vengono inoltre compilati dei verbali sulle specie
e il peso del pesce recuperato, nei due mesi
successivi alla messa in asciutta il personale
procede a ripopolare il naviglio con lo stesso
quantitativo di pesce
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Il bivio
della ciclabile una volta giunti a Groppello, ora
se si svolta a sx c'è un pezzo di strada
asfaltato in discesa che porta al parco sul fiume
Adda.
A
questo punto vale la pena fare una piccola
tappa
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Il Parco
sull'Adda, il corso dell'Adda verso nord, sulla
sponda opposta il comune di Fara Gera
d'Adda
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Nelle belle
giornate il parco è sempre frequentato da
allegre comitive, a fianco il corso dell'Adda
è calmo perchè sullo sfondo
c'è lo sbarramento
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Lasciato il
parco e risaliti verso la Ciclabile questa prosegue
fino all'incontro di una sbarra che preclude il
transito ai veicoli. da qui in poi ci sono circa un
300m di strada normale a basso traffico che
costeggia il naviglio, per proseguire ancora come
ciclabile lungo il naviglio fino a Cassano
d'Adda
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In questo
tratto sotto il ponte del naviglio, dove l'acqua
è forzata e quindi aumenta la sua corsa, da
un po di tempo vengono svolte delle gare di slalom
con i Kajak. Comodo osservatorio il ponte e la
ciclabile a fianco
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il "rudun",
con un diametro di 7 metri, costituito da 8 pale e
voluto da Carlo Borromeo nel 1618 per portare
l'acqua a livello della strada e permettere
così l'irrigazione degli orti e dei giardini
della Villa Arcivescovile, l'acqua vi giungeva
attraverso un canaletto posto a valle del ponte. Il
ruotone attuale fu ricostruito nel 1989, il ponte
ha la particolarità di essere neogotico con
bugnati in ceppo nella parte a monte e a tutto
sesto sul lato a valle. Vicino al ponte sono ancora
visibili gli antichi lavatoi.
La villa
Arcivescovile, separata dal Naviglio da un ampio
giardino, è situata in posizione
sopraelevata tra Adda e naviglio, la costruzione
attuale risale al XVI secolo anche se già
dall'XI secolo vi si trovava la residenza
permanente del procuratore dell'arcivescovo di
Milano. L'edificio è a tre piani con pianta
a U, le ali esterne sono rivolte all'entrata alla
quale si accede con una scala esterna a due rampe
unite in un balcone centrale
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L'incile
del Naviglio si trova in località Concesa in
corrispondenza di una conca idraulica
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4ª tratta:
Groppello
d'Adda - Albignano
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