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da Paderno d'Adda a Olginate |
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Via
Melchiorre Gioia - Cologno
Monzese
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Questo
percorso si integra con i precedenti che vi hanno
illustrato le tratte da Gorgonzola a Paderno
d'Adda. Il
paesaggio è sempre immerso nel verde e nel
silenzio e la natura la fa da padrona. Solo dopo
Brivio il paesaggio cambia, aprendosi e dando una
visione piu' ampia
In questa
mappa tratta da uno dei cartelli posto lungo il
percorso ciclabile facente parte "dell'Ecomuseo
Adda di Leonardo" è interessante vedere in
corrispondenza della numerazione 10 l'inizio del
corso del Navilgio di Paderno, e documentato dalla
foto sopra, si vede a destra l'inizio del Naviglio,
in centro si trova la chiesetta di S. Maria
Addolorata, punto informazioni delle guardie
ecologiche del parco (aperto la
domenica) Targa
affissa sul muro di cinta esterno della
chiesa Ponte di
Paderno visto dall'incile del Naviglio di Paderno,
per la cronaca, il ponte è stato costruito
in soli due anni (1886-1889) a destra si puo vedere
lo sbarramento della diga sull'Adda Avvicinandosi
al Ponte di Paderno e guardando alle proprie spalle
si può osservare l'insieme della diga,
l'incile del Naviglio di Paderno, e la chiesetta di
S. Maria Addolorata Questa
è la vista dopo aver superato il ponte di
Paderno Dopo
qualche centinaio di metri dal ponte si trova lo
sbarramento sull'adda Lo
sbarramento sulla sua sinistra ha la chiusa che
permetteva la discesa delle imbarcazioni dall'Adda
per immettersi poi nel Navilgio di
Paderno
A breve
spazio dal precedente sbarramento c'è ne
un'altro, con una derivazione sulla sinistra,
è il canale che va ad alimentare la centrale
Esterle che si trova più a valle Dopo lo
sbarramento la ciclabile prosegue sempre coperta da
alberi incontrando anche alcuni boschetti e radure,
in prossimità del traghetto d'Imbersago
è facile imbattersi in nidificazioni di
uccelli acquatici Sull'altra
sponda a Villa d'Adda hanno attrezzato alcuni spazi
pubblici a parco, e cigni e anatre non si fanno
certo pregare nell'accorrere a prendere bocconi di
pane Giunti ad
Imbersago, qui visto dalla sponda opposta, si trova
una riproduzione del traghetto di Leonardo. Imbersago,
la sponda opposta di Villa d'Adda, con in sosta il
traghetto di Leonardo
Qui i cigni
sono di casa, ed è facile incontrarli, anche
con i piccoli al seguito Le prime
abitazioni di Brivio, foto scattata dalla sponda
opposta della ciclabile La
ciclabile prosegue poi verso brivio, dove vicino a
riva in acque basse hanno create delle zone di
riserva per la riproduzione dei pesci Probabile
che i germani ne approfittino per banchettare con
le uova deposte?
Sull'altra
sponda a Villa d'Adda hanno attrezzato alcuni spazi
pubblici a parco, e cigni e anatre non si fanno
certo pregare nell'accorrere a prendere bocconi di
pane Sull'altra
sponda a Villa d'Adda hanno attrezzato alcuni spazi
pubblici a parco, e cigni e anatre non si fanno
certo pregare nell'accorrere a prendere bocconi di
pane Passati
sotto il ponte, qui l'Adda si allarga e le sue
acque assumono un aspetto piu' placido, rispetto al
tratto prima del ponte Le case che
si rispecchiano nell'acqua hanno sempre il loro
fascino Il castello
di Brivio domina ancora il paese con la sua
struttura a pianta quadrata. Ai tre angoli del
castello vi sono delle torri a pianta circolare, il
quarto angolo è costituito a sezione
quadrata. Costruito in epoca medievale per volere
dei vescovi di Bergamo. Con i castelli di Trezzo,
Cassano, Lecco e del Lavello serviva a fortificare
le sponde del fiume Adda Il nome
Brivio deriva dal celtico 'briva' che significa
'ponte' o 'passaggio'. Si situava al confine tra il
Ducato di Milano e la Repubblica Veneta. Nel centro
storico, tra il XV e il XVI secolo venne costruito
il piccolo ghetto ebraico. Fino al 1837 esistevano
in questo tratto di fiume una serie di chiuse dette
"pescaie" che rallentavano e deviavano il corso
d'acqua per alimentare i mulini ed i setifici
dell'epoca Questo
tratto di fiume non è piu' incassato come il
precedente, e qui l'orizzonte si allarga dando una
visione sin verso la cresta del Resegone. In acqua
sono presenti diverse piccole barche da diporto o
di alcuni pescatori Piccoli di
Cigno sotto sorveglianza dell'esemplare
adulto La mountain
bike utilizzata per il percorso, puo' essere
utilizzata tranquillamente una city bike o una
robusta bici da passeggio, visto che non ci sono
dislivelli da superare, anche il cambio potrebbe
essere un'optional. Il lungo
Adda offre delle panchine all'ombra di alberi per
una gradevole sosta, sullo sfodo il ponte di
Brivio Lasciato
Brivio la ciclabile prosegue sino a lambire nella
zona "ristoranti" a Airuno, la statale che porta a
Lecco. In cima alla collina di Airuno a 384m, si
trova il Santuario della Rocca. Il panorama
di cui si gode affacciandosi al suo chiostro, una
fatica nel salirci che viene senz'altro ripagata
dalla visuale I rilievi
che si vedono sono i monti della brianza che si
elvano fin ai 900m. Questo è l'habitat dove
l'avifauna puo' prolificare senza che vi sia una
pressione di disturbo dell'uomo, fin tanto che ci
si limiti a fare della caccia
fotografica!
Il tratto
di alzaia che proviene dalla zona ristoranti verso
le lanche A
metà strada fra Brivio ed Olginate poco dopo
i ristoranti, l'Adda forma due lanche, visibili
anche sulla mappa, dove è facile avvistare
esemplari di Airone cinerino, ed altre specie di
uccelli. Poco prima
di Olginate, lungo l'alzaia, si trova questo cippo
ad indicare il confine di giurisdizione fra i porti
di Brivio e Olginate ovvio che risale ad un po di
tempo fa! Sulla
sponda del lago di Olginate è
ancorata'un'altra copia del traghetto di Leonardo
che è in funzione fra le sponde di Imbersago
a Villa d'Adda Una colonia
di cigni nel breve tratto tra lo sbarramento di
Olginate ed il lago di Olginate Il ponte di
Olginate, dietro si intravede lo sbarramento sul
lago di Garlate Qui il
viaggio finisce, dopo lo sbarramento di Olginate,
si apre il lago di Garlate e la ciclabile prosegue
ancora solo per poco.
buone pedalate a
tutti, Outside
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pagina creata:30-05-2005 ultimo aggiornamento: 14-08-2010 Percorsi ciclabili - torna su Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore. |
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