Lombardia in bici

Da Carenno al Pertus
e Valcava (LC)
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Penso che in questi anni per salire in Valcava abbia esaurito tutte le vie, ma questa volta ho aggiunto una nuova discesa su sterrato che non avevo mai fatto prima d'ora, oltre ad aver scoperto il nuovo Sentiero Panoramico "Papa Paolo VI"

.
Laghetto del Pertus 1.300m a sx il Resegone



Panoramiche dalla strada che sale da Boccio al Pertus


Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
29,8km
1110 m
Asfa/Sterr
Strad/Carr
8% - 22%
✩✩✩✩✩
✩✩✩
✩✩✩✩✩

  

 

 

 

   

 

Il percorso si snoda fra la Valle San Martino nel Lecchese e la Valle Imagna nel Bergamasco sino ad arrivare in Valcava




L'altimetria del Percorso

Il percorso è caratterizzato da qualche su e giù arrivando a 1110m di dislivello




Come arrivarci

Il punto di partenza e arrivo l'ho fissato a Carenno, raggiungibile salendo da Calolziocorte dalla parte Lecchese, oppure da Cisano Bergamasco.

Dove parcheggiare

A Carenno si trova un ampio parcheggio a fianco dell'inizio della strada che sale a Boccio.



Il percorso

S'inizia con la prima salita su asfalto da Carenno a Boccio, sono 3km e 266m D+ 8,6% sino alla località Caversano da dove inizia il tratto sterrato per il Pertus.

Proseguendo dopo 3,8km s'incontra la località di Forcella Bassa il tratto è abbastanza sconnesso con brevi ripide rampe sono 309m D+ da superare.

Sempre in località Forcella Bassa si trova un bivio che conduce a dx al Pertus e a sx al Convento del Pertus, su questo tratto nell'estate del 2018 è stato inaugurato il percorso intitolato Sentiero Panoramico "Papa Paolo VI" accessibile ad utenza ampliata come le persone su carrozzina. Il tracciato è dotato di corrimano sulla parte a sx corrispondente al lato valle.

In contemporanea ai lavori fatti per il sentiero attrezzato è stato rifatto il fondo alla carrabile che per 1,5km al 7,5% e 111m D+ sale sino a Forcella Alta. Il fondo è stato livellato e rifinito con del brecciolino, inoltre sono stati aggiunti parecchi canali di scolo per le acque ad evitare una eccessiva velocità delle stesse lungo il pendio in caso di forti piogge.

Attiguo a Forcella alta si trova il Laghetto del Pertus a 1300m di quota.

Da lì poi si scende su asfalto per 2,3km al 8% ad intercettare la strada asfaltata che da Costa Imagna sale al Passo Valcava che dista 2,5km con 160m D+ al 6,5%.

Poi se si vuole scendere a Valcava per un pranzo o spuntino, sono 850m con 75m D- all'8,8%.

Da Valcava si procede a ritroso, percorso inverso sino al Pertus, con una breve deviazione verso il monte Picchetto dove termina la carrabile, possibilità di vista panoramica su Valle Imagna. Si fa ritorno a Forcella Alta per poi scendere a Forcella Bassa.

Giunti a Forcella Bassa si prende il bivio che conduce al Convento del Pertus. Si tratta di fare 2,1km lungo il percorso attrezzato con una pendenza di -1,3%.

Al Convento, in basso a sx la carrabile continua in discesa per 1,45km con 185m D- e pendenza -12,8% con alcuni tratti più ripidi e sconnessi. Questo tratto al suo termine si ricongiunge con la carrabile che sale da Boccio e già fatta a salire.
Al parcheggio mancano da coprire ancora 4,15km con 367 m D- al -8,8%.

 

Condizioni del percorso

Escludendo i tratti asfaltati, il resto del percorso è sterrato abbastanza mosso con i tratti più ripidi cementati.

Bici consigliata

Una buona MTB front con una buona forcella o meglio una full, ambedue con buone gomme per il grip e freni in perfette condizioni per affrontare le ripide discese.





Salendo con il mezzo da Cisano Bergamasco si arriva in un punto panoramico con a sx la vista sul lago di Como e a dx su Carenno punto di partenza del percorso.

A sx sono riconoscibili il Monte Palanzone, il Cornizzolo, il Monte Rai, i Corni di Canzo ecc.




Dopo essere partiti da Carenno per arrivare al primo punto panoramico occorre superare la frazione di Boccio sino ad arrivare in località Caversano a 888m s.l.m..

Da qui é possibile nelle belle giornate ad avere la prima bella visuale sino al Monte Rosa. In primo piano è Carenno, il punto di partenza.

In centro è il lago di Olginate mentre la montagna a sx sono un insieme di cime comunemente chiamato il Colle Brianza e composto dalle cime a partire da dx come il Monte Regina sopra
Consonno, a seguire il Monte Crocione e il Monte di San Genesio.

A dx del lago di Olginate si trova a il Lago di Garlate e sopra esso i Laghi di Annone e Pusiano. A dx di questi le cime del Bollettone del Cornizzolo e del Palanzone.



