Un ritorno
in Valle Imagna con l'aggiunta della salita al
Passo del Palio e alla Costa del Palio. Caso vuole
che questo report sia il 300° pubblicato da
bellitaliainbici!
Dalla
Costa del Palio vista sulle Grigne
Valle
Imagna - Passo del Palio - Costa del
Palio
Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend.
med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti
ristoro
mio
Voto
56
km
1251
m
Asfal/Sterr
Strad/Carr
6,5%-
27%
✩✩✩✩✩
✩
✩
✩✩✩✩✩
La
Mappa di Google Earth
Il percorso
da Almenno San Salvatore, si snoda in tutta la
Valle Imagna sino al Passo del Palio e con una
digressione alla Costa del Palio.
L'altimetria
del percorso rivela solo all'inizio un tratto in
falsopiano per poi passare a salite
decise.
Come
arrivarci
Si parte da
Almenno San Salvatore posto all'inizio della Valle
Imagna e raggiungibile da Bergamo o da Lecco
attraverso la ex Strada Statale 342
Briantea
Il
percorso
Prevede un
primo tratto sterrato sulla Ciclopedonale della
Valle Imagna. A Capizzone si passa poi su asfalto,
in falsopiano sino a Sant' Omobono Terme per poi
iniziare a salire verso Brumano. Poco sopra si
prende il bivio a sx su carrabile sterrata per il
Passo del Palio.
Bici
consigliata
E'
preferibile una MTB con buona sospensione
anteriore, meglio ancora una biammortizzata, un
adeguato cambio con rapporti corti e soprattutto
buoni freni in ordine.
Valle Imagna
Premessa
In Valle
Imagna tempo fa sono stati fatti due report che in
parte coincidono con questo percorso, per cui ho
ritenuto utile fare riferimento ai precedenti
report.
Per il
tratto che riguarda Almenno San Salvatore -
Capizzone sulla Ciclopedonale della Valle Imagna
potete vedere
questo report
Per il
resto del percorso invece potete consultare
questo
report
Quindi dopo
che avete visionato il report "Valle Imagna"
superato Brumano in prossimità dello
scollinamento che scende sul versante opposto della
valle in direzione Fuipiano, sulla sx troverete una
deviazione di una carrabile sterrata che sale al
Passo del Palio.
Molti
tratti di questa carrabile sono abbastanza ostici
da superare, sia per le grosse pietre messe come
fondo, sia per i gradini utilizzati per deviare
l'acqua in caso di forti piogge.
Quindi un
fondo non proprio rose e fiori, ma si sa, quando ci
si arrampica su per le montagne le carrabili
possono essere così ma anche in peggiori
condizioni, per cui occorre rassegnarsi a cosa si
troverà sotto le ruote.
Qui usciti
dal tratto coperto dal bosco una prima apertura con
visuale sulla sottostante Valle Imagna
La
carrabile che sale al Passo del Palio si inerpica
sui fianchi della montagna che si chiama Costa del
Palio e che si trova in testa alla Valle Imagna,
per cui dalla strada quando la vegetazione lo
consente le viste quasi sempre sono rivolte verso
valle.
Sotto in
primo piano è Brumano, mentre a fianco del
casco di Sergio si trova Fuipiano che é sul
versante opposto della valle da dove siamo
saliti.
La valle
poi in fondo trova sfogo verso la Pianura Padana
fra due monti: a sx la cima del Monte Ubione e a dx
il Colle dell'Albenza
In
verità di scatti fotografici lungo questo
tratto sterrato non ne ho fatti molti, in parte
qualche cosa si vede invece nel filmato posto in
fondo al report.
Qui siamo
in vista del Passo del Palio. In questo luogo poi
siamo scesi per il pranzo al sacco, giusto per
essere meno esposti al vento che soffiava sul
passo.
Tra l'altro
sul Passo del Palio c'è anche un comodo
tavolo con panche e vista panoramica, ma il freddo
vento ci ha fatto desistere. Sulla dx del Passo del
Palio si trova la salita che conduce in cima alla
Costa del Palio
Proprio al
Passo abbiamo trovato una mandria di mucche vicino
all'abbeveratoio
Loro non
avevano che l'imbarazzo della scelta in quanto a
panorami da vedere, un punto più panoramico
di quello....
Il loro
sguardo interessato per la nostra presenza. Io non
mi intendo di razze, saranno forse una frisona e
delle brune alpine?
Conosco
invece il monte alle loro spalle, si tratta del
Resegone
A parte le
mucche, veniamo a noi con Dino e Sergio in posa per
la foto sul Passo del Palio a quota 1360 m s.l.m.
.
All'estrema
sx di Dino è la Grigna meridionale, a sx
della sua spalla il Monte Due Mani, dietro il casco
la Grigna settentrionale. Sopra la sella rossa; La
Cima di Musciada.
Sullo sfondo, in centro, il Legnoncino e a dx Il
Legnone a seguire il Pizzo Alto. Dietro Sergio lo
Zucc di Camm, la punta alla sua dx è il
Pizzo Mellasc e a dx lo Zuccone Campelli
Una
panoramica esagerata a 180° che riprende verso
sud lo spazio compreso fra: la Costa del Palio a sx
e il Resegone a dx
A dx del
Passo del Palio come già descritto si trova
la cima della Costa del Palio, mentre in secondo
piano a dx sono I Canti.
Mi sono
sempre chiesto cosa si vedesse dalla cima della
Costa del Palio, non rimaneva che una cosa da fare;
salirci!
Ecco la
vista dalla cima della Costa del Palio verso est,
dove a dx della bici si trova una bussola o "rosa
dei monti" che indica i monti che si possono vedere
da quassù.
Dal Passo del Palio alla Cima della Costa del Palio
sono 460m e 66m di D+ da superare con un tratto al
27%
Come si
può vedere, di monti da riconoscere ce ne
sono a iosa, del resto si ha una visuale a
360°, ci si trova a 1422 m di altitudine,
quindi un po' di cose da vedere attorno ce ne sono
in abbondanza.
La vista
verso ovest dà invece sul Resegone
...
... la cui
cima posta a 1875 m s.l.m. mi fa sempre ricordare
che in un altro report, una volta raggiunto il
Rifugio
Nicola,
in pratica mi trovavo a guardare il Resegone stando
qualche metro al di sopra della sua altezza! Vedere
anche questo
report.
Nella foto
la croce posta sulla cima e alla sua sx il Rifugio
Azzoni
E guardando
verso sud ovviamente sia ha tutta la Valle Imagna
sotto ai propri piedi, con a sx Fuipiano e a dx
Brumano.
In fondo
alla valle è visibile il Monte Canto che
spunta fra la foschia della Pianura Padana, mentre
in alto sulla dx a farsi vedere sono i tralicci dei
ripetitori della Valcava.
Sull'estrema dx la cima del Monte Tesoro
Già
che c'ero perchè non farmi una sgroppata
sull'invitante tappeto erboso della Costa del
Palio?
Volendo da
qui percorrendo tutta la costa si può
arrivare all'Agriturismo Costa del Palio,
raggiungibile anche dalla carrabile che si vede in
basso a sx e che parte dal Passo del
Palio.
Nella foto
guardando a sx la prima delle due cime vicine
è quella del Monte Sodadura ai cui piedi
è il Rifugio
Nicola
Proseguendo
sulla Costa del Palio, in basso a dx troverete una
pozza per l'abbeveramento del bestiame. Dietro di
essa nella valle si trova Fuipiano
Se poi si
volge lo sguardo a nord, ecco un altro contorno di
cime, da sx in secondo piano: la Grigna meridionale
a seguire la Grigna settentrionale. Poi sulla dx il
Legnoncino e Il Legnone, a seguire il Pizzo Alto,
lo Zucc di Camm e il Pizzo Mellasc.
In primo piano da sx: Il Monte Due Mani e quasi in
centro La Cima di Musciada.
Sotto, nella valle, si trova il Comune più
piccolo d'Italia: Morterone
Nella foto
la chiesa e dietro di essa la sede del Municipio.
Il Comune di Morterone appartiene alla provincia di
Lecco.
Tempo fa a
partire da Ballabio e salendo a Morterone avevo poi
proseguito la salita su sterrato arrivando sempre
al Passo del Palio; vedi report
Dopo il su
e giù sulla Costa del Palio il punto
più alto della Costa era riconoscibile anche
per il sostegno in pietre della "bussola" o "rosa
dei monti".
Era il caso di tornare indietro dai miei compagni,
anche perché qui non c'era segnale per il
cellulare nel caso ve ne fosse stato bisogno e
nemmeno potevano vedermi.
Ritornato
sulla cima della Costa del Palio . Penso sia
inutile sottolineare la bellezza di questo luogo
che fa da spariacque fra la Valle Imagna e la Val
Taleggio
Un
autoscatto a ricordo di questo report che a
posteriori ho scoperto essere il
300°!
E Sergio e
Dino li avevo persi? No! Tranquilli, erano
semplicemente rimasti giù al passo a
chiacchierare
Era ora di
raggiungerli
Volenti o
nolenti dovevamo scendere di nuovo a valle, non
prima di assistere ad uno spettacolo della
natura
"l'alto
comando" in capo alla mandria si era staccato/a dal
gruppo....
... e le
altre in fila ordinata lo/a stavano
seguendo
In giro non
si son visti ne cani pastore ne tantomeno pastori a
guidare la mandria, semplicemente in autonomia se
ne stavano andando per i fatti loro in stalla,
almeno questa era la nostra supposizione. Si vede
che era scattata l'ora X del loro orologio
biologico!
Sotto, la
Valle Imagna ci stava aspettando. Abbiamo
proseguito sul lato sx della valle, arrivando a
Fuipiano, per poi scendere decisamente verso il
fondovalle
La discesa
in bici si sa è abbastanza veloce ed in poco
tempo eravamo già nei pressi di Fuipiano.
Guardando in su si vedeva di nuovo, ma da un'altra
prospettiva, a sx il Resegone, il Passo del Palio
in centro e a dx la Costa del Palio
L'unico
punto per rifornimento d'acqua lo abbiamo trovato a
Fuipiano in questa piazza e Sergio che era rimasto
a secco ne ha approfittato.
Senza
dubbio un bel giro, con l'ultima parte un po'
impegnativa specie se non si ha una bici adatta per
lo sconnesso. Poi la meta raggiunta parla da
sé attraverso le foto scattate e non
può che meritare!