A partire dalla sfondo il Monte Rosa, sotto di esso è la cima del Monte Boletto, alla sua dx il Bolettone. All'estrema sx si trova il Monteorfano dove dietro di esso si trova il lago omonimo. Sopra il manubrio della bici è il Lago di Pusiano mentre sotto a dx è il Lago di Annone. In corrispondenza della ruota si trova il Lago di Garlate.


Questa la vista d'insieme con i luoghi già sopra nominati.




Da questo punto in località Caversano, l'asfalto termina e si prosegue su carrabile sterrata




Alcuni tratti sono nei boschi e da questo punto spuntano all'orizzonte il Monte Rosa con sotto i monti Boletto e Bolettone



Con la vegetazione diradata si arriva a vedere in cima la frazione Forcella Alta, a sx il Cesì, una piccola chiesetta.




Poco più sopra si arriva ad una zona con alcuni capanni di caccia e uno slargo panoramico per un'altra visione sempre più dall'alto a circa 1100m di quota.




Sempre dalla zona dei capanni di caccia, a sx il Cesì, mentre a dx sopra la strada si vede la località Forcella Bassa.




Salendo si ha ancora più visuale, ora sono visibili anche i Corni di Canzo e alla loro dx la cima del Monte San Primo



Già arrivando in questo punto viene giustificato lo sforzo per arrivarci e questa è la ricompensa

Basta spostare il capo per ampliare la vista panoramica tutto attorno

 


Poi salendo ancora e arrivando alla Forcella Alta e l'attiguo Laghetto del Pertus si aprono altri panorami sulle Orobie. Qui ci si trova sul crinale, a sx la Valle San Martino a dx la Valle Imagna.




Da qui rivolti a Nord si può spaziare a sx nel Lecchese per proseguire a dx dopo la cima del Resegone verso le prealpi Bergamasche



Andando dietro al laghetto dove si vedono delle persone nella foto sopra, in quel punto si può osservare meglio la Valle Imagna e tutti i monti attigui ed ancora più in la sino alle cime innevate.

A dx del Resegone la striscia scura è il crinale della Costa del Palio



Si prosegue lasciando Forcella Alta - Pertus per prendere la strada che scende al bivio per Costa Valle Imagna e a salire per il Passo Valcava e su questo tratto in prossimità del Passo Valcava si ha la possibilità di spaziare su tutta la Valle Imagna e le montagne della Bergamasca, sino alla estrema dx dove appare la sagoma del Monte Golem, ma li siamo già nel Bresciano.



La Valle Imagna con i sui paesi e dietro le montagne innevate della Bergamasca. In particolare tirando una linea immaginaria a partire dalla manopola dx del manubrio la cima innevata è la Cima di Menna mentre alla sua destra la Corna Piana e a seguire l'alta cima del Pizzo Arera




Il valico del Passo Valcava a 1340m di altitudine.

Io già che c'ero ne ho approfittato per scendere a Valcava per il pranzo al termine del quale ho fatto a ritroso il percorso sino a Forcella Alta

Una volta raggiunto di nuovo il Pertus, breve deviazione verso il monte Picchetto dove termina la carrabile con altra vista panoramica sulla Bergamasca.


Al ritorno al Pertus e alla Forcella Alta si trova il recente cartello ad indicare il nuovo sentiero attrezzato che parte da Forcella bassa.

Ovviamente non si può non posare di nuovo lo sguardo sul panorama verso ovest visibile da quassù



Scendendo da Forcella Alta a Forcella Bassa, si può vedere la nuova pavimentazione di questo tratto di strada, rifinito col brecciolino e gli ampi canali trasversali di scolo




Giunti a Farcella Bassa al bivio si terrà la dx. Questo è un particolare del Sentiero attrezzato con corrimano dal lato valle e il fondo cementato adiacente per far scorrere agevolmente le carrozzine. Questa è la località Rasmi, proseguendo si arriva al Convento



Arrivati a questo trivio, in alto a dx il Convento del Pertus, diritti si prosegue verso il Passo del Pertus mentre a sx si scende verso Boccio passando dalle Cascine di Monte Basso per poi incrociare la carrabile per Boccio fatta all'andata e da lì terminare con la discesa al parcheggio di Carenno.

Fate attenzione in questo tratto dal Convento all'incrocio con l'altra carrabile per il fondo un po' sconnesso e se trovate la presenza di accumuli di foglie secche come è stato nel mio caso alle volte certi ostacoli come pietre o buche possono essere non visibili. Troverete anche quattro tornanti stretti e ripidi.


Traccia GPX


Conclusioni

E' sempre piacevole ritornare in queste zone per i panorami che offrono se poi azzeccate una bella giornata meglio ancora e nel caso non abbiate ancora fatto il sentiero dedicato a Papa Paolo VI, questa potrebbe essere un motivo per andarci.

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2019
pagina creata: 08-01-2019
ultimo aggiornamento: 11-01-2019
